Trib. Roma, sentenza 10/01/2024, n. 165

R E P U B B L I C A I T A L I A N A
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI ROMA
Sezione Lavoro
RG 27063/2023
Il Giudice designato, dr.ssa Maria Lucia Frate
nella causa
T R A
Ibba Paola
(avvocati Alessandro Bellomi;
Gabriele Bellomi)
ricorrente
E
I.N.P.S., in persona del Presidente e legale rappresentante pro-tempore contumace
all'esito dell'udienza del 9-1-2024, sostituita da note di trattazione scritta ai sensi dell'art. 127 ter c.p.c., ha depositato la presente sentenza
DISPOSITIVO
Visto l'art. 442 c.p.c. dichiara il diritto della ricorrente ad ottenere la riliquidazione del TFS dovutogli in relazione all'anzianità di servizio maturata alle dipendenze della Pubblica

---

Amministrazione calcolato sulla base dell'ultima retribuzione annua lorda percepita prima del pensionamento;
condanna per l'effetto l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale – INPS a corrispondere al ricorrente la somma di €.92.377,14, a titolo di differenza tra quanto spettante e quanto sinora erogato, oltre accessori di legge dalla scadenza al saldo;
condanna l'Inps al pagamento in favore del ricorrente della somma di €
4.253,00, oltre il 15% per spese generali, iva e cpa come per legge da distrarsi in favore dell'avvocato Bellomi.
Il Giudice
Roma, 10-1-2024
Il giudice
Conclusioni delle parti
Come in atti
Ragioni della decisione

Con ricorso iscritto in data 22-8-2023 la ricorrente in epigrafe ha convenuto in giudizio l'Inps rassegnando le seguenti conclusioni
- accertare e dichiarare il diritto del ricorrente ad ottenere la (ri-)liquidazione del TFS dovutogli in relazione all'anzianità di servizio maturata alle dipendenze della Pubblica Amministrazione, calcolato sulla base dell'ultima retribuzione annua lorda di €.94.422,73 percepita prima del pensionamento;

- accertare e dichiarare che l'importo dovuto al ricorrente a titolo di TFS, come sopra calcolato, è pari ad €.169.960,95 lordi o alla diversa somma, maggiore o minore, che, salvo gravame, sarà ritenuta dovuta in corso di causa;

- condannare l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale – INPS a corrispondere al ricorrente quanto ancora dovutogli a titolo di TFS così come sopra calcolato e quantificato e, quindi, l'importo di (€.169.960,95 –
77.583,01) €.92.377,94 lordi ovvero quello, maggiore o minore, che, salvo gravame, sarà ritenuto dovuto, in entrambi i casi con rivalutazione monetaria ed interessi legali.
Con vittoria di spese di lite, spese generali, iva e cap da distrarsi in favore dell'Avv. Gabriele Bellomi che si dichiara antistatario”.
A sostegno di queste domande ha affermato che la ricorrente è stata pubblico dipendente con servizio senza soluzione di continuità sino al momento in cui
è stato