Trib. Cassino, sentenza 26/11/2024, n. 1423

N. R.G. 4879/2017
TRIBUNALE DI CASSINO
Repubblica Italiana
In nome del popolo italiano
Il Tribunale di Cassino, nella persona del Giudice dott. Federico ERAMO, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nel proc. n. 4879 /2017 rg promosso da:
TR TT c.f. [...]rappresentata e difesa sia unitamente che
disgiuntamente, dall'Avv. Sisto Manzi e dall'Avv. Antonio Fargiorgio. Tutti elettivamente domiciliati
in Itri alla Via Civita Farnese n. 71 presso lo studio dell'avv. Fargiorgio…,,,………………,,,,,,,.Attrice
contro
Arcidiocesi di Gaeta c.f. 90005510590, in persona dell'Arcivescovo pro tempore, elettivamente
domiciliata in Scauri Via Castagna n. 47 presso lo Studio dell'Avv. Pietro Corona che la rappresenta e
difende…………………..……………………………………………………………………..Convenuta
e
NF di San Giovanni IS c.f. 80021460102 ……...……………….Convenuta Contumace
e
DD NN c.f. [...]……………………………….………Convenuta contumace
e
Ministero delle Economie e delle Finanze in persona del Ministro p.t. rappresentato ex lege presso
l'Avvocatura dello Stato con sede in Roma Via dei Portoghesi 12….…………... Convenuto contumace
CONCLUSIONI DELLE PARTI
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Le parti hanno concluso come da scritti difensivi depositati per l'udienza virtuale del 12 giugno 2024
che qui s'intendono integralmente richiamati e trascritti
FATTO E DIRITTO
Con atto di citazione del 13 settembre 2017 l'attrice ha evocato in giudizio DD NN e la
Congregazione di S. Giovanni IS in Fondi con sede in Itri (della quale sono sconosciuti l'attuale
sede, l'ultima sede e l'ultimo domicilio) e ha esposto che dal 1990, grazie a una donazione ricevuta da
sua madre DD NN, formalizzata con atto notarile del 18 settembre 1990, ha posseduto e gestito
in modo esclusivo un appezzamento di terreno, successivamente edificato con immobili che
comprendono una corte comune, un'abitazione, alcuni locali e box-magazzino. L'attrice ha riferito che
la gestione dei predetti beni è avvenuta in maniera pubblica, pacifica, ininterrotta e senza contestazioni
ed ella si è comportata come proprietaria esclusiva. Tuttavia, la TR ha lamentato che formalmente
il catasto riporta come intestatari la "Congregazione di S. Giovanni IS in Fondi con sede in Itri",
la TR TT come "livellaria" e la DD NN come usufruttuaria. L'attrice ha riferito che
non è riuscita a verificare l'esistenza o lo stato giuridico attuale della predetta Congregazione,
nonostante abbia inviato diverse richieste di chiarimento indirizzate alle autorità competenti quali il
Ministero dell'Interno, la Prefettura di Latina, l'Arcidiocesi di Gaeta che non hanno prodotto risposte
utili, se non la conferma dell'assenza di documentazione relativa alla Congregazione citata. L'attrice
ha, infine, esposto che nel corso degli anni ha investito risorse e sostenuto interamente le spese di
gestione, compresa la coltivazione del terreno e la costruzione degli immobili, per i quali ha ottenuto la
concessione edilizia in sanatoria nel 1998 e ha regolarmente pagato imposte comunali e bollette,
rafforzando il suo comportamento da proprietaria. Sul fondamento di tali presupposti la TR ha
rassegnato le seguenti conclusioni: “…Piaccia all'Ecc.mo Giudice adito, in accoglimento integrale
della domanda attrice ed ogni altra azione, ragione ed eccezione disattesa: a) dichiarare acquisita in
favore di TR TT, nata a [...] il [...], C.F.[...]per