Trib. Roma, sentenza 14/03/2024, n. 3181

N. R.G. 25654/2022
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI ROMA
III Sezione Lavoro
Il Giudice del lavoro del Tribunale di Roma, Dott. Amalia Savignano, ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa di lavoro, iscritta al Ruolo Generale Affari Contenziosi per l'anno 2022, al numero 25654, promossa
DA
LI SS, rappresentato e difeso in virtù di procura in allegato al ricorso dall'Avv.
Francesco La Gattuta ed elett.te dom.to in Roma, V.le Anicio Gallo 194, presso lo studio del proprio difensore
RICORRENTE
CONTRO
MINISTERO DELL'INTERNO – DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO,
DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE, in persona Ministro
p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici, in Roma, Via dei Portoghesi 12, è domiciliato
RESISTENTE
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Oggetto del giudizio: impugnativa valutazione di inidoneità alle mansioni/ esclusione da procedura selettiva.
Conclusioni: per le entrambe le parti, quelle del rispettivo atto costitutivo, da intendersi qui integralmente riportate
FATTO E DIRITTO
Con ricorso depositato in data 31.7.2022, IL SS si è rivolto al Tribunale di Roma in funzione di Giudice del Lavoro, chiedendo nei confronti del Ministero dell'Interno di:
“annullare l'impugnato decreto del Ministero dell'Interno, Dipartimento dei Vigili del
Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, Direzione Centrale per
l'Amministrazione Generale – emesso in data 11/05/2022, prot. n.113, notificato in pari data, con il quale il ricorrente è stato escluso dalla procedura selettiva de qua, in base al giudizio negativo espresso dalla Commissione medica, e/o dichiarare l'illegittimità dello stesso e di ogni altro atto presupposto, consequenziale e connesso, disapplicandolo con ogni ulteriore statuizione di legge, con conseguente ordine all'Amministrazione resistente di disporre l'ammissione del ricorrente nella graduatoria finale degli idonei ammessi alla procedura selettiva de qua”.
Si è costituito in giudizio il Ministero dell'Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, eccependo preliminarmente la tardività dell'impugnazione del bando di concorso e contestando nel merito la fondatezza delle domande attoree.
Nel corso del giudizio è stata disposta ctu medico legale.
Acquisiti gli esiti della predetta ctu, scaduto in data 13.3.2024 il termine per note di trattazione scritta ex art. 127 ter c.p.c., esaminate le note depositate dalla sola parte ricorrente, si è decisa la causa con la presente sentenza di accoglimento del ricorso, sulla base delle seguenti motivazioni.
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Il ricorrente ha presentato domanda di partecipazione alla procedura selettiva per la copertura di 200 posti di operatore del ruolo degli operatori e degli assistenti del Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco (v. doc. 1 di parte ricorrente), di cui all'art. 71 del D.Lgs.
13/10/2005 n.217 e s.m.i., bandita con decreto del Capo Dipartimento dei Vigili del fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile n.124 del 2/07/2021 (doc. 2), e indetta con determinazione n. 3235 del 18/12/2019 del Direttore Servizio Coordinamento dei
Servizi territoriali e Governance dell'ASPAL (doc. 3) e susseguente avviso pubblico di selezione relativo: alla Direzione dei Vigili del fuoco della Sardegna ID 14382 n. 3 posti;
al Comando dei Vigili del fuoco di Cagliari ID 14385 n. 2 posti;
al Comando dei
Vigili del fuoco di Sassari ID 14383 n. 4 posti;
al Comando dei Vigili del fuoco di
Nuoro ID 14384 n. 1 posti (doc. 4).
Il IL ha dunque partecipato ad una procedura selettiva per l'accesso alla qualifica di operatore del ruolo degli operatori e degli assistenti del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, per svolgere mansioni d'ufficio.
In particolare, nell'avviso pubblico di selezione del 20/12/2019, alla voce “Mansioni e attività previste” è stabilito quanto segue: “Il personale con le qualifiche di operatore effettua funzioni basiche e di supporto operativo e tecnico-professionale. Svolge le operazioni di ricezione, protocollazione, smistamento, notifica di atti amministrativi, preparazione e spedizione della corrispondenza di plichi e materiali;
cura la fascicolazione, la conservazione e la classificazione di atti e documenti;
provvede alla distribuzione e alla consegna di fascicoli, documenti e materiali di cancelleria. Per lo svolgimento delle attività di competenza utilizza anche apparecchiature informatiche.
Redige gli atti di competenza connessi al servizio espletato. Per l'esecuzione dei lavori può avvalersi dell'uso di macchine che richiedono la patente di guida. In