Trib. Biella, sentenza 19/11/2024, n. 264
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Biella
La dott. M C in funzione di giudice del lavoro ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa R.G. 61 / 2024 promossa da:
, con il patrocinio dell'avv. Federica Marchisone, Parte_1 C.F._1
domicilio telematico;
contro
, , in persona del legale Controparte_1 P.IVA_1
rappresentante pro tempore, non costituito;
Oggetto: Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente
Conclusioni: come in atti sulla base delle seguenti
MOTIVAZIONI
Fatto
Con ricorso ex art. 414 c.p.c. del 16/02/2024 , docente in servizio presso il Parte_1
resistente in forza di contratti di lavoro a tempo determinato di durata annuale, ritenendosi CP_1 ingiustamente discriminata rispetto ai docenti assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, chiede che venga accertato il proprio diritto a usufruire del beneficio economico di € 500,00 annui previsto dall'art. 1, comma 121, l. 107/2015 per l'aggiornamento e la formazione del personale docente in relazione al servizio prestato in forza di tali contratti e che conseguentemente il ministero resistente venga condannato a corrisponderle, mediante accredito sulla “Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente”, il complessivo importo di € 1.500,00 spese e distrazione.
Il non si è costituito nel presente procedimento. Controparte_1
All'udienza per trattazione scritta del 19 novembre 2024 la giudice dichiarava la contumacia del ministero resistente e si ritirava in camera di consiglio.
Diritto
Ai sensi dell'art. 1, comma 121, l. 107/2015, “al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali, è istituita, nel rispetto del limite di spesa di cui al comma
123, la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. La Carta, dell'importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno scolastico, può essere utilizzata per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di
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pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per l'acquisto di hardware e software, per l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il , Controparte_2
a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale, per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo, nonché' per iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione di cui al comma 124. La somma di cui alla Carta non costituisce retribuzione accessoria né reddito imponibile”. I D.P.C.M.
23 settembre 2015 e 28 novembre 2016 hanno disciplinato le modalità di assegnazione e di utilizzo della
Carta, prevedendo in particolare che tale beneficio economico venga erogato mediante l'emissione di buoni elettronici di spesa con codice identificativo, associati ad un acquisto di specifici beni e servizi