Trib. Venezia, sentenza 01/10/2024, n. 571
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL GIUDICE DEL LAVORO DEL TRIBUNALE DI VENEZIA dott.ssa Margherita Bortolaso ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella controversia iscritta al n. 60/2024 RG promossa con ricorso da
ZA HI rappresentata e difesa dagli avv.ti Alberto Zeffin e Martina Nola in forza di mandato allegato al ricorso
- ricorrente -
contro
INPS con proc. dom. in Venezia avv.to Sergio Aprile, come da procura generale alle liti notarile in atti
- resistente - in punto: ripristino Naspi rapporto cessato per mancato superamento della prova;
decisa all' udienza 1.10.2024
FATTO
Con ricorso depositato il 15.1.2024 la ricorrente ha agito nei confronti dell' Inps chiedendo l' accoglimento delle seguenti conclusioni di merito: “ 1) Accertarsi e dichiararsi, per le ragioni esposte in ricorso, il diritto della sig.ra CH ZA a percepire, per il periodo successivo al 23/5/2023, il residuo dell'indennità di disoccupazione - NASpI non ancora corrisposta sulla base della domanda presentata in data 17/3/2022, accolta con provvedimento INPS in atti (vs. doc. 3), per un totale di giorni 188, salvo errori
e/o omissioni, con ogni conseguenza di legge;
2) Per l'effetto, condannarsi l'INPS a provvedere all'erogazione della prestazione dovuta in favore della ricorrente nei termini di cui al precedente punto 1), con arretrati ed interessi, come per legge, sulle somme dovute. 3) Spese e compensi di lite rifusi, con distrazione in favore dei sottoscritti procuratori che si dichiarano antistatari”.
La pretesa riguarda il ripristino della Naspi con godimento del periodo residuo all' esito di rapporto di lavoro conclusosi a breve per mancato superamento del periodo di prova piuttosto che – come da provvedimento Inps 13/6/2023 - liquidazione di una nuova Naspi di durata ben piu' breve (= gg 43)
.
L' Inps si è costituito sostenendo l'infondatezza della pretesa
La causa, istruita documentalmente, all' odierna udienza da remoto via teams è stata discussa e all' esito
è stata trattenuta in decisione.
MOTIVI
Le circostanze in fatto esposte in ricorso sono pacifiche e documentali nei seguenti termini:.
➢ la ricorrente, cessato il rapporto di lavoro con Mida Bio S.R.L. nel marzo del 2022, ha inoltrato all'INPS – Sede di Dolo, in data 17/3/2022, domanda di indennità NASpI;
➢ la domanda è stata accolta e liquidata con decorrenza dal 19/5/2022 per un totale di giorni 563;
➢ in corso di prestazione, a far data dal 17/4/2023, la ricorrente è stata assunta a tempo
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