Trib. Venezia, sentenza 09/01/2025, n. 32
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI VENEZIA
SECONDA SEZIONE CIVILE
N. 2112/2024 V.G.
Il Tribunale in composizione collegiale nelle persone dei seguenti magistrati: dott. Alessandro Cabianca Presidente ed estensore dott. Carlo Azzolini Giudice dott. Vincenzo Ciliberti Giudice ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nella causa civile iscritta al n. V.G. 2112/2024 promossa da:
(c.f. ) Parte_1 C.F._1
e
Parte_2
difesi come in atti ricorrenti
e con l'intervento del Pubblico Ministero
In punto: separazione consensuale
Conclusioni congiunte dei ricorrenti, come da ricorso e ribadite nelle note di trattazione scritta depositate in data 21/11/2024 che di seguito si riproducono:
“1) i coniugi vivranno separati, libero ognuno di fissare la propria residenza ove meglio crede, con obbligo del reciproco rispetto;
i coniugi si danno atto che, essendo la casa coniugale, in comproprietà dei coniugi, composta di due porzioni agevolmente di fatto separabili e già di fatto separate (ancorchè non di equivalente metratura), entrambi manterranno per il momento la residenza in via Duodo n. 4;
di fatto, il marito abiterà il piano inferiore e la moglie quello superiore, entrambi in via esclusiva;
2) la moglie sin d'ora presta l'assenso a che il marito provveda a locare a terzi la porzione di sua spettanza;
3) i coniugi si danno reciprocamente atto altresì di avere già provveduto di comune accordo a dividere tra loro ogni arredo, corredo e suppellettile della casa coniugale;
4) il marito provvederà in via esclusiva al pagamento delle utenze di luce, acqua e gas (aventi contatore comune) e delle spese condominiali ordinarie dell'intera casa coniugale;
le spese condominiali straordinarie saranno suddivise tra i coniugi al 50%;
5) premesso che, alla data del mese di marzo 2024, il marito (pensionato e titolare di un emolumento per incarico amministrativo) è titolare di un reddito complessivo di euro 4.400 netti mensili e la moglie pensionata, sempre dal mese di marzo 2024,