Trib. Latina, sentenza 11/01/2024, n. 4
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI LATINA
Sezione Lavoro
Il Tribunale di Latina, nella persona del giudice dr. Umberto Maria Costume, all'esito dell'udienza dell'11 gennaio 2024, sostituita dal deposito di note scritte ai sensi dell'art. 127ter c.p.c.;
lette le note di trattazione scritta depositate dalle parti;
ha pronunciato, mediante deposito telematico, la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 3276/2022 RG Lavoro e Previdenza, promossa da
CU RE EL, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Alessandrini;
contro
I.N.P.S., in persona del l.r.p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Laura Loreni ed Anna Paola
Ciarelli;
MOTIVI della DECISIONE
Con ricorso depositato in data 13.10.2022, la parte ricorrente in epigrafe indicata conveniva in giudizio l'Inps dinanzi all'intestato Tribunale al fine di sentire accogliere le seguenti conclusioni:
“ACCERTARE E DICHIARARE chesussiste il diritto del ricorrente a percepire dall'INPS indennità di disoccupazione NASpI di cui al D.L.vo 4 marzo 2015, n.22, per cui è causa, richiesta in via amministrativa con la domanda presentata all'INPS Sede di
Latina in data 03/09/2021, con decorrenza <> ex art.6 del D.lgs 4 marzo 2015 n.22, e quindi, nel caso di specie, con decorrenza dal 09/09/2021, e/o con quella anteriore e/o posteriore decorrenza ritenuta di giustizia, e per tutta la durata prescritta dalla legge (art.5 del D.lgs 4 marzo 2015 n.22);
CONDANNARE l'ISTITUTO NAZIONALE DELLA
PREVIDENZA SOCIALE - I.N.P.S. in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede legale in Roma, via Ciro il Grande n.21 e sede provinciale di Latina sita in Latina, via Cesare Battisti n.52, a pagare in favore della ricorrente l'indennità di disoccupazione NASpI per cui è causa, richiesta in via amministrativa con la domanda presentata all'INPS Sede di Latina in data 03/09/2021, con
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI LATINA
Sezione Lavoro
Il Tribunale di Latina, nella persona del giudice dr. Umberto Maria Costume, all'esito dell'udienza dell'11 gennaio 2024, sostituita dal deposito di note scritte ai sensi dell'art. 127ter c.p.c.;
lette le note di trattazione scritta depositate dalle parti;
ha pronunciato, mediante deposito telematico, la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 3276/2022 RG Lavoro e Previdenza, promossa da
CU RE EL, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Alessandrini;
contro
I.N.P.S., in persona del l.r.p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Laura Loreni ed Anna Paola
Ciarelli;
MOTIVI della DECISIONE
Con ricorso depositato in data 13.10.2022, la parte ricorrente in epigrafe indicata conveniva in giudizio l'Inps dinanzi all'intestato Tribunale al fine di sentire accogliere le seguenti conclusioni:
“ACCERTARE E DICHIARARE chesussiste il diritto del ricorrente a percepire dall'INPS indennità di disoccupazione NASpI di cui al D.L.vo 4 marzo 2015, n.22, per cui è causa, richiesta in via amministrativa con la domanda presentata all'INPS Sede di
Latina in data 03/09/2021, con decorrenza <
CONDANNARE l'ISTITUTO NAZIONALE DELLA
PREVIDENZA SOCIALE - I.N.P.S. in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede legale in Roma, via Ciro il Grande n.21 e sede provinciale di Latina sita in Latina, via Cesare Battisti n.52, a pagare in favore della ricorrente l'indennità di disoccupazione NASpI per cui è causa, richiesta in via amministrativa con la domanda presentata all'INPS Sede di Latina in data 03/09/2021, con
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