Trib. Venezia, sentenza 02/01/2025, n. 1

N. 9911/2024 R.G.

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Ordinario di VE, seconda sezione civile, in composizione monocratica nella persona del Giudice dott. Carlo Azzolini, ha pronunciato la seguente S E N T E N Z A
-Ex art. 281 sexies ult. co. c.p.c.- nel procedimento n. 9911/2024 R.G. avente ad oggetto il recupero dei compensi per prestazioni professionali rese dell'avvocato in materia penale proposto con ricorso ex artt. 281 undecies e ss. c.p.c. da CESARE Avv. ANDREA, rappresentato e difeso dall'Avv. Alice Zona,
-ricorrente-

contro

RT AU PP,
-convenuto contumace- conclusioni: come riportato nel verbale di udienza del 7.11.2024;
per i seguenti motivi della decisione in FATTO E DIRITTO L'Avvocato Andrea Cesare ha convenuto in giudizio DI US BO dinanzi a questo Tribunale per sentirlo condannare, previo accertamento dell'attività professionale giudiziale svolta in materia penale a favore di quest'ultimo quale difensore di fiducia dinanzi al Tribunale di Sorveglianza di VE, in relazione alla fase di esecuzione di una sentenza penale di condanna emessa nei suoi confronti, al pagamento del compenso complessivamente quantificato in € 4.381,23, comprensivi di spese generali al 15%, iva e cpa al 4%, o della somma inferiore o superiore ritenuta di giustizia, oltre interessi legali e rivalutazione monetaria. A sostegno della sua domanda, il ricorrente ha allegato e documentato di aver prestato la propria attività professionale nella fase di esecuzione della sentenza n. 792/2019 emessa dal Tribunale di VE, Sezione del Giudice per l'Udienza Preliminare, con la quale il BO era stato condannato alla pena di mesi sei di reclusione per i reati di cui agli artt. 113 e 449 co. 1 c.p. (doc. 2), a cui era seguita la notifica dell'ordine di esecuzione ex art. 656, comma 5, c.p.p., emesso dalla Procura di VE nei confronti del predetto (doc. 3). In particolare, l'Avv. Cesare ha allegato e documentato di aver ricevuto la nomina a difensore di fiducia dal sig. BO (doc. 1), e di aver presentato, su incarico di quest'ultimo, all'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di VE istanza ex art. 47, ovvero, in via subordinata ex art. 47 ter L. 354/75, corredata dai relativi allegati, per l'inoltro al Tribunale di Sorveglianza di VE (doc. 4);
di aver redatto e depositato, in vista dell'udienza in camera di consiglio fissata dal Tribunale di Sorveglianza di VE per il 20.12.2022 (doc. 5), due diverse memorie, la prima in data 20.09.2022 (doc. 6), la seconda in data 13.12.2022 (doc. 7), entrambe con i relativi allegati, per dare atto della mutata situazione lavorativa e per depositare documentazione relativa alla posizione del cliente;
di aver ricevuto in comunicazione l'ordinanza di accoglimento integrale dell'istanza presentata, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di VE all'esito dell'udienza del 20.12.2022, con cui veniva concesso al BO il beneficio dell'affidamento in prova al servizio sociale per il periodo della pena da espiare (doc. 8). L'Avv. Cesare ha inoltre documentato di aver inviato via e-mail al BO un preavviso di parcella