Trib. Teramo, sentenza 03/01/2025, n. 4

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Teramo, sentenza 03/01/2025, n. 4
Giurisdizione : Trib. Teramo
Numero : 4
Data del deposito : 3 gennaio 2025

Testo completo

N. 1285/2024 R.G.

TRIBUNALE DI TERAMO
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE riunito in camera di consiglio e composto dai Magistrati
1) Dr. Angela Di Girolamo Presidente rel.
2) Dr. Mariangela Mastro Giudice
3) Dr. Luca Bordin Giudice
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al n. 1285/2024 R.G., promossa
DA
, rappresentata e difesa dall'avv. Vitale Massimiliano, Parte_1
giusta procura allegata al ricorso introduttivo.
Ricorrente
CONTRO

rappresentato e difeso dall'Avv. Caprioni Controparte_1
Fabio, giusta procura allegata alla comparsa di costituzione e risposta.
Resistente
CON L'INTERVENTO DEL P.M.
OGGETTO: separazione personale dei coniugi.
CONCLUSIONI: le parti, all'udienza del 02.10.2024, hanno aderito alla proposta conciliativa formulata dal Presidente ai sensi dell'art. 185 bis c.p.c
FATTO E DIRITTO
Con ricorso depositato in data 29/05/2024 premesso di aver Parte_1
contratto matrimonio concordatario a Notaresco il 31/07/2004 con Controparte_1
da cui erano nati i figli (il 24/12/2005), (il 20/09/1012)
[...] Per_1 Per_2
e (il 20/02/2014)- ha chiesto: dichiarare la separazione personale dei Per_3
coniugi, con addebito al marito;
disporre l'affidamento condiviso dei figli con collocazione prevalente presso di sé, regolando i tempi di permanenza presso di il padre;
porre a carico di quest'ultimo l' assegno mensile di € 500,00, a titolo di mantenimento di ciascuno dei due figli minori, di € 600,00 per il figlio maggiorenne e l'ulteriore assegno di € 5.000,00 per il proprio mantenimento, con adeguamento ISTAT annuale;
condannare il resistente al risarcimento del danno morale e materiale nella misura di € 150.000, 00.
A sostegno della domanda la ricorrente ha dedotto che:
- aveva dedicato la propria vita alla cura della famiglia ed al sostegno della carriera politica del marito, rinunciando alle proprie aspirazioni professionali;

- il marito aveva ripetutamente violato il dovere di fedeltà coniugale, intrattenendo relazioni extraconiugali a partire dall'anno 2019 ed aveva violato gli obblighi di assistenza familiare, contribuendo al mantenimento dei figli solo con sporadiche elargizioni;

- era formalmente intestataria di alcune società, di fatto amministrate dal marito;

- l'inerzia del coniuge nella gestione di tali società aveva determinato un drastico peggioramento delle condizioni economiche della famiglia;

- residuava un cospicuo debito relativo alla ristrutturazione della casa familiare di
Notaresco, cui non era in grado di far fronte.
Con comparsa di costituzione e risposta in data 31/08/2024 si è costituito in giudizio il resistente il quale, pur aderendo alla domanda di separazione, ha contestato la ricostruzione della vicenda coniugale proposta dalla ricorrente ed ha chiesto: il
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi