Trib. Milano, sentenza 29/10/2024, n. 9372
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Milano
Sezione XII specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell'Unione europea
in persona del giudice onorario in funzione di giudice monocratico, dott.ssa Laura Agata Crosignani ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al numero di R.G. 22760/2023, proposta da UR RN, nato nella
Repubblica Socialista Sovietica Ucraina il 15.06.1964, c.f. [...];
TA
PA, nata a [...] il [...], c.f. [...]e MI
RN nato a [...] il [...], c.f. [...], elettivamente domiciliati in Milano, Via Andrea Doria 7, rappresentati e difesi dall'avv.to Francesco
Virgilio Rodolfo BAGALA' ricorrenti contro
MINISTERO DELL'INTERNO, c.f. 97149560589, in persona del Ministro pro tempore, elettivamente domiciliato in Milano, Via Freguglia 1, rappresentato e difeso ex lege dall'AVVOCATURA dello STATO distrettuale di MILANO, avv. Isotta VITELLI CASELLA resistente
con l'intervento necessario del PUBBLICO MINISTERO
All'udienza del 26.09.2024 parte ricorrente ha precisato le conclusioni riportandosi al ricorso e quindi:
Parte ricorrente: “Voglia l'On.le Tribunale adito, previa ogni più utile declaratoria del caso o di legge, ogni diversa e contraria istanza ed eccezione disattesa anche in via istruttoria ed incidentale:
1) accertare e dichiarare che gli odierni ricorrenti sono discendenti per linea diretta della signora
UN RA e per l'effetto hanno diritto a ottenere la cittadinanza italiana iure sanguinis;
2) per l'effetto di quanto sopra e con pronuncia costitutiva dichiarare che i signori RI IE,
IK IE e NA PA sono cittadini italiani per discendenza e per l'effetto ordinare l'immediata iscrizione dei ricorrenti nel Registro Anagrafico della popolazione italiana, anche nel Comune italiano che verrà indicato come residenza e al Ministero dell'Interno di procedere alle iscrizioni, trascrizioni e annotazioni di legge, nei registri dello stato civile, provvedendo alle eventuali comunicazioni alle Autorità consolari.”
Parte resistente, come da comparsa di costituzione e risposta: “Voglia l'Ill.mo Tribunale di Milano adito, contrariis reiectis, allo
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Milano
Sezione XII specializzata in materia di immigrazione, protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell'Unione europea
in persona del giudice onorario in funzione di giudice monocratico, dott.ssa Laura Agata Crosignani ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al numero di R.G. 22760/2023, proposta da UR RN, nato nella
Repubblica Socialista Sovietica Ucraina il 15.06.1964, c.f. [...];
TA
PA, nata a [...] il [...], c.f. [...]e MI
RN nato a [...] il [...], c.f. [...], elettivamente domiciliati in Milano, Via Andrea Doria 7, rappresentati e difesi dall'avv.to Francesco
Virgilio Rodolfo BAGALA' ricorrenti contro
MINISTERO DELL'INTERNO, c.f. 97149560589, in persona del Ministro pro tempore, elettivamente domiciliato in Milano, Via Freguglia 1, rappresentato e difeso ex lege dall'AVVOCATURA dello STATO distrettuale di MILANO, avv. Isotta VITELLI CASELLA resistente
con l'intervento necessario del PUBBLICO MINISTERO
All'udienza del 26.09.2024 parte ricorrente ha precisato le conclusioni riportandosi al ricorso e quindi:
Parte ricorrente: “Voglia l'On.le Tribunale adito, previa ogni più utile declaratoria del caso o di legge, ogni diversa e contraria istanza ed eccezione disattesa anche in via istruttoria ed incidentale:
1) accertare e dichiarare che gli odierni ricorrenti sono discendenti per linea diretta della signora
UN RA e per l'effetto hanno diritto a ottenere la cittadinanza italiana iure sanguinis;
2) per l'effetto di quanto sopra e con pronuncia costitutiva dichiarare che i signori RI IE,
IK IE e NA PA sono cittadini italiani per discendenza e per l'effetto ordinare l'immediata iscrizione dei ricorrenti nel Registro Anagrafico della popolazione italiana, anche nel Comune italiano che verrà indicato come residenza e al Ministero dell'Interno di procedere alle iscrizioni, trascrizioni e annotazioni di legge, nei registri dello stato civile, provvedendo alle eventuali comunicazioni alle Autorità consolari.”
Parte resistente, come da comparsa di costituzione e risposta: “Voglia l'Ill.mo Tribunale di Milano adito, contrariis reiectis, allo
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi