Trib. Pisa, sentenza 08/01/2025, n. 29
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Pisa
Sezione Lavoro
N.R.G. 653/2024
Il Giudice del Lavoro, Salvatore Ferraro, a seguito dell'udienza svolta in data
12.12.2024 a trattazione scritta, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa proposta da
ST OV (C.F.: [...]), rappresentata e difesa dagli avv.ti Lorenzo Trombella e Chiara Giannelli ed elettivamente domiciliata presso il loro studio professionale;
ricorrente
CONTRO
I.N.P.S. – ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE (C.F.:
80078750587), rappresentato e difeso dagli avv.ti Alessandro Funari e Katya Lea
Napoletano ed elettivamente domiciliato presso il loro studio professionale;
resistente
E CONTRO
S.C.C.I. S.P.A. – SOCIETÀ DI CARTOLARIZZAZIONE CREDITI I.N.P.S. (C.F.:
05870001004);
resistente
OGGETTO: Annullamento di avviso di addebito dell'I.N.P.S.
Conclusioni
Per la parte ricorrente ES OV: “Voglia l'Ill.mo Tribunale di Pisa adito, in funzione di Giudice del Lavoro, respinta ogni contraria domanda, eccezione, deduzione
e difesa, accertare e dichiarare l'illegittimità, l'infondatezza e conseguentemente annullare e revocare in ogni sua parte ed in ogni caso porre nel nulla l'avviso di addebito n. 387 2024 00000183 59 000, portante a riscossione contributi a titolo di
Gestione Commercianti, con contestuale irrogazione di sanzioni e interessi, per gli anni dal 2015 al 2022, notificato in data 01/03/24, in ogni caso con condanna dell'INPS -
ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE, SEDE DI PISA e della
S.C.C.I. S.P.A. – SOCIETÀ DI CARTOLARIZZAZIONE CREDITI INPS alla refusione delle spese di lite ed al rimborso di tutte le somme che dovessero essere pagate dal
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Pisa
Sezione Lavoro
N.R.G. 653/2024
Il Giudice del Lavoro, Salvatore Ferraro, a seguito dell'udienza svolta in data
12.12.2024 a trattazione scritta, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa proposta da
ST OV (C.F.: [...]), rappresentata e difesa dagli avv.ti Lorenzo Trombella e Chiara Giannelli ed elettivamente domiciliata presso il loro studio professionale;
ricorrente
CONTRO
I.N.P.S. – ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE (C.F.:
80078750587), rappresentato e difeso dagli avv.ti Alessandro Funari e Katya Lea
Napoletano ed elettivamente domiciliato presso il loro studio professionale;
resistente
E CONTRO
S.C.C.I. S.P.A. – SOCIETÀ DI CARTOLARIZZAZIONE CREDITI I.N.P.S. (C.F.:
05870001004);
resistente
OGGETTO: Annullamento di avviso di addebito dell'I.N.P.S.
Conclusioni
Per la parte ricorrente ES OV: “Voglia l'Ill.mo Tribunale di Pisa adito, in funzione di Giudice del Lavoro, respinta ogni contraria domanda, eccezione, deduzione
e difesa, accertare e dichiarare l'illegittimità, l'infondatezza e conseguentemente annullare e revocare in ogni sua parte ed in ogni caso porre nel nulla l'avviso di addebito n. 387 2024 00000183 59 000, portante a riscossione contributi a titolo di
Gestione Commercianti, con contestuale irrogazione di sanzioni e interessi, per gli anni dal 2015 al 2022, notificato in data 01/03/24, in ogni caso con condanna dell'INPS -
ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE, SEDE DI PISA e della
S.C.C.I. S.P.A. – SOCIETÀ DI CARTOLARIZZAZIONE CREDITI INPS alla refusione delle spese di lite ed al rimborso di tutte le somme che dovessero essere pagate dal
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