Trib. Marsala, sentenza 21/11/2024, n. 789

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Marsala, sentenza 21/11/2024, n. 789
Giurisdizione : Trib. Marsala
Numero : 789
Data del deposito : 21 novembre 2024

Testo completo

R.G./C. n. 1939/2023
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI MARSALA
SEZIONE CIVILE
Riunito in camera di consiglio e composto dai Magistrati dr. Michele Ruvolo Presidente dr. Francesco Paolo Pizzo Giudice dr. Francescamaria Piruzza Giudice relatore ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
nel proc. n. 1939/2023 R.G. Affari Civili Contenziosi vertente
TRA
, rappresentato e difeso dall'Avv. Anna Maria Bonura Parte_1
(PEC: , giusta procura in atti;
Email_1
ricorrente
CONTRO
, rappresentata e difesa dall'Avv. Annabella Orto (PEC: CP_1
, giusta procura in atti;
Email_2
resistente
E NEI CONFRONTI
del minore , nato a Marsala il [...] in [...] curatore Persona_1
speciale, Avv. Ariela Maggio, giusta nomina del Tribunale per i Minorenni del 16.10.2023,
che lo rappresenta e difende;

parte necessaria
E CON L'INTERVENTO
del Pubblico Ministero
1

interveniente necessario
OGGETTO: riconoscimento figlio naturale
CONCLUSIONI: all'udienza del 28.10.2024 le parti concludevano come da verbale di pari
data a cui si rinvia.
FATTO
Con ricorso ex art. 250, IV comma, c.c. depositato in data 22/11/2023 Parte_1
, premettendo di essere già padre di due ragazzi, nato il [...], e
[...] Persona_2
nato il [...], avuti dall'ex compagna;
di avere avuto in passato CP_2
problemi di tossico-dipendenza e di avere commesso reati contro il patrimonio per i quali ha
subito una condanna complessiva di circa 6 anni mezzo, che ha scontato;
di avere intrattenuto una relazione con l'odierna resistente dal mese di ottobre del 2021 al mese di gennaio del
2023;
che nonostante la fine delle relazione il ricorrente riteneva molto probabile che il figlio
che la resistente aveva in grembo potesse essere suo;
che la resistente tuttavia non era
disponibile a dare informazioni sulla gravidanza;
che solo recentemente apprendeva della
nascita del piccolo ;
che si è completamente disintossicato;
che lavora come aiuto cuoco Per_1
ed ha una relazione stabile con l'attuale compagna con la quale convive assieme alle figlie di quest'ultima nella abitazione di questa, adiva il Tribunale al fine di ottenere la pronuncia di
una sentenza di riconoscimento della paternità ai sensi dell'art. 250, IV comma, c.c. del
minore Persona_1
Il ricorrente chiedeva, inoltre, che il Giudice provvedesse in ordine all'affidamento, al
mantenimento ed al cognome del minore.
Con comparsa di costituzione e risposta depositata in data 18/01/2024, si costituiva
la quale esponeva che dopo la nascita del figlio in Marsala, in data CP_1 Per_1
01/10/2023, al momento delle dimissioni apprendeva che con Decreto del Tribunale dei
Minorenni del 16/10/2023 veniva disposto il collocamento del figlio presso una comunità
ospitante senza la madre.
Deduceva che si era costituita nell'ambito del procedimento portante il n. 1565/2023 pendente presso il Tribunale dei Minorenni al fine di opporsi all'adozione del figlio, di avere
iniziato un percorso con i servizi incaricati e di andare a trovare il figlio settimanalmente.
2
Non si opponeva alla richiesta di riconoscimento di paternità del minore da parte del padre
evidenziando, tuttavia, che il ricorrente vive da poco tempo a Caserta ed ha intrapreso una
relazione non stabile con altra donna.
Ha pertanto chiesto di dichiararsi la paternità del minore in favore del ricorrente, di disporre l'affido congiunto del minore con collocamento presso la stessa con disciplina di
visita del padre, di porre a carico del ricorrente un assegno a titolo di mantenimento del minore pari ad € 250,00, oltre al 75% delle spese straordinarie, di disporre il mantenimento
del cognome della madre con aggiunta del cognome del padre.
Con memoria depositata in data 26/02/2024 si costituiva in giudizio nella Persona_1
persona del curatore speciale Avv. Ariela Maggio, già nominata dal Tribunale dei Minorenni
con Decreto del 16/10/2023, con cui chiedeva al Tribunale la conferma della propria nomina
quale curatore speciale.
All'udienza del 27/02/2024 il Giudice nominava quale curatore speciale del minore l'avv.
Ariela Maggio e si riservava sulle richieste istruttorie delle parti.
Con successive note depositate in data
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