Trib. Civitavecchia, sentenza 13/05/2024, n. 769
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA
Sezione Unica Civile
così composto: dott. Gianluca Gelso Presidente relatore dott.ssa Silvia Vitelli Giudice dott. Andrea Barzellotti Giudice riunito nella camera di consiglio ha emesso la seguente
SENTENZA nella causa civile in primo grado iscritta al n. 3144 del Ruolo Generale degli Affari
Contenziosi dell'anno 2023 vertente
TRA nata a [...] il [...] e residente in [...], Parte_1 rappresentata e difesa dall'avv. Antonella Zordan, giusta procura speciale in atti;
- ricorrente
E nato a [...] il [...] e residente in [...]Controparte_1
(RM), rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Trocano, giusta procura speciale in atti;
- resistente
Con l'intervento del Pubblico Ministero
OGGETTO: separazione personale dei coniugi.
CONCLUSIONI
All'udienza cartolare del 10.04.24 i procuratori delle parti hanno precisato le conclusioni in via congiunta ed il Giudice ha rimesso la causa al Collegio per la decisione, senza assegnazione dei termini per il deposito di memorie conclusive per la rinuncia dei difensori.
Svolgimento del processo
Con ricorso depositato in data 14.11.2023, tempestivamente e ritualmente notificato con decreto di fissazione udienza, premesso che il Parte_1
10.07.2016 aveva contratto matrimonio con e che dalla loro Controparte_1 unione erano nati i figli il 3.11.2020, venuta meno la comunione Per_1 Per_2 materiale e spirituale alla base del rapporto coniugale, ha chiesto all'intestato
Tribunale di pronunciare la separazione personale dei coniugi con addebito della stessa al marito.
A sostegno delle domande, la ricorrente ha dedotto:
- che nel 2016 è stata avviata un'attività commerciale in forma societaria nel settore della ristorazione a Bracciano con rilevanti introiti, gestita insieme al marito, anche per effetto di conferimenti della propria famiglia di origine;
- che, poco prima della cessazione della convivenza, il complesso dei beni aziendali è stato ceduto alla nuova società costituita dai coniugi;
- che il marito ha intrattenuto una relazione extraconiugale con una dipendente del ristorante e sua attuale compagna, mentre la ricorrente era incinta;
- che ha subito gravi episodi di violenza psicologica e fisica dal marito, dopo che la stessa aveva scoperto la relazione extraconiugale;
- che nei confronti del marito pende un procedimento penale presso il
Tribunale di Civitavecchia per i reati di cui agli artt. 572, 571, comma 1, 582, 583
c.p.;
- di aver ceduto a titolo oneroso la propria quota societaria del 50% al marito nel mese di ottobre 2023.
2
Tanto dedotto, la ricorrente ha chiesto al Tribunale di pronunciare la separazione personale dei coniugi con
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA
Sezione Unica Civile
così composto: dott. Gianluca Gelso Presidente relatore dott.ssa Silvia Vitelli Giudice dott. Andrea Barzellotti Giudice riunito nella camera di consiglio ha emesso la seguente
SENTENZA nella causa civile in primo grado iscritta al n. 3144 del Ruolo Generale degli Affari
Contenziosi dell'anno 2023 vertente
TRA nata a [...] il [...] e residente in [...], Parte_1 rappresentata e difesa dall'avv. Antonella Zordan, giusta procura speciale in atti;
- ricorrente
E nato a [...] il [...] e residente in [...]Controparte_1
(RM), rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Trocano, giusta procura speciale in atti;
- resistente
Con l'intervento del Pubblico Ministero
OGGETTO: separazione personale dei coniugi.
CONCLUSIONI
All'udienza cartolare del 10.04.24 i procuratori delle parti hanno precisato le conclusioni in via congiunta ed il Giudice ha rimesso la causa al Collegio per la decisione, senza assegnazione dei termini per il deposito di memorie conclusive per la rinuncia dei difensori.
Svolgimento del processo
Con ricorso depositato in data 14.11.2023, tempestivamente e ritualmente notificato con decreto di fissazione udienza, premesso che il Parte_1
10.07.2016 aveva contratto matrimonio con e che dalla loro Controparte_1 unione erano nati i figli il 3.11.2020, venuta meno la comunione Per_1 Per_2 materiale e spirituale alla base del rapporto coniugale, ha chiesto all'intestato
Tribunale di pronunciare la separazione personale dei coniugi con addebito della stessa al marito.
A sostegno delle domande, la ricorrente ha dedotto:
- che nel 2016 è stata avviata un'attività commerciale in forma societaria nel settore della ristorazione a Bracciano con rilevanti introiti, gestita insieme al marito, anche per effetto di conferimenti della propria famiglia di origine;
- che, poco prima della cessazione della convivenza, il complesso dei beni aziendali è stato ceduto alla nuova società costituita dai coniugi;
- che il marito ha intrattenuto una relazione extraconiugale con una dipendente del ristorante e sua attuale compagna, mentre la ricorrente era incinta;
- che ha subito gravi episodi di violenza psicologica e fisica dal marito, dopo che la stessa aveva scoperto la relazione extraconiugale;
- che nei confronti del marito pende un procedimento penale presso il
Tribunale di Civitavecchia per i reati di cui agli artt. 572, 571, comma 1, 582, 583
c.p.;
- di aver ceduto a titolo oneroso la propria quota societaria del 50% al marito nel mese di ottobre 2023.
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Tanto dedotto, la ricorrente ha chiesto al Tribunale di pronunciare la separazione personale dei coniugi con
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