Trib. Trento, sentenza 14/03/2024, n. 17

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI TRENTO
N.R.G. 359/2023 Il Tribunale, riunito in camera di consiglio nelle persone dei seguenti magistrati dr.ssa Adriana De Tommaso Presidente dr.ssa Laura Di Bernardi Giudice rel. dr.ssa Alessandra Tolettini Giudice ha pronunciato la seguente SENTENZA nel procedimento per divorzio a domanda congiunta instaurato da
(C.F. ), nata a [...] il [...], e res. Parte_1 C.F._1 in NT (TN) Strada per Sopramonte n. 16 – interno: 11, rapp. e dif. dall'Avv. Giorgia Bregoli di NT (C.F. , con studio in NT (TN) Via dei Paradisi C.F._2
n. 15/5 presso la quale ha eletto domicilio, giusta delega in calce al ricorso;
e (C.F. , nato a [...] il Parte_2 C.F._3
26.06.1973, res. in Levico Terme (TN) Via Al Dazio n. 30, rapp. e dif. dall'Avv. Giorgia Bregoli di NT (C.F. , con studio in NT (TN) Via dei Paradisi C.F._2
n. 15/5 presso la quale ha eletto domicilio, giusta delega in calce al ricorso;

con l'intervento del Pubblico Ministero
CONCLUSIONI: Le parti private hanno chiesto congiuntamente la pronuncia del divorzio alle condizioni di cui al ricorso, così come successivamente confermate all'udienza del 6 marzo 2024 celebrata nelle forme di cui all'articolo 127 ter introdotto ad opera del d.lgs. n. 149/2022, sostituita dal deposito delle note scritte.
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
I ricorrenti in epigrafe, premesso di essersi sposati, in data 15.09.2001, in Sopramonte di NT (TN), come da estratto di matrimonio nr. 5 parte II serie A anno 2001, che, dalla loro PE unione, era nato il figlio a NT (TN) , il 7.6.2006, che la loro separazione consensuale era stata omologata dal Tribunale di NT con decreto del 15.10.2021, depositato in data 04.11.2021, e che la convivenza non era più ripresa, hanno adito questo tribunale con ricorso congiunto chiedendo dichiararsi la cessazione degli effetti civili del matrimonio alle seguenti condizioni:

1. assegnarsi a la casa coniugale, sita in NT Strada per Sopramonte 16, Parte_1 contraddistinta dalle pp.mm. 6 e 12 della p. ed. 440 in P.T. 2002 C.C. Sopramonte, con il tutto mobilio attualmente esistente;
PE


2. disporsi l'affido condiviso a entrambi i genitori del figlio minore , stabilendo che le decisioni relative all'istruzione, educazione e salute dello stesso siano assunte di comune accordo, fissando la residenza dello stesso presso la madre e con