Trib. Latina, sentenza 19/03/2024, n. 666

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Latina, sentenza 19/03/2024, n. 666
Giurisdizione : Trib. Latina
Numero : 666
Data del deposito : 19 marzo 2024

Testo completo

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE ORDINARIO DI LATINA
PRIMA SEZIONE CIVILE
Il Tribunale nella persona della dott.ssa Gianna Valeri, in funzione di giudice monocratico, in esito alla trattazione dell'udienza del 19 marzo 2024 in forma scritta ai sensi dell'art. 127 ter cpc, fissata per discussione orale, presa visione delle conclusioni scritte delle parti ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile di I Grado iscritta al n. R.G. 6866/2019 promossa da:
CONDOMINIO SITO IN GENOVA VIA ACCINELLI 9-11 (c.f. 80001720103), in persona del suo amministratore e legale rappresentante pro tempore ON CA, rappresentato e difeso dagli avv.ti Simona Cervero, Giuseppe Dufour Berte e Umberto IA Malandrucco ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest'ultimo, in Latina al Viale XXI Aprile n. 53, giusta procura in atti
- PARTE ATTRICE

CONTRO

:
NE IV (c.f. [...]),
- PARTE CONVENUTA CONTUMACE
OGGETTO: accertamento qualità erede
CONCLUSIONI
A seguito di decreto di fissazione di cd. udienza di trattazione in forma scritta ai sensi dell'art. 127 ter cpc per la data del 19 marzo 2024, fissata per la discussione orale, il procuratore della parte attrice concludeva come da note depositate.
CONCISA ESPOSIZIONE DELLE RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA
CONTROVERSIA


Con atto di citazione notificato il 16.12.2019 - successivamente rinotificato in data 27.08.2021, giusti provvedimenti resi in corso di causa il 13.04.2021 ed il 30.06.2021 - parte attrice ha convenuto in giudizio innanzi all'intestato Tribunale la parte convenuta in epigrafe indicata al fine di sentire accogliere le seguenti conclusioni: “Voglia l'Ill.mo Tribunale, contrariis reiectis e previa ogni meglio ritenuta pronuncia, dichiarare in capo al Rag. IV NN (nato a [...] il [...]
C.F.: [...]) la qualità di erede puro e semplice del padre, GN CO
NN, nato a [...] il [...] e deceduto in BA (LT) il 27.4.2010
(C.F.: GNNNRC22H03C085) per accettazione tacita dell'eredità di quest'ultimo dovuta al non aver eseguito l'inventario nel termine di cui all'art. 485 c.c. ovvero alternativamente per aver comunque compiuto atti di tacita accettazione ex art. 476 c.c., ed il conseguente acquisto mortis causa della proprietà dei seguenti beni immobili: 1) quota di ½ della piena proprietà di appartamento sito in
Comune di BA (LT), via Testa di Ferro, censito al NCEU del predetto Comune al Foglio 109,
Mapp. 56, Sub. 11 con graffato Mapp 338, Sub 3, Cat. A/2, Classe 4 di vani 6,5 (per mq. 136), rendita catastale € 721,75;
2) quota di ¼ della piena proprietà di un terreno sempre nel medesimo Comune di BA censito al NCT al Foglio 109, Mapp. 143, di are 3 e centiare 95. Con vittoria di spese e compensi oltre rimborso forfettario per spese generali oltre IVA e CPA come per legge. Il tutto con provvedimento idoneo alla trascrizione ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 2648 c.c. e 2650 c.c.
.
A sostegno della propria domanda, il condominio attore ha dedotto di avere ottenuto dal Tribunale di
Genova sentenza definitiva n. 1508/2018 del 28.05.2018, recante di condanna nei confronti del convenuto IV NN al pagamento in proprio favore del complessivo importo di euro
306.635,19 oltre interessi come in dispositivo e spese legali successive e di avere promosso, sulla scorta di detto titolo esecutivo, un procedimento di espropriazione immobiliare dinanzi a questo
Tribunale recante n. R.G.E. 298/2018.
Nell'ambito di tale procedura esecutiva, in particolare, il condominio attore ha dedotto di avere richiesto il pignoramento della quota pari al 50% e del 25% della piena proprietà, rispettivamente, di due beni siti nel Comune di BA e, segnatamente: 1) il 50% della proprietà di un immobile ivi sito alla Via Testa di Ferro, censito al NCEU del predetto Comune al Foglio 109, Mapp. 56, Sub. 11 con graffato Mapp 338, Sub 3, Cat. A/2, Classe 4 di vani 6,5 (per mq. 136), rendita catastale € 721,75;

2) il 25% della piena proprietà di un terreno nel medesimo Comune di BA censito al NCT al
Foglio 109, Mapp. 143, di are 3 e centiare 95, precisando che i suddetti beni risultavano pervenuti al convenuto IV NN per successione ereditaria legittima del di lui padre CO NN, deceduto ab intestato in BA il 27.04.2010.
Secondo le deduzioni di parte attrice, avendo il convenuto accettato tacitamente e non espressamente
l'eredità del genitore, i competenti uffici del Conservatore dei RR.II. non avevano provveduto alla
trascrizione dell'avvenuto trasferimento di proprietà delle quote dei beni sopra specificate, con la conseguente necessità per il condominio creditore di ottenere sentenza di accertamento della qualità di erede del debitore IV NN e dell'intervenuta accettazione tacita dell'eredità paterna da parte di quest'ultimo e ciò al precipuo fine di ripristinare la continuità delle relative trascrizioni.
A tal fine, parte
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