Trib. Roma, sentenza 09/12/2024, n. 18744
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
N. R.G. 18594/2024
TRIBUNALE ORDINARIO di ROMA
SEZIONE DIRITTI DELLA PERSONA E IMMIGRAZIONE CIVILE
Luciana Sangiovanni Presidente
Antonella Di Tullio Giudice
Corrado Bile Giudice relatore ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa civile di primo grado promossa da nato a Parte_1
YA (Egitto) il 11.01.1990, con il patrocinio dell'avv. Alex Capponi, nei confronti del Controparte_1
rappresentato ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato per l'impugnazione del provvedimento di
[...] rifiuto del riconoscimento della protezione speciale del 20.10.2022, notificato al ricorrente in data
11.04.2024.
*****
Il ricorrente ha riferito di essere partito dall'Egitto il 12 settembre 2019 e di essere arrivato negli Emirati
Arabi e poi in Albania successivamente di aver raggiunto a piedi l'Albania e il Kosovo per poi attraversare
Serbia, Ungheria, Romania fino a raggiungere l'Austria dove ha preso un treno ed è arrivato in Italia;
di essere giunto in Italia con la speranza di aiutare la propria famiglia economicamente, la quale a causa della crisi economica stava attraversando un periodo pieno di difficoltà non riuscendo più a sopravvivere;
di lavorare con contratto a tempo indeterminato in Italia, di essersi iscritto a scuola per imparare l'Italiano, di aver conseguito diverse attestazioni per migliorarsi nell'ambito lavorativo (corso di formazione generale e specifica dei lavoratori - rischio alto) e di essersi tesserato con una squadra di calcio con la quale si allena.
*****
Il ricorrente ha aggiunto di aver presentato domanda di riconoscimento della protezione speciale e di essere stato destinatario di un provvedimento di rigetto emesso dalla Questura di Latina sulla base del parere negativo della Commissione per il Riconoscimento della Protezione internazionale. La ricorrente, nell'impugnare il provvedimento di diniego ricevuto ha sottolineato la sussistenza di elementi relativi alla sua integrazione sul territorio nazionale, legittimanti, ai sensi dell'art 19 D. lgs. 286/1998, nonché alla luce dell'art. 8 CEDU, il riconoscimento della protezione
TRIBUNALE ORDINARIO di ROMA
SEZIONE DIRITTI DELLA PERSONA E IMMIGRAZIONE CIVILE
Luciana Sangiovanni Presidente
Antonella Di Tullio Giudice
Corrado Bile Giudice relatore ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa civile di primo grado promossa da nato a Parte_1
YA (Egitto) il 11.01.1990, con il patrocinio dell'avv. Alex Capponi, nei confronti del Controparte_1
rappresentato ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato per l'impugnazione del provvedimento di
[...] rifiuto del riconoscimento della protezione speciale del 20.10.2022, notificato al ricorrente in data
11.04.2024.
*****
Il ricorrente ha riferito di essere partito dall'Egitto il 12 settembre 2019 e di essere arrivato negli Emirati
Arabi e poi in Albania successivamente di aver raggiunto a piedi l'Albania e il Kosovo per poi attraversare
Serbia, Ungheria, Romania fino a raggiungere l'Austria dove ha preso un treno ed è arrivato in Italia;
di essere giunto in Italia con la speranza di aiutare la propria famiglia economicamente, la quale a causa della crisi economica stava attraversando un periodo pieno di difficoltà non riuscendo più a sopravvivere;
di lavorare con contratto a tempo indeterminato in Italia, di essersi iscritto a scuola per imparare l'Italiano, di aver conseguito diverse attestazioni per migliorarsi nell'ambito lavorativo (corso di formazione generale e specifica dei lavoratori - rischio alto) e di essersi tesserato con una squadra di calcio con la quale si allena.
*****
Il ricorrente ha aggiunto di aver presentato domanda di riconoscimento della protezione speciale e di essere stato destinatario di un provvedimento di rigetto emesso dalla Questura di Latina sulla base del parere negativo della Commissione per il Riconoscimento della Protezione internazionale. La ricorrente, nell'impugnare il provvedimento di diniego ricevuto ha sottolineato la sussistenza di elementi relativi alla sua integrazione sul territorio nazionale, legittimanti, ai sensi dell'art 19 D. lgs. 286/1998, nonché alla luce dell'art. 8 CEDU, il riconoscimento della protezione
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi