Trib. Trieste, sentenza 09/12/2024

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Trieste, sentenza 09/12/2024
Giurisdizione : Trib. Trieste
Numero :
Data del deposito : 9 dicembre 2024

Testo completo

N. R.G. 6779/2024
TRIBUNALE ORDINARIO di TRIESTE
SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE, PROTEZIONE INTERNAZIONALE E
LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI DELL'UNIONE EUROPEA
VERBALE DELL'UDIENZA DI CONVALIDA
Oggi 9 dicembre 2024, alle ore 12:20, innanzi al dott. Carmen Giuffrida, sono comparsi:
Il trattenuto nato il [...] in [...] 05UP8FP), Parte_1 passaporto N che dichiara di comprendere e parlare un po' la lingua Numero_1 italiana - assistito e difeso dall'avvocato di fiducia Marina Pinciroli.
Per la Questura di Gorizia l'assistente capo coordinatore . Testimone_1
L'interprete , noto all'ufficio. Testimone_2
Vengono esposte al trattenuto la finalità del trattenimento e della presente udienza.
La Questura insiste per la convalida, sulla base dei presupposti di cui al provvedimento di trattenimento del Questore di Treviso del 05.12.2024. Rappresenta che, sebbene il trattenuto abbia un passaporto, a causa dei precedenti penali, la misura alternativa al trattenimento non sarebbe sufficiente. Tra l'altro non ha un indirizzo stabile.
L'avv. Pinciroli si oppone alla convalida rappresentando che dal 2019 il trattenuto risiede in Italia con regolare permesso di soggiorno in quanto convivente con uno dei fratelli italiani per aver ottenuto la cittadinanza italiano diversi anni fa. Il permesso non gli è stato rinnovato perché non c'era convivenza con il fratello con cui conviveva in origine,
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a nome ma di fatto conviveva con l'altro fratello, a nome che si Per_1 CP_1
è dichiarato disponibile a riaccoglierlo in casa. Il primo non lo aveva più voluto a casa perché il fratello trattenuto faceva uso di sostanze stupefacenti e non sempre tornava a casa. I fratelli sono titolari di alcune pizzerie e sono disponibili ad assumerlo, come già fatto in passato ma, come loro indicato dal commercialista, solo in presenza di permesso di soggiorno in corso di validità. Rappresenta che, come da certificato penale in atti, allo stato nessuna condanna è stata inflitta al trattenuto e, essendo stato effettuato il trattenimento ex art 6 comma 2 lett. c), la pericolosità non può essere
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