Trib. Campobasso, sentenza 03/01/2025, n. 2
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Testo completo
N. R.G. 1222/ 2022
REPUBBLICA ITALIANA
TRIBUNALE ORDINARIO di CAMPOBASSO
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Campobasso, così composto:
Laura SCARLATELLI Presidente
Barbara PREVIATI Giudice relatore
Rossella CASILLO Giudice riunito in camera di consiglio ha pronunciato la seguente riunito in camera di consiglio ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile di I Grado iscritta al n. r.g. 1222/2022 promossa da:
PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CAMPOBASSO
RICORRENTE nei confronti di
SA VA, nato a [...] il [...], CF: [...],ivi residente a[...], attualmente detenuto presso R.E.M.S. Abruzzo-Molise di
Barete (Aq) alla Via Vignole nr.14, elettivamente domiciliato in Campobasso presso lo studio dell'Avv. Saturnino Carrozzelli
RESISTENTE
CONCLUSIONI
Le parti hanno concluso come da verbale d'udienza di precisazione delle conclusioni svolta con modalità cartolare.
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato il 22.07.2022, il PM presso l'intestato Tribunale chiedeva farsi luogo all'inabilitazione di SA VA, ritenuto incapace di provvedere ai propri interessi, come
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emerso nel pregresso giudizio volto alla nomina di amministratore di sostegno e come evincibile dalla ordinanza dell'11.03.2022 del Tribunale di Roma, con cui gli era stata applicata misura di sicurezza in ragione dei plurimi reati contestati (artt. 612 bis, 629 c.p.) commessi ai danni della sorella.
Nel corso del procedimento, dopo aver sentito le sorelle del SA, erano effettuati plurimi tentativi per sentire l'inabilitando (più volte citato a comparire in udienza per essere sentito), il quale, come indicato dal PM e documentato nella nota dei Carabinieri Stazione di
Campobasso n. 59/231-5-2022 del 14.07.2022, risultava sottoposto a Misura di Sicurezza
Detentiva provvisoria disposta dal Tribunale di Campobasso n. 280/2021 RGNR e 569/2021
RG. GIP in data 17.05.2022 presso la R.E.M.S. Abruzzo e Molise con sede in Bareta (AQ).
Nel corso dell'udienza del 23.03.2023, SA VA compariva in udienza e veniva sentito dal G.I.;
non si opponeva alla eventuale nomina di un curatore, purché a tempo determinato, per il tempo massimo di mesi 6.
Si costituiva in giudizio, in corso di causa, con comparsa del 5.07.2023, il sig. SA
VA che, in ragione della già disposta ammissione della ctu, valutato il proprio status di salute mentale, chiedeva che l'eventuale curatela fosse limitata al compimento di atti di straordinaria amministrazione e che fosse prevista “a tempo determinato”.
Veniva quindi disposta ctu medico legale sulla persona del SA VA per verificare il suo stato di salute e per verificare se fosse affetto da patologie che ne compromettessero le capacità mentali o fisiche.
In data 13.12.2024 veniva depositato l'elaborato del ctu;
nello specifico, il ctu, sottoposto a visita l'inabilitando il 19.10.2024 presso la REMS di Barete (AQ), previa autorizzazione del
Giudice e parere positivo del PM per l'accesso presso la struttura detentiva ove il paziente si trovava, riferiva, in base all'anamnesi raccolta, che:
“I primi problemi sono iniziati nell'adolescenza 15-16 anni con modifiche del comportamento ed isolamento relazionale per lo sviluppo di idee definite “narcisistiche”. Nel corso della permanenza a Roma i sintomi divenivano più accentuati per cui decideva di sottoporsi ad una psicoterapia che avrebbe evidenziato un disturbo di personalità narcisistica. Ha eseguito un ricovero di circa 30 giorni presso una casa di cura specialistica psichiatrica (Villa Maria) e successiva permanenza per 2 anni e mezzo presso una comunità terapeutica.
Successivamente ha proseguito la psicoterapia con uno specialista di fiducia ma senza i
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risultati sperati ed attesi. Quindi il paziente decideva l'autonoma sospensione della terapia psicodinamica e farmacologica con accentuazione della sintomatologia psichica caratterizzata prevalentemente da sintomi ipertimici e paranoidei. Nel 2001 e nel 2006 viene riferito un tentativo di suicidio con l'ingestione di una confezione e mezza di Tavor compresse da 2,5mg. Il Sig. SA VA ha fatto ingresso nella a R.E.M.S. Abruzzo – Molise, il
18.05.22, raggiunto dal Provvedimento della Misura di Sicurezza Detentiva provvisoria disposto dal Tribunale Ordinario di Campobasso - Ufficio del G.I.P./G.U.P. con Ordinanza N.
280/21 R.G.N.R. - N. 569/21 R.G.GIP del 17/05/2022 (Rif. P. P. nr. 280/21 R.G.N.R.), accompagnato dagli Agenti della Squadra Mobile di Campobasso – III Sezione, delegati all'accompagnamento, con diagnosi di “Disturbo Paranoide di Personalità;
Disturbo
Narcisistico di Personalità”. Precedentemente all'ingresso presso la REMS, il paziente era stato