Trib. Roma, sentenza 03/04/2024, n. 3914
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Testo completo
IL TRIBUNALE DI ROMA
III Sezione Lavoro
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Roma in funzione di giudice del lavoro, in persona del Giudice Dr.
Francesco Rigato, successivamente all'udienza del 12.3.2024 trattata nelle forme di cui all'art. 127 ter cpc, ha pronunciato in primo grado la seguente
SENTENZA
nella causa previdenziale iscritta al n. 36014 R.G. dell'anno 2023 del Tribunale di
Roma, promossa
DA
ME GA TA e ES GU AF MAYKEL,
n.q. di esercenti la potestà genitoriale sul minore ES GU MA, rappresentati e difesi, per procura in allegato al ricorso introduttivo depositato in forma telematica, dall'Avv. Marco Mantello, tutti elettivamente domiciliati presso la
Associazione A.P.I.CI. in Roma, Via Apolloni n. 19
RICORRENTI
CONTRO
INPS – Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, in persona del presidente p.t., con sede legale in Roma Via Ciro il Grande 21
RESISTENTE - CONTUMACE OGGETTO: ratei indennità di frequenza
CONCLUSIONI: per i soli ricorrenti, quelle di cui agli scritti difensivi depositati
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con ricorso depositato in data 14.11.2023, EL GA TA e ES
OD AF Maykel, nella qualità di genitori esercenti la responsabilità genitoriale sul figlio minore ES RO MA, si rivolgevano al Tribunale di
Roma in funzione di Giudice del Lavoro, esponendo quanto segue: che, nella spiegata qualità, avevano promosso istanza per ATP al Tribunale di Roma in funzione di
Giudice del Lavoro per il riconoscimento, in capo al predetto minore, del requisito sanitario ai fini della liquidazione dell'indennità di frequenza ex art. 1 L. 289/1990;
che con decreto del 19.6.2023 il Giudice del
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