Trib. Reggio Emilia, sentenza 06/12/2024, n. 546
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Tribunale Ordinario di Reggio Emilia
SEZIONE LAVORO PRIMA
Il Tribunale di Reggio Emilia, in funzione di Giudice del Lavoro, nella persona della dott.ssa Elena Vezzosi, all'esito dell'udienza del 06/12/2024 ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 80/2024 R.G.L. proposta da
(c.f. );
Parte_1 C.F._1
(c.f. );
Parte_2 C.F._2
entrambe rappresentate e difese dall'avv. Alessandro Ancarani del Foro di
NA (c.f. ed elettivamente domiciliate presso C.F._3
lo studio del predetto, sito in NA via Scarpa n. 6.
Ricorrenti
Contro
(C.F. Controparte_1
), in persona del Ministro pro tempore;
P.IVA_1
Controparte_2
(C.F. ), in persona del legale rappresentante pro tempore;
P.IVA_2
Parte_3
(c.f. ), in persona del
[...] P.IVA_3
Dirigente quale legale rappresentante p.t.
Per i predetti convenuti, nell'intestato giudizio si costituisce, ai sensi dell'art. 417 bis c.p.c. l'
[...]
, in persona Parte_3
del Dirigente quale legale rappresentante pro tempore dott. CP_3
e, congiuntamente e disgiuntamente, dei Funzionari dott.ssa CP_4
e dott. , elettivamente domiciliati presso l
[...] CP_5 [...]
, via Parte_3
G. Mazzini 6
Resistenti
OGGETTO: “Accertamento del diritto al bonus per la formazione e
l'aggiornamento tramite Carta elettronica del Docente previsto dall'art. 1
Legge n. 107/2015”.
Conclusioni
Per le ricorrenti: “previa eventuale disapplicazione dell'art. 1 commi. da
121 a 124 della L. 107/2015 e del D.P.C.M. del 23.09.2016 e DPCM del
28.11.2016, nella parte in cui escludono i docenti non di ruolo dall'erogazione della Carta Elettronica per l'aggiornamento e la formazione del personale docente di cui alla legge n. 107 del 2015, stante la contrarietà di detta esclusione rispetto ai precetti di cui agli artt. 3,35 e
97 Costituzione o comunque della normativa comunitaria richiamata in atti, accertare e dichiarare il diritto dei ricorrenti al riconoscimento della carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del personale docente di cui alla legge n. 107 del 2015 per gli anni di servizio dedotti in giudizio, ancorché eventualmente assunti con contratto a tempo determinato, condannare l'Amministrazione resistente a mettere a disposizione dei ricorrenti l'importo di euro 500,00 annuali pari al valore annuale della Carta del Docente, per ciascun anno di servizio nelle stesse forme previste per i docenti di ruolo per le finalità di cui all'art. 1, comma
121 della L. 107/2015 quantificati come da tabella riassuntiva a seguire:
Pag. 2 di 14 - , aa.ss. 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021, Parte_1
2022/2023 per un importo totale richiesto di € 2.500,00;
- , aa.ss. 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021, Parte_2
2021/2022 per un importo totale richiesto di € 3.000,00.
Per un totale di euro 5.500. Con vittoria di spese, competenze ed onorari del presente giudizio da distrarsi al sottoscritto procuratore che si dichiara antistatario”.
Per il resistente: “1) in via preliminare dichiarare la carenza di giurisdizione del Giudice Ordinario in favore del Giudice Amministrativo;
2) Nel merito, ferme le eccezioni sollevate, rigettare ogni domanda siccome inammissibile, improponibile ed infondata e comunque non provata, con vittoria di spese;
3) In caso di accoglimento, anche parziale del ricorso, si chiede comunque di voler contenere ciascuna pretesa entro i limiti del giusto e del provato e, per l'effetto, rigettare, per decorso del termine di prescrizione quinquennale, la domanda delle ricorrenti Parte_2
e riferita agli aa.ss. 2017/18 e 2018/19;
4) il tutto con Parte_1
la giusta e proporzionata compensazione delle spese di giudizio, in ragione della controvertibilità delle fattispecie giuridiche in esame, degli oscillanti orientamenti giurisprudenziali e della reciproca parziale soccombenza”.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
E RAGIONI DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato il 23.01.2024, le ricorrenti
[...]
e chiedono Parte_1 Parte_2
l'accertamento del diritto al beneficio economico di € 500,00 annui tramite “Carta elettronica”, prevista dall'art. 1 Legge n.
107/2015 e vincolata all'acquisto di beni e servizi formativi per
Pag. 3 di 14
l'aggiornamento e lo sviluppo delle competenze professionali, con conseguente richiesta di condanna del
[...]
a mettere a disposizione, in favore Controparte_1
delle stesse, tramite il sistema della Carta elettronica del docente, la totale somma di € 5.500,00.
Entrambe le ricorrenti allegano di essere docenti ed in servizio
– al momento del deposito del ricorso ovvero nell'a.s.
2023/2024 – nella provincia di come risulta Parte_3
dagli “Stati matricolari completi” prodotti in atti da parte resistente.
In particolare, ciascuna ricorrente allega di avere prestato servizio, in qualità di docenti alle dipendenze del medesimo
, in forza di contratti a tempo determinato, annuali o CP_1
fino al termine delle attività didattiche ovvero:
negli anni scolastici 2018/2019, 2019/2020, Parte_1
2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023;
negli anni scolastici 2017/2018, 2018/2019, Parte_2
2019/20202, 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023.
In esecuzione di questi contratti, le istanti deducono di avere svolto mansioni identiche a quelle dei docenti assunti a tempo indeterminato.
Tuttavia, il non ha riconosciuto alle stesse il CP_1
beneficio succitato, agendo in violazione del divieto di discriminazione tra lavoratori a termine e lavoratori a tempo indeterminato, stante le lettere di diffida e messa in mora, inviate a mezzo posta e rimaste prive di riscontro.
Pag. 4 di 14
Pertanto, le ricorrenti chiedono l'accertamento del diritto de quo, in quanto non vi è alcuna ragione oggettiva per negare al personale precario il bonus in oggetto, essendo lo stesso vincolato all'aggiornamento ed alla formazione di tutto il personale docente, senza distinzioni.
Con comparsa di costituzione e risposta, depositata il
20.05.2024, si costituisce il , eccependo - in via CP_1
preliminare - la carenza di giurisdizione del G.O. in favore del
G.A. in quanto il ricorso è basato sia
SEZIONE LAVORO PRIMA
Il Tribunale di Reggio Emilia, in funzione di Giudice del Lavoro, nella persona della dott.ssa Elena Vezzosi, all'esito dell'udienza del 06/12/2024 ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 80/2024 R.G.L. proposta da
(c.f. );
Parte_1 C.F._1
(c.f. );
Parte_2 C.F._2
entrambe rappresentate e difese dall'avv. Alessandro Ancarani del Foro di
NA (c.f. ed elettivamente domiciliate presso C.F._3
lo studio del predetto, sito in NA via Scarpa n. 6.
Ricorrenti
Contro
(C.F. Controparte_1
), in persona del Ministro pro tempore;
P.IVA_1
Controparte_2
(C.F. ), in persona del legale rappresentante pro tempore;
P.IVA_2
Parte_3
(c.f. ), in persona del
[...] P.IVA_3
Dirigente quale legale rappresentante p.t.
Per i predetti convenuti, nell'intestato giudizio si costituisce, ai sensi dell'art. 417 bis c.p.c. l'
[...]
, in persona Parte_3
del Dirigente quale legale rappresentante pro tempore dott. CP_3
e, congiuntamente e disgiuntamente, dei Funzionari dott.ssa CP_4
e dott. , elettivamente domiciliati presso l
[...] CP_5 [...]
, via Parte_3
G. Mazzini 6
Resistenti
OGGETTO: “Accertamento del diritto al bonus per la formazione e
l'aggiornamento tramite Carta elettronica del Docente previsto dall'art. 1
Legge n. 107/2015”.
Conclusioni
Per le ricorrenti: “previa eventuale disapplicazione dell'art. 1 commi. da
121 a 124 della L. 107/2015 e del D.P.C.M. del 23.09.2016 e DPCM del
28.11.2016, nella parte in cui escludono i docenti non di ruolo dall'erogazione della Carta Elettronica per l'aggiornamento e la formazione del personale docente di cui alla legge n. 107 del 2015, stante la contrarietà di detta esclusione rispetto ai precetti di cui agli artt. 3,35 e
97 Costituzione o comunque della normativa comunitaria richiamata in atti, accertare e dichiarare il diritto dei ricorrenti al riconoscimento della carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del personale docente di cui alla legge n. 107 del 2015 per gli anni di servizio dedotti in giudizio, ancorché eventualmente assunti con contratto a tempo determinato, condannare l'Amministrazione resistente a mettere a disposizione dei ricorrenti l'importo di euro 500,00 annuali pari al valore annuale della Carta del Docente, per ciascun anno di servizio nelle stesse forme previste per i docenti di ruolo per le finalità di cui all'art. 1, comma
121 della L. 107/2015 quantificati come da tabella riassuntiva a seguire:
Pag. 2 di 14 - , aa.ss. 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021, Parte_1
2022/2023 per un importo totale richiesto di € 2.500,00;
- , aa.ss. 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021, Parte_2
2021/2022 per un importo totale richiesto di € 3.000,00.
Per un totale di euro 5.500. Con vittoria di spese, competenze ed onorari del presente giudizio da distrarsi al sottoscritto procuratore che si dichiara antistatario”.
Per il resistente: “1) in via preliminare dichiarare la carenza di giurisdizione del Giudice Ordinario in favore del Giudice Amministrativo;
2) Nel merito, ferme le eccezioni sollevate, rigettare ogni domanda siccome inammissibile, improponibile ed infondata e comunque non provata, con vittoria di spese;
3) In caso di accoglimento, anche parziale del ricorso, si chiede comunque di voler contenere ciascuna pretesa entro i limiti del giusto e del provato e, per l'effetto, rigettare, per decorso del termine di prescrizione quinquennale, la domanda delle ricorrenti Parte_2
e riferita agli aa.ss. 2017/18 e 2018/19;
4) il tutto con Parte_1
la giusta e proporzionata compensazione delle spese di giudizio, in ragione della controvertibilità delle fattispecie giuridiche in esame, degli oscillanti orientamenti giurisprudenziali e della reciproca parziale soccombenza”.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
E RAGIONI DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato il 23.01.2024, le ricorrenti
[...]
e chiedono Parte_1 Parte_2
l'accertamento del diritto al beneficio economico di € 500,00 annui tramite “Carta elettronica”, prevista dall'art. 1 Legge n.
107/2015 e vincolata all'acquisto di beni e servizi formativi per
Pag. 3 di 14
l'aggiornamento e lo sviluppo delle competenze professionali, con conseguente richiesta di condanna del
[...]
a mettere a disposizione, in favore Controparte_1
delle stesse, tramite il sistema della Carta elettronica del docente, la totale somma di € 5.500,00.
Entrambe le ricorrenti allegano di essere docenti ed in servizio
– al momento del deposito del ricorso ovvero nell'a.s.
2023/2024 – nella provincia di come risulta Parte_3
dagli “Stati matricolari completi” prodotti in atti da parte resistente.
In particolare, ciascuna ricorrente allega di avere prestato servizio, in qualità di docenti alle dipendenze del medesimo
, in forza di contratti a tempo determinato, annuali o CP_1
fino al termine delle attività didattiche ovvero:
negli anni scolastici 2018/2019, 2019/2020, Parte_1
2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023;
negli anni scolastici 2017/2018, 2018/2019, Parte_2
2019/20202, 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023.
In esecuzione di questi contratti, le istanti deducono di avere svolto mansioni identiche a quelle dei docenti assunti a tempo indeterminato.
Tuttavia, il non ha riconosciuto alle stesse il CP_1
beneficio succitato, agendo in violazione del divieto di discriminazione tra lavoratori a termine e lavoratori a tempo indeterminato, stante le lettere di diffida e messa in mora, inviate a mezzo posta e rimaste prive di riscontro.
Pag. 4 di 14
Pertanto, le ricorrenti chiedono l'accertamento del diritto de quo, in quanto non vi è alcuna ragione oggettiva per negare al personale precario il bonus in oggetto, essendo lo stesso vincolato all'aggiornamento ed alla formazione di tutto il personale docente, senza distinzioni.
Con comparsa di costituzione e risposta, depositata il
20.05.2024, si costituisce il , eccependo - in via CP_1
preliminare - la carenza di giurisdizione del G.O. in favore del
G.A. in quanto il ricorso è basato sia
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi