Trib. Messina, sentenza 22/04/2024, n. 779

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI MESSINA
– Sezione Lavoro – in persona del giudice unico V T ha pronunciato, in esito al deposito di note scritte, la
seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 5355/2016 r.g. e vertente
tra
(c.f. ), elettivamente domiciliata in Messina presso lo Parte_1 C.F._1
studio dell'avv. G T che la rappresenta e difende per procura in atti,
ricorrente
e
(c.f. ), in persona del Controparte_1 P.IVA_1
Ministro pro tempore,
(c.f. ) in persona del legale Controparte_2 P.IVA_2
rappresentante pro tempore,
entrambi rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura dello Stato, presso i cui uffici distrettuali di
Messina sono ope legis domiciliati,
resistenti
oggetto: pubblico impiego privatizzato - mobilità ex art. 7 d.P.C.M. n. 325/1988.
FATTO E DIRITTO
1.- Con ricorso depositato il 4 novembre 2016 adiva questo giudice del lavoro Parte_1
e, premesso di aver lavorato alle dipendenze del con inquadramento iniziale Controparte_3 nell'Area Seconda, fascia retributiva F3, e di aver già ottenuto con ordinanza del 26 aprile 2010 emessa da questo ufficio nel giudizio r.g.n. 1044/2010 il riconoscimento in via cautelare del proprio diritto al trasferimento nei ruoli dell' (già Amministrazione Controparte_2 [...]
) per interscambio con , all'epoca dipendente del Org_1 Persona_1 [...]
, in servizio presso la sezione distaccata di Messina della predetta Controparte_1
e appartenente all'Area Seconda F5, poi disposto dalle amministrazioni in via provvisoria con CP_2
decorrenza dal 1 ottobre 2010, deduceva di aver partecipato, nelle more di quel giudizio, alla selezione indetta dal il 9 agosto 2010 per l'attribuzione della fascia retributiva superiore, Controparte_3

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all'esito della quale con provvedimento del 2 dicembre 2010 le era stata riconosciuta la fascia F4 a decorrere dal 1 gennaio 2009 e le erano stati corrisposti gli arretrati maturati fino al 30 settembre 2010, data di cessione del contratto. Lamentava che ciononostante l' non aveva provveduto ad CP_4
attribuirle la superiore fascia retributiva così conseguita, sul presupposto che il nuovo inquadramento, pur avendo decorrenza anteriore al trasferimento, non potesse essere riconosciuto dalla nuova amministrazione, essendo stato disposto dal Ministero della Giustizia solo in epoca successiva.
Chiedeva, pertanto, previo accertamento del proprio diritto alla conservazione del trattamento giuridico ed economico goduto presso l'ente di appartenenza, la condanna del Controparte_1
all'attribuzione della posizione economica F4 e al
[...] Controparte_2
pagamento delle connesse differenze retributive maturate a far data dal 1 ottobre 2010, oltre interessi legali e rivalutazione monetaria dal dovuto al soddisfo.
Nella resistenza delle Amministrazioni convenute, esperito senza esito il tentativo di conciliazione e sostituita l'udienza del 16 aprile 2024 dal deposito telematico di note scritte ai sensi dell'art. 127 ter c.p.c., la causa viene decisa con adozione fuori udienza della sentenza.
2.- Va