Trib. Reggio Emilia, sentenza 30/01/2025, n. 99

TRIB Reggio Emilia
Sentenza
30 gennaio 2025
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TRIB Reggio Emilia
Sentenza
30 gennaio 2025

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Reggio Emilia, sentenza 30/01/2025, n. 99
Giurisdizione : Trib. Reggio Emilia
Numero : 99
Data del deposito : 30 gennaio 2025

Testo completo

N. R.G. 4140/2023
TRIBUNALE ORDINARIO di REGGIO EMILIA
SECONDA SEZIONE CIVILE
Il Giudice, lette le note scritte in sostituzione dell'udienza, pronuncia sentenza ex art. 281 sexies c.p.c., depositandola telematicamente.
Il Giudice
(dott. Stefania Calò)
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TRIBUNALE ORDINARIO di REGGIO EMILIA
SECONDA SEZIONE CIVILE
Il Tribunale di Reggio Emilia, nella persona del Giudice dott. Stefania Calò, pronuncia ex art. 281 sexies c.p.c. la seguente
SENTENZA nella causa civile iscritta al n. R.G. 4140/2023 promossa da:
NUOVA HONDA S.R.L.S., rappresentata e difesa dall'Avvocato ANTONIO DI CAMPLI, presso il cui studio in ORTONA, VIA TUGLI, N. 11, è elettivamente domiciliata;

ATTRICE contro
UNIPOL RENTAL S.P.A., già SIFA' SOCIETA' ITALIANA FLOTTE AZIENDALI S.P.A., rappresentata e difesa dall'Avvocato VALERIO PETROSINO e dall'Avvocato NICOLA NUNZIATA presso il cui studio in MILANO, VIA RUGABELLA, N. 1, è elettivamente domiciliata;

CONVENUTA
CONCLUSIONI
L'attrice ha concluso come da note scritte in sostituzione dell'udienza cartolare del 29.1.2025.
La convenuta ha concluso come da note scritte in sostituzione dell'udienza cartolare del 29.1.2025.
FATTO
1.
Con atto di citazione notificato il 18.10.2023, VA DA s.r.l.s. ha proposto opposizione al decreto ingiuntivo n. 1473/2023, con cui è stato ingiunto alla medesima il pagamento della somma di euro
26.952,45 oltre interessi come da domanda e spese di procedura, su ricorso di IP EN s.p.a., riferendo: a) che in data 1.9.2021 VA ND s.r.l.s. aveva concluso con SIFA' s.p.a. un contratto quadro di locazione a lungo termine del veicolo Mini 2.0 Jhon Cooper Works Euro 6 senza conducente;

b) che alla sottoscrizione della proposta, VA ND s.r.l.s. aveva versato, a mezzo bonifico, la somma di € 2.876,00 quale anticipo;
c) che stante la mancata consegna dell'autoveicolo dopo ben otto mesi,
VA DA s.r.l.s. aveva inviato a SIFA' una comunicazione PEC in data 24.5.2022, comunicando la volontà di recedere dal contratto ex art. 24 del contratto quadro: sebbene l'art. 6 del contratto prevedesse che la data di consegna indicata al 1.10.2021 fosse puramente indicativa, in ogni caso la pagina 2 di 7
medesima avrebbe dovuto essere ragionevole;
d) che SIFA', con comunicazione PEC del 31.5.2022, aveva risposto che la consegna dell'autoveicolo era prevista per la prima settimana di agosto 2022 e che in ogni caso l'art. 24 del contratto prevedeva, in caso di recesso, una penale pari al 15% del prezzo di listino del veicolo;
e) che con comunicazione PEC in data 6.6.2022, VA ND s.r.l.s. aveva ribadito la propria volontà di annullare il contratto per i motivi già specificati e con comunicazione
PEC del 17.6.2022 SIFA' aveva comunicato di aver provveduto all'annullamento dell'ordine 42126-1, richiedendo il pagamento della penale prevista di € 5.830,09, da cui andava sottratto l'anticipo versato di € 2.876,00, per un totale residuo da versare di € 2.954,00;
f) che da quel momento VA ND
s.r.l.s. non aveva più ricevuto alcuna comunicazione, né di immatricolazione dell'autovettura indicata nel contratto, né di messa a disposizione della medesima, né alcuna fatturazione riguardante la somma richiesta per l'annullamento del contratto;
g) che la fattura di € 32.204.45 del 21.10.2022 era relativa ad un'operazione inesistente e peraltro successiva alla fattura del 20.10.2022 con cui era stata richiesta la somma di € 1.725,13 per canoni scaduti e non pagati, poi stornata con nota di credito a comprova dell'inesistenza del credito;
h) che il richiamo all'art. 24 del contratto era del tutto inopportuno in quanto la proposta di contratto non si era verificata, stante la mancata consegna dell'autoveicolo ed il mancato rispetto dei termini di consegna che seppur non indicato, doveva ritenersi di 30 giorni, così come stabilito dal codice del consumo.
Sulla base di tali premesse, VA DA s.r.l.s. ha chiesto l'accoglimento delle seguenti conclusioni:
“Voglia l'On.le Tribunale adito, previa ogni più utile declaratoria del caso o di legge, ogni diversa e contraria istanza ed eccezione disattesa anche in via istruttoria ed incidentale: nel merito revocare ed annullare il Decreto Ingiuntivo portato al N. 147 /2023 emesso in data
07/09/2023 R.G. N.3024/2023, in accoglimento di tutti motivi di fatto e di diritto sopra esposti.
Con vittoria di spese diritti ed
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