Trib. Roma, sentenza 07/01/2025, n. 103

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Roma, sentenza 07/01/2025, n. 103
Giurisdizione : Trib. Roma
Numero : 103
Data del deposito : 7 gennaio 2025

Testo completo

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI ROMA
I SEZIONE LAVORO
Il Giudice, dott.ssa Maria Casola, all'esito dell'udienza dell'11/12/2024, tenutasi ai sensi dell'art. 127-ter c.p.c., ha pronunciato la seguente
SENTENZA ex art. 429 c.p.c. nella causa iscritta al n. R.G. 3334 2024 vertente
TRA
LI NA , elett. Domic. in Roma, presso lo studio dell'avv. FERRARI MORANDI ESTER , che rappr. e dif. giusta procura allegata al ricorso
RICORRENTE
E
INPS, in persona del legale rappresentante p.t. , elettivamente domiciliato in Roma, presso la sede INPS, unitamente all'avv.MORELLI LI , che lo rappresenta e difende giusta delega del Direttore della sede INPS competente.
RESISTENTE
OGGETTO: ricorso ex art. 445 bis, ult. co., c.p.c.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E MOTIVI DELLA DECISIONE
Con ricorso ritualmente notificato la parte ricorrente, premesso di aver presentato domanda di accertamento tecnico preventivo ex art. 445 bis c.p.c. in relazione alla domanda amministrativa presentata al fine di ottenere l'accertamento della sussistenza delle condizioni sanitarie per la concessione anche della pensione d'inabilità ex art. 12
L. n. 118/71
, contestava analiticamente le risultanze della CTU espletata nel suddetto giudizio e chiedeva che il Giudice del lavoro, accertato il diritto al beneficio,
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