Trib. Parma, sentenza 14/11/2024, n. 886
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Testo completo
N.R.G. 889/2024
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Parma
SEZIONE PRIMA CIVILE
Sottosezione Lavoro
Il Tribunale, in composizione monocratica nella persona del giudice M
M, ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa proposta da
( ), rappresentato e difeso dall'avv. Parte_1 C.F._1
COLOSIMO TERESA ed elettivamente domiciliata presso il relativo studio in Via
Laghi Silani n. 49, Cotronei;
RICORRENTE contro
( );
Controparte_1 P.IVA_1
CONVENUTO CONTUMACE
OGGETTO: retribuzione
Conclusioni
Per la parte ricorrente:
«A) Accertare e dichiarare che tra il sig. e il , è intercorso ed Parte_1 Controparte_1 intercorre, tutt'ora, un rapporto di lavoro alle pubbliche dipendenze a tempo determinato;
B) Accertare e dichiarare che il ricorrente, per l'intero periodo di causa 2019/2020 è stato assunto con la qualifica personale docente presso l'Istituto “C. ZUCCHELINI” SEDE DI
CORNIGLIO(PARMA) e presso Controparte_2
FORNONOVO (PARMA);
per l'intero periodo di causa 2020/2021 è stato assunto CP_3 con la qualifica personale docente presso l' Controparte_2
FORNONOVO DI TARO(PARMA);e, per l'intero periodo di causa 2021/2022 è stato assunto con la qualifica personale docente presso l' Controparte_4
(PARMA);per l'effetto condannare il , in
[...] Controparte_1 persona del suo Ministro pro tempore, a corrispondere in favore del ricorrente, per le annualità di lavoro considerato e, la somma complessiva di Euro 1500,00, a titolo di crediti retributivi costituenti la cd. “Carta Docente”;
C) Condannare il al versamento, mediante carta docente, di € 1500,00 per Controparte_1 le ragioni indicate in ricorso;
D) Con vittoria di spese e compensi di giudizio, oltre spese generali al 15%, c.p.a. e IVA, da distrarsi in favore dell'avv. Teresa Colosimo ex art. 93 cpc».
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
1. Con ricorso depositato in data 05 settembre 2024, ha chiesto al Parte_1
Tribunale di Parma di condannare il ad Controparte_1 attribuirgli la Carta Elettronica di cui all'art. 1 co. 121 l. 107/2015 dell'importo nominale di € 500,00 per ciascun anno scolastico nel quale ha prestato servizio come insegnante.
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2. Il ricorrente ha documentato di aver prestato servizio in qualità di docente a tempo determinato negli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 di prestare tutt'ora servizio presso il convenuto in forza di contratto a tempo CP_1 indeterminato a partire dal 1° settembre 2022 (docc. 6 e 7).
3. Il non si è costituito in giudizio nonostante la Controparte_1
regolare notifica, rimanendo contumace.
4. La causa è stata decisa a seguito di deposito di note scritte in sostituzione dell'udienza di discussione ai sensi dell'art. 127 ter c.p.c.
5. Il ricorso è fondato e deve essere accolto.
6. La questione giuridica sottesa alla presente controversa riguarda il diritto dei docenti non di ruolo a ottenere l'assegnazione della c.d. Carta del Docente. Per la sua soluzione, è opportuno prendere le mosse dall'analisi della normativa che ha disciplinato l'erogazione di tale beneficio.
7. La “Carta del Docente” consiste in una erogazione di € 500 annui, effettuata su una carta elettronica, utilizzabili per l'acquisto di beni o servizi funzionali alla formazione continua del docente, come, per esempio, acquisto di libri o riviste, iscrizioni a corsi di aggiornamento o master, biglietti per l'ingresso a musei o eventi culturali, etc.
8. Essa trova la sua fonte normativa nell'art. 1 co. 121 l. 107/2015, che dispone:
«Al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali, è istituita, nel rispetto del limite di spesa di cui al comma 123, la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. La Carta, dell'importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno scolastico, può essere utilizzata per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per
l'acquisto di hardware e software, per l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il
[...]
, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica Controparte_5
o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Parma
SEZIONE PRIMA CIVILE
Sottosezione Lavoro
Il Tribunale, in composizione monocratica nella persona del giudice M
M, ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa proposta da
( ), rappresentato e difeso dall'avv. Parte_1 C.F._1
COLOSIMO TERESA ed elettivamente domiciliata presso il relativo studio in Via
Laghi Silani n. 49, Cotronei;
RICORRENTE contro
( );
Controparte_1 P.IVA_1
CONVENUTO CONTUMACE
OGGETTO: retribuzione
Conclusioni
Per la parte ricorrente:
«A) Accertare e dichiarare che tra il sig. e il , è intercorso ed Parte_1 Controparte_1 intercorre, tutt'ora, un rapporto di lavoro alle pubbliche dipendenze a tempo determinato;
B) Accertare e dichiarare che il ricorrente, per l'intero periodo di causa 2019/2020 è stato assunto con la qualifica personale docente presso l'Istituto “C. ZUCCHELINI” SEDE DI
CORNIGLIO(PARMA) e presso Controparte_2
FORNONOVO (PARMA);
per l'intero periodo di causa 2020/2021 è stato assunto CP_3 con la qualifica personale docente presso l' Controparte_2
FORNONOVO DI TARO(PARMA);e, per l'intero periodo di causa 2021/2022 è stato assunto con la qualifica personale docente presso l' Controparte_4
(PARMA);per l'effetto condannare il , in
[...] Controparte_1 persona del suo Ministro pro tempore, a corrispondere in favore del ricorrente, per le annualità di lavoro considerato e, la somma complessiva di Euro 1500,00, a titolo di crediti retributivi costituenti la cd. “Carta Docente”;
C) Condannare il al versamento, mediante carta docente, di € 1500,00 per Controparte_1 le ragioni indicate in ricorso;
D) Con vittoria di spese e compensi di giudizio, oltre spese generali al 15%, c.p.a. e IVA, da distrarsi in favore dell'avv. Teresa Colosimo ex art. 93 cpc».
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
1. Con ricorso depositato in data 05 settembre 2024, ha chiesto al Parte_1
Tribunale di Parma di condannare il ad Controparte_1 attribuirgli la Carta Elettronica di cui all'art. 1 co. 121 l. 107/2015 dell'importo nominale di € 500,00 per ciascun anno scolastico nel quale ha prestato servizio come insegnante.
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2. Il ricorrente ha documentato di aver prestato servizio in qualità di docente a tempo determinato negli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 di prestare tutt'ora servizio presso il convenuto in forza di contratto a tempo CP_1 indeterminato a partire dal 1° settembre 2022 (docc. 6 e 7).
3. Il non si è costituito in giudizio nonostante la Controparte_1
regolare notifica, rimanendo contumace.
4. La causa è stata decisa a seguito di deposito di note scritte in sostituzione dell'udienza di discussione ai sensi dell'art. 127 ter c.p.c.
5. Il ricorso è fondato e deve essere accolto.
6. La questione giuridica sottesa alla presente controversa riguarda il diritto dei docenti non di ruolo a ottenere l'assegnazione della c.d. Carta del Docente. Per la sua soluzione, è opportuno prendere le mosse dall'analisi della normativa che ha disciplinato l'erogazione di tale beneficio.
7. La “Carta del Docente” consiste in una erogazione di € 500 annui, effettuata su una carta elettronica, utilizzabili per l'acquisto di beni o servizi funzionali alla formazione continua del docente, come, per esempio, acquisto di libri o riviste, iscrizioni a corsi di aggiornamento o master, biglietti per l'ingresso a musei o eventi culturali, etc.
8. Essa trova la sua fonte normativa nell'art. 1 co. 121 l. 107/2015, che dispone:
«Al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali, è istituita, nel rispetto del limite di spesa di cui al comma 123, la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. La Carta, dell'importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno scolastico, può essere utilizzata per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per
l'acquisto di hardware e software, per l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il
[...]
, a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica Controparte_5
o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo
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