Articolo 269 del Codice civile

Versione8 gennaio 2014
0
0
00:00:00
Art. 269.

Dichiarazione giudiziale di paternita' e maternita'.

La paternita' e la maternita' ((...))possono essere giudizialmente dichiarate nei casi in cui il riconoscimento e' ammesso.

La prova della paternita' e della maternita' puo' essere data con ogni mezzo.

La maternita' e' dimostrata provando la identita' di colui che si pretende essere figlio e di colui che fu partorito dalla donna, la quale si assume essere madre.

La sola dichiarazione della madre e la sola esistenza di rapporti tra la madre e il preteso padre all'epoca del concepimento non costituiscono prova della paternita' ((...))
Entrata in vigore il 8 gennaio 2014

Giurisprudenza+500


  • 1. Cass. civ., SS.UU., sentenza 24/08/2022, n. 25317
    Provvedimento: […] naturalizzazione e quelli sbarcati successivamente. […] in relazione all'art . 20 del TFUE e degli artt . 7 e 24 della Carta dei diritti fondamentali L'Unione europea, […] o del godimento di diritti civili per ripetere l'espressione L'art . 16 delle disp. prel. del codice civile , […] VI. – La corte d'appello di Roma si è determinata a sostenere la avvenuta perdita della cittadinanza degli avi dei ricorrenti in forza delle fattispecie estintive disciplinate dall'art . 11 cod. civ . abr. […] XXII. - Il decreto n. 58-A del 1889 constava di cinque soli articoli […]
     Leggi di più...
    • conseguenze·
    • diritti di cittadinanza italiana·
    • necessità·
    • acquisto a titolo originario "iure sanguinis"·
    • onere della prova·
    • permanenza e imprescrittibilità·
    • svolgimento all’estero di una qualsivoglia attività di lavoro, pubblico o privato·
    • presupposti·
    • riparto·
    • domanda di riconoscimento·
    • atto spontaneo e volontario di acquisto della cittadinanza straniera·
    • perdita della cittadinanza italiana·
    • criteri·
    • ragioni·
    • irrilevanza

  • 2. Cass. civ., SS.UU., sentenza 22/01/2009, n. 1576
    Provvedimento: […] "La nozione tributaristica dell'esercizio di imprese commerciali non coincide con quella civilistica, giacché il D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, art. 51, intende come tale l'esercizio per professione abituale, ancorché non esclusiva, delle attività indicate dall'art.2195 c.c., anche se non organizzate in forma di impresa, e prescinde quindi dal requisito organizzativo, […] la fanno i possessori di partecipazioni rilevanti, i quali devono avere specifici requisiti soggettivi (di onorabilità e professionalità) per ottenere la prescritta autorizzazione (R.D.L. 12 marzo 1936, n. 375, artt. 19 - 27 Testo unico bancario). […]
     Leggi di più...
    • prova·
    • spettanza·
    • conseguenze·
    • fondazioni bancarie·
    • applicabilità dei benefici nel sistema anteriore al d.lgs. n. 153 del 1999·
    • natura imprenditoriale dell'attività·
    • riduzione a metà dell'aliquota·
    • esclusione·
    • compatibilità con la gestione di partecipazioni in imprese (bancarie)·
    • fondamento·
    • presunzione·
    • svolgimento di attività non imprenditoriale·
    • regime della prova·
    • condizioni·
    • onere

  • 3. Cass. civ., SS.UU., sentenza 03/11/2005, n. 21287
    Provvedimento: […] che queste Sezioni unite sono chiamate a risolvere, attiene - come detto - alla retta esegesi dell'art. 276 del codice civile, […] di cui al precedente art. 269, […] ben vero la vocazione ereditaria - la quale però appunto definirsi "indiretta" quando, come nei casi di cui agli artt. 467, 677 c.c., […] si inquadra nel contesto delle "norme e limiti alla ricerca della paternità" e dei "modi e limiti alla successione legittima" che al legislatore ordinario è demandato di stabilire dagli articoli, […] della Costituzione - neppure si pone poi in contraddizione con la imprescrittibilità dell'azione per la dichiarazione giudiziale di paternità (o maternità) naturale sancita dal novellato art. 270 cod. civ.. […]
     Leggi di più...
    • facoltà dei predetti soggetti di intervenire in giudizio a tutela dei propri interessi·
    • esclusione·
    • decesso del preteso genitore·
    • passiva·
    • legittimazione degli eredi·
    • sussistenza·
    • qualità di litisconsorti necessari·
    • dichiarazione giudiziale di paternità e maternità·
    • legittimazione·
    • famiglia·
    • filiazione naturale·
    • filiazione

  • 4. Trib. Urbino, sentenza 02/02/2024, n. 24
    Provvedimento: […] , quindi pronunciarsi dichiarazione giudiziale di paternità ex art. 269 c.c.; […] L'art. 273 CC stabilisce che l'azione per dichiarare la paternità può essere promossa, nell'interesse del minore, dal genitore che esercita la responsabilità genitoriale e l'art. 277 c.c. prevede che la sentenza di dichiarazione della paternità comporta il riconoscimento del minore e che, insieme, […] Tuttavia la sentenza che pronuncia la filiazione – come chiarisce molto opportunamente l'articolo […] retroattiva, sin dal momento della nascita, secondo la previsione degli articoli 147 e 148 in forza del combinato disposto degli articoli 261 e 277. […]
     Leggi di più...

  • 5. Trib. Alessandria, sentenza 13/03/2024, n. 13
    Provvedimento: […] letta la relazione dell'OCC ex art. 269 c.2 CCI; accertato che la domanda soddisfa i requisiti di cui agli artt. 268 e 269 c.c.i. e che non vi sono domande di accesso alle procedure di cui al titolo IV del medesimo codice; […] ai terzi che vantano diritti sui beni del debitore e ai creditori risultanti dall'elenco depositato termine di sessanta giorni entro il quale, a pena di inammissibilità, dovranno trasmettere al liquidatore, a mezzo p.e.c., le proprie domande di restituzione, di rivendicazione o di ammissione al passivo, predisposte ai sensi dell'articolo 201 c.c.i.;
     Leggi di più...
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Iscriviti gratuitamente
Hai già un account ? Accedi