Trib. Venezia, sentenza 07/01/2025, n. 38
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI VENEZIA
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dai Signori Magistrati
Dott.ssa Lisa MICOCHERO Presidente est.
Dott.ssa Silvia BARISON Giudice
Dott. Carlo AZZOLINI Giudice ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
Nella CAUSA CIVILE iscritta al n. 4410 del Ruolo Generale dell'anno 2023
TRA
(C.F. ), Parte_1 C.F._1
rappresentata e difesa dall'Avv.to SCHIOPPA FRANCESCO con domicilio eletto in Indirizzo Telematico
PARTE RICORRENTE
CONTRO
, (C.F. ), CP_1 C.F._2
contumace
PARTE RESISTENTE
1
Oggetto: scioglimento del matrimonio
CONCLUSIONI
Per parte ricorrente:
Pronunciare la separazione personale dei coniugi con addebito della stessa al signor per i gravissimi fatti sopra descritti, CP_1
alle seguenti condizioni:
1. disporre l'affidamento esclusivo della piccola alla Per_1
madre, la signora libera questa di fissare la Parte_1
residenza propria e della figlia ove riterrà più opportuno e di richiedere il passaporto per Per_1
2. per effetto di quanto sopra, se richiesto dal padre, consentire allo stesso solo visite “protette” sotto la supervisione degli assistenti sociali del Comune di Venezia;
3. stabilire a carico del signor il versamento in favore della CP_1
signora della somma di € 300,00 al mese a titolo di Parte_1
contributo nel mantenimento della figlia;
4. in relazione alle spese straordinarie da affrontare per il Per_1
signor sarà tenuto a contribuire nella misura del 50% secondo CP_1
quanto previsto dal protocollo d'intesa tra il Tribunale ed il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Venezia.
Decorso il termine a tal fine stabilito dalla legge e previo passaggio in giudicato della sentenza che pronuncia la separazione personale, pronunciare, alle medesime condizioni della separazione, ex art. 473bis49. c.p.c., lo scioglimento del matrimonio contratto tra la signora e il signor in data 13 Parte_1 CP_1
2
maggio 2022 in Venezia e trascritto nel Registro Atti di Matrimonio del medesimo comune al n. 34/p.1/uff.1/2022.
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato in data 24.3.2023 Parte_1
esponeva che in data 13.5.2022 aveva contratto matrimonio con
con rito civile in Venezia, trascritto nei registri dello CP_1
stato civile del Comune di Venezia n. 34 parte 1 anno 2022;
che dall'unione era nata la figlia in data Persona_2
10.8.2022 a Venezia;
che i coniugi non avevano mai fissato la propria residenza all'interno della stessa abitazione e la ricorrente risiedeva, assieme alla piccola e a figlia nata da una Per_1 Persona_3
precedente relazione, presso l'abitazione dei suoi genitori sita in
Sestiere Dorsoduro n. 2123/C, Venezia, mentre il signor in Via CP_1
Isonzo n. 36 a Quarto d'Altino;
che la ricorrente aveva lavorato come collaboratrice scolastica presso l'istituto scolastico “Francesco
Morosini” di Venezia, ma attualmente era disoccupata;
che il signor non aveva una occupazione stabile;
che questi, per diversi mesi, CP_1
aveva trattenuto in uso esclusivo il bancomat del conto corrente della moglie, sottraendo denaro per esigenze estranee alla famiglia;
che la ricorrente aveva quindi dovuto chiedere un consistente aiuto economico ai suoi genitori;
che il giorno 14 settembre 2022 nei pressi del parcheggio di Santa Marta a Venezia, il si è infuriato con la CP_1
ricorrente alla semplice richiesta di restituzione delle chiavi dell'automobile del padre, di cui questi si era impossessato, e l'aveva spinta violentemente a terra;
che alcuni giorni più tardi, il 18 settembre
3
2022, mentre con le sue figlie si trovava presso l'abitazione del CP_1
sita in Quarto d'Altino, questi, che nel corso della nottata era già stato rifiutato sessualmente dalla moglie, aveva abusato della stessa, sottomettendola con la forza;
che quella stessa mattina, volendo tornare a Venezia con le figlie, mentre percorreva via Stazione, era stata raggiunta da , a bordo dell'automobile di proprietà CP_1
del padre, il quale, per impedire alla ricorrente e alle bambine di raggiungere la stazione dei treni, aveva sbarrato loro la strada con
l'automobile ed aveva accelerato violentemente come per volerle investire;
che in quella circostanza il dopo aver minacciato la CP_1
moglie che “sarebbe finita male” se non fosse salita in auto, era sceso dalla vettura ed aveva strappato dalle mani della ricorrente la carrozzina con dentro la piccola e l'aveva posta nell'auto, Per_1
costringendola di fatto a risalire sull'autovettura;
che il giorno 8 novembre 2022, presso il parcheggio di Santa Marta a Venezia, dopo
l'ennesimo rifiuto di restituire le chiavi dell'automobile del suocero, il
alla presenza delle due bambine,
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