Trib. Ragusa, sentenza 03/12/2024, n. 1218
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI RAGUSA
Giudice del Lavoro
SENTENZA
Il Giudice del lavoro, dott.ssa Claudia M. A. Catalano, esaminati gli atti relativi alla causa di lavoro n. 2166/2017 R.G.C.L. promossa da Parte 1
(contumace) e nei (rappr. e dif. dall'avv. S. Criscione) contro CP_1 confronti dell CP_2 (chiamato in causa), avente ad oggetto: retribuzione;
lette le note scritte sostitutive dell'udienza ex art. 127 ter c.p.c.;
rilevato che
espone di essere stata assunta da CP 1 quale Parte 2 apprendista parrucchiera con contratto di lavoro a tempo parziale (per 28 ore settimanali), ma di avere di fatto lavorato 40 ore settimanali nel periodo compreso tra il 21 marzo 2013 ed il 22 giugno 2016;
premesso di avere percepito la retribuzione oraria di € 4,12, chiede la condanna del CP_1 a corrisponderle la somma di € 9.608,66 a titolo di compenso per il lavoro supplementare svolto;
CP 1 è rimasto contumace;
1 CP_2 rileva di avere emesso, in danno del resistente, apposito AVA per il pagamento della contribuzione dovuta fino al 20 settembre 2015;
chiede dunque che, per l'ipotesi di accoglimento della domanda attrice, il CP 1 venga condannato al pagamento della dovuta contribuzione previdenziale, entro i limiti della prescrizione quinquennale (mai interrotta);
l'esistenza del dedotto rapporto di