Trib. Firenze, sentenza 10/03/2025, n. 226

N. R.G. 1579/2024
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di FIRENZE
02 Seconda sezione CIVILE
Il Tribunale, nella persona del Giudice dott. Fiorenzo Zazzeri ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile di I Grado iscritta al n. r.g. 1579/2024 promossa da:
IO FA (C.F. [...]), con il patrocinio dell'avv. PARENTI ANNALISA e dell'avv. CARDINALE ANDREA ([...]) VIALE DON MINZONI N. 8 FIRENZE;
, elettivamente domiciliato in VIALE DON GIOVANNI MINZONI N. 8 50129
FIRENZEpresso il difensore avv. PARENTI ANNALISA
ATTORE/I contro
IT IB HO (C.F. [...]), con il patrocinio dell'avv. PAOLI MARIA CRISTINA e dell'avv. , elettivamente domiciliato in VIA MONTEBELLO 84 50100 FIRENZEpresso il difensore avv. PAOLI MARIA CRISTINA
CONVENUTO/I
TERZO CHIAMATO
ET HO (C.F. [...]) rappresentato e difeso dall'avv. AMBROGI CARLO e dell'avv. elettivamente domiciliato in VIA CAVOUR 39 50129 FIRENZE presso il difensore avv. AMBROGI CARLO
INTERVENUTO
CONCLUSIONI
Le parti hanno concluso come da atti difensivi .
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MOTIVI DELLA DECISIONE
ST RI con atto notificato il 4.2.24 intimava sfratto a XH RI ER(HRI) per cessato comodato in relazione ad immobile destinato ad uso abitativo sito in RU , loc. Tavarnuzze, Via
XXVAprile n. 30.
HRI non compariva alla prima udienza..
Compariva invece XH LK(HLK), coniuge di HRI, la quale si opponeva alla convalida deducendo che il contratto di comodato dissimulava contratto di locazione e facendo presente che HRI aveva lasciato l'immobile.
Successivamente si costituiva anche HRI che chiedeva dichiararsi cessata la materia del contendere per la cessazione del contratto di comodato.
Il Giudice con ordinanza ex art. 665 c.p.c. del 15.7.24 disponeva nei confronti di HRI il rilascio dell'immobile nonché il mutamento di rito ed il passaggio al rito locatizio.
La causa è stata decisa all'udienza del 23.1.25 come da dispositivo.
Con contratto dell'11.3.04, registrato il 29.3.04, ST RI concedeva in comodato a HRI l'appartamento sito in RU, loc. Tavarnuzze, Via XXV Aprile n. 30.
Nel contratto non veniva fissata una durata dello stesso, bensì HRI si impegnava a rilasciare l'immobile entro 15 giorni dalla richiesta che fosse stata formulata dal comodante con lettera raccomandata( art. 5).Per ogni giorno di ritardo nel rilascio veniva pattuita la penale di € 80,00 ( art. 7)
La