Trib. Brescia, sentenza 04/11/2024, n. 4487
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Testo completo
R.G. 9520/2024
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOM E DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Brescia
Settima Sezione Civile nel giudizio promosso da
, nato in [...] il [...], con l'avvocato M C Parte_1
ricorrente nei confronti di
Controparte_1
resistente ha emesso la seguente sentenza
1. Con decreto della Questura di Brescia dell'8.5.2024 e notificato in data 1.7.2024 è stato disposto il rigetto dell'istanza di rilascio del permesso di soggiorno U.E. per soggiornanti di lungo periodo “per motivi di lavoro subordinato” a causa della pericolosità del ricorrente emergente da condanne e procedimenti penali.
In data 29.7.24 il ricorrente ha chiesto:
− in via cautelare di sospendere l'efficacia del provvedimento;
− in via principale di annullare il provvedimento.
A sostegno delle domande è stato affermato e documentato (doc. 2) la convivenza con la moglie cittadina italiana e è stato fatto riferimento all'articolo 30 decreto Parte_2
legislativo 286/1998.
È stata fissata per la discussione del ricorso l'udienza del 31.10.2024 sostituita da note scritte.
L'amministrazione resistente ha chiesto il rigetto del ricorso per le seguenti ragioni: “il ricorrente si è opposto al provvedimento questorile con il quale è stata rigettata l'istanza di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro dallo stesso avanzata. La situazione soggettiva ha natura di interesse
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOM E DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Brescia
Settima Sezione Civile nel giudizio promosso da
, nato in [...] il [...], con l'avvocato M C Parte_1
ricorrente nei confronti di
Controparte_1
resistente ha emesso la seguente sentenza
1. Con decreto della Questura di Brescia dell'8.5.2024 e notificato in data 1.7.2024 è stato disposto il rigetto dell'istanza di rilascio del permesso di soggiorno U.E. per soggiornanti di lungo periodo “per motivi di lavoro subordinato” a causa della pericolosità del ricorrente emergente da condanne e procedimenti penali.
In data 29.7.24 il ricorrente ha chiesto:
− in via cautelare di sospendere l'efficacia del provvedimento;
− in via principale di annullare il provvedimento.
A sostegno delle domande è stato affermato e documentato (doc. 2) la convivenza con la moglie cittadina italiana e è stato fatto riferimento all'articolo 30 decreto Parte_2
legislativo 286/1998.
È stata fissata per la discussione del ricorso l'udienza del 31.10.2024 sostituita da note scritte.
L'amministrazione resistente ha chiesto il rigetto del ricorso per le seguenti ragioni: “il ricorrente si è opposto al provvedimento questorile con il quale è stata rigettata l'istanza di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro dallo stesso avanzata. La situazione soggettiva ha natura di interesse
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