Trib. Ragusa, sentenza 02/01/2025, n. 7
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Ragusa
Sezione Civile
N. R.G. 997/2017 e 3104/2019
Il Tribunale in composizione monocratica, in persona del Giudice dott. Alessandro
La Vecchia, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nel procedimento in epigrafe, promosso da RA NA (c.f.
[...]), con l'avv. MOLÈ SALVATORE e MO
DAMIANO;
attrice contro
RE RA, nato a [...] l'[...], codice fiscale CRL SVT
56H11 H163A, OV RA, nato a [...] l'[...], codice fiscale
[...], e LA FA, nata a [...] il [...], codice fiscale [...], con l'avv. DANIELE CASSÌ;
COMMERFIDI Soc. Coop. con sede in Ragusa, Via Enzo Baldoni, 23 di C.da
Pianetti, P.I. 00247670888, con l'avv. ANTONIO GIANNONE;
ITALFONDIARIO s.p.a. (c.f. 00880671003), quale procuratrice di SIENA NPL 2018
s.r.l. (c.f. 14535321005), con l'avv. IACHELLA GIOVANNI;
BANCA SELLA S.P.A. (c.f. 02224410023), con gli avv.ti AREZZO MARIA ed
AREZZO DOMENICO;
convenuti
AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE, SERVIZI IN RETE 2001 s.r.l.
(p. iva 09251361003), BANCA NUOVA S.P.A. (p. iva 05940510828);
convenuti contumaci
PRELIOS CREDIT SOLUTIONS s.p.a. (c.f. 13048380151) quale procuratrice di
LUZZATTI POP NPLS 2022 s.r.l. (c.f. 05368590260);
intervenuta avente ad oggetto: Usucapione / opposizione di terzo posta in decisione con ordinanza ex art. 127 ter c.p.c. del 28.9.2024
FATTO E DIRITTO
OR NA ha citato in giudizio i propri germani RE e OV nonché la madre, LA SC, perché venisse accertata l'avvenuta usucapione della piena proprietà di due beni immobili, di cui le parti sono comproprietarie per successione del sig. OR EP. Si tratta, in particolare, dell'appartamento sito in Ragusa, C.so Vittorio Veneto n. 171, Foglio 277, Particella 3128, sub 3,
Z.C. 1, cat. A/3, CL 2, 7,5 vani, r.c. 484,18;
e dell'appartamento sito in Ragusa,
C.so Vittorio Veneto n. 171, Foglio 277, Particella 3128, sub 4, Z.C. 1, cat. A/3,
CL. 2, 6,5 vani, r.c. 419,62. Il giudizio è stato iscritto al n. 997/2017 r.g.
L'attrice ha sostenuto di avere posseduto uti dominus, in maniera esclusiva, personale, pacifica, non interrotta e non clandestina da oltre 20 anni, e più precisamente dal 23 Dicembre 1991, le anzidette unità immobiliari. In particolare, ciò sarebbe avvenuto per dare seguito alle volontà del padre defunto, secondo cui
l'azienda di famiglia doveva essere gestita, dopo la dipartita del signor OR stesso, solo dai germani RE e OV, unitamente alla madre, già titolare di un mezzo della detta azienda, con l'esclusione pertanto dell'attrice che, quale contropartita, avrebbe dovuto ottenere, in forza di atto di divisione regolarmente trascritto, la piena proprietà di taluni beni immobili tra cui quelli sopra menzionati.
Pertanto il 23.12.1991, i convenuti avrebbero consegnato all'attrice le chiavi ed il materiale possesso dei beni in attesa di procedere al rogito e alla trascrizione della divisione dei beni ereditari, poi mai effettuati. Da allora l'attrice avrebbe posseduto in maniera palese, pacifica non violenta e non interrotta tali beni come unica proprietaria degli stessi.
L'attrice avrebbe pertanto acquistato i predetti beni per usucapione al compimento del ventennio, ossia il 23.12.2011.
I convenuti, nel costituirsi in giudizio, hanno riconosciuto l'intervenuto acquisto per usucapione, da parte dell'attrice, delle rispettive quote degli immobili.
In tale procedimento ha svolto intervento DI, vantandosi creditrice dei convenuti e chiedendo il rigetto della domanda attorea, non sussistendo i presupposti per accertare l'usucapione degli immobili descritti in domanda.
***
La stessa NA OR ha altresì proposto opposizione di terzo all'esecuzione n.
479/2015 promossa da CA Nuova s.p.a., alla quale sono riunite le esecuzioni n.
319/2017 promossa da Unicredit s.p.a., e n. 365/2017 promossa da CA EL, svolgendo le medesime deduzioni sopra riassunte, ma con riferimento, oltre ai predetti
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Ragusa
Sezione Civile
N. R.G. 997/2017 e 3104/2019
Il Tribunale in composizione monocratica, in persona del Giudice dott. Alessandro
La Vecchia, ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nel procedimento in epigrafe, promosso da RA NA (c.f.
[...]), con l'avv. MOLÈ SALVATORE e MO
DAMIANO;
attrice contro
RE RA, nato a [...] l'[...], codice fiscale CRL SVT
56H11 H163A, OV RA, nato a [...] l'[...], codice fiscale
[...], e LA FA, nata a [...] il [...], codice fiscale [...], con l'avv. DANIELE CASSÌ;
COMMERFIDI Soc. Coop. con sede in Ragusa, Via Enzo Baldoni, 23 di C.da
Pianetti, P.I. 00247670888, con l'avv. ANTONIO GIANNONE;
ITALFONDIARIO s.p.a. (c.f. 00880671003), quale procuratrice di SIENA NPL 2018
s.r.l. (c.f. 14535321005), con l'avv. IACHELLA GIOVANNI;
BANCA SELLA S.P.A. (c.f. 02224410023), con gli avv.ti AREZZO MARIA ed
AREZZO DOMENICO;
convenuti
AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE, SERVIZI IN RETE 2001 s.r.l.
(p. iva 09251361003), BANCA NUOVA S.P.A. (p. iva 05940510828);
convenuti contumaci
PRELIOS CREDIT SOLUTIONS s.p.a. (c.f. 13048380151) quale procuratrice di
LUZZATTI POP NPLS 2022 s.r.l. (c.f. 05368590260);
intervenuta avente ad oggetto: Usucapione / opposizione di terzo posta in decisione con ordinanza ex art. 127 ter c.p.c. del 28.9.2024
FATTO E DIRITTO
OR NA ha citato in giudizio i propri germani RE e OV nonché la madre, LA SC, perché venisse accertata l'avvenuta usucapione della piena proprietà di due beni immobili, di cui le parti sono comproprietarie per successione del sig. OR EP. Si tratta, in particolare, dell'appartamento sito in Ragusa, C.so Vittorio Veneto n. 171, Foglio 277, Particella 3128, sub 3,
Z.C. 1, cat. A/3, CL 2, 7,5 vani, r.c. 484,18;
e dell'appartamento sito in Ragusa,
C.so Vittorio Veneto n. 171, Foglio 277, Particella 3128, sub 4, Z.C. 1, cat. A/3,
CL. 2, 6,5 vani, r.c. 419,62. Il giudizio è stato iscritto al n. 997/2017 r.g.
L'attrice ha sostenuto di avere posseduto uti dominus, in maniera esclusiva, personale, pacifica, non interrotta e non clandestina da oltre 20 anni, e più precisamente dal 23 Dicembre 1991, le anzidette unità immobiliari. In particolare, ciò sarebbe avvenuto per dare seguito alle volontà del padre defunto, secondo cui
l'azienda di famiglia doveva essere gestita, dopo la dipartita del signor OR stesso, solo dai germani RE e OV, unitamente alla madre, già titolare di un mezzo della detta azienda, con l'esclusione pertanto dell'attrice che, quale contropartita, avrebbe dovuto ottenere, in forza di atto di divisione regolarmente trascritto, la piena proprietà di taluni beni immobili tra cui quelli sopra menzionati.
Pertanto il 23.12.1991, i convenuti avrebbero consegnato all'attrice le chiavi ed il materiale possesso dei beni in attesa di procedere al rogito e alla trascrizione della divisione dei beni ereditari, poi mai effettuati. Da allora l'attrice avrebbe posseduto in maniera palese, pacifica non violenta e non interrotta tali beni come unica proprietaria degli stessi.
L'attrice avrebbe pertanto acquistato i predetti beni per usucapione al compimento del ventennio, ossia il 23.12.2011.
I convenuti, nel costituirsi in giudizio, hanno riconosciuto l'intervenuto acquisto per usucapione, da parte dell'attrice, delle rispettive quote degli immobili.
In tale procedimento ha svolto intervento DI, vantandosi creditrice dei convenuti e chiedendo il rigetto della domanda attorea, non sussistendo i presupposti per accertare l'usucapione degli immobili descritti in domanda.
***
La stessa NA OR ha altresì proposto opposizione di terzo all'esecuzione n.
479/2015 promossa da CA Nuova s.p.a., alla quale sono riunite le esecuzioni n.
319/2017 promossa da Unicredit s.p.a., e n. 365/2017 promossa da CA EL, svolgendo le medesime deduzioni sopra riassunte, ma con riferimento, oltre ai predetti
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