Articolo 27 del Codice civile

Versione15 dicembre 2000
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Art. 27.

(Estinzione della persona giuridica).

Oltre che per le cause previste nell'atto costitutivo e nello statuto, la persona giuridica si estingue quando lo scopo e' stato raggiunto o e' divenuto impossibile.

Le associazioni si estinguono inoltre quando tutti gli associati sono venuti a mancare.

((COMMA ABROGATO DAL D.P.R. 10 FEBBRAIO 2000, N. 361))
Entrata in vigore il 15 dicembre 2000

Giurisprudenza+500


  • 1. Cass. civ., SS.UU., sentenza 10/11/2010, n. 22800
    Provvedimento: […] Il primo motivo del ricorso denuncia la violazione o falsa applicazione della L. n. 71 del 1994, art. 6, comma 4, (recte, […] art. 199, del D.Lgs. n. 165 del 2001, artt. 69 e 30, nonché violazione o falsa applicazione dell'art. 27 del c.c.n.l. comparto Ministero Esteri 1998-2001. […] La normativa relativa (art.2112 c.c., nelle formulazioni introdotte al fine di tenere conto della normativa comunitaria in materia) è ispirata al principio di fondo della applicabilità della disciplina dei rapporti di lavoro operante presso l'impresa del datore di lavoro cessionario visto che è prevista l'applicazione dei contratti collettiva vigenti alla data del trasferimento fino alla loro scadenza, […]
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    • limiti·
    • fondamento·
    • trasformazione in ente pubblico economico·
    • esclusione·
    • conseguenze·
    • riconoscimento "ai fini giuridici" dell'anzianità pregressa·
    • trasferimento del lavoratore presso altra amministrazione·
    • configurabilità·
    • continuazione del rapporto di lavoro·
    • condizioni·
    • ricostruzione della carriera·
    • pregressa posizione di comando o fuori ruolo in essa·
    • amministrazione delle poste e telecomunicazioni·
    • ordinamento amministrativo·
    • poste e radiotelecomunicazioni pubbliche

  • 2. Cass. civ., SS.UU., sentenza 17/05/2010, n. 11930
    Provvedimento: […] IZ e C. s.r.l. deducendo violazione e falsa applicazione degli artt. 12 e 14 preleggi, degli artt. 2740, 2745 e 2746 c.c., della L. 29 luglio 1975, […] D.Lgs. n. 504 del 1992, art. 4, nonché vizi di motivazione, […] laddove le cause di prelazione previste dal codice civile - ed ancor prima da quello del 1865 - come ben evidenzia l'art. 2741 c.c., nel definirle "legittime", […] e va enunciato il seguente principio di diritto: "Le norme del cod. civ. che stabiliscono i privilegi in favore di determinati crediti possono essere oggetto di interpretazione estensiva, la quale costituisce il risultato di un'operazione logica diretta ad individuare il reale significato e la portata effettiva della norma, […]
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    • conseguenze·
    • fondamento·
    • legittimità·
    • imposta comunale sugli immobili (i.c.i.)·
    • interpretazione estensiva dell'art. 2752, ultimo comma, cod. civ·
    • generale sui mobili·
    • privilegi·
    • responsabilità patrimoniale·
    • cause di prelazione·
    • crediti per tributi·
    • degli enti locali

  • 3. Cass. civ., SS.UU., sentenza 01/12/2009, n. 25253
    Provvedimento: […] per nullità del procedimento disciplinare stante la violazione degli artt. 26 e 28 c.c.n.l. comparto per genericità della contestazione, violazione del principi di tassatività e tipicità delle infrazioni e relative sanzioni. […] sotto questo secondo profilo: a) dichiararsi nulla, inefficace illegittima e/o invalida la sanzione del licenziamento senza preavviso adottata dal collegio arbitrale di disciplina dell'INPS in data 6 luglio 1998, notificata in data 21 luglio 1998, per violazione dell'art. 28, punto 10, c.c.n.l. di comparto e D.Lgs. n. 429 del 1993, art. 59, comma 2, e per violazione dell'art. 27, commi 2 e 3, del c.c.n.l. di comparto e dell'art. 6 della Raccolta coordinata, […]
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    • impugnazione del lodo·
    • configurabilità·
    • natura irrituale di tale arbitrato·
    • disciplina transitoria della devoluzione del contenzioso del pubblico impiego al giudice ordinario·
    • fattispecie·
    • data di emanazione della decisione arbitrale·
    • conseguenze·
    • riferimento alla data di irrogazione della sanzione·
    • anteriorità o posteriorità rispetto al 30 giugno 1998·
    • necessità·
    • rilevanza·
    • conseguenze in ordine ai limiti di impugnabilità in sede giudiziaria del relativo lodo·
    • riparto della giurisdizione·
    • autonomia·
    • sanzione disciplinare impugnata dinanzi al collegio arbitrale

  • 4. Cass. civ., SS.UU., sentenza 17/07/2009, n. 16628
    Provvedimento: […] CC ST; […] D.P.C.M. n. 325 del 1988, art. 5, comma 2 dell'art. 2099 cod. civ. dell'art. 27 CCNL 1987/1989 e dell'art. 69 del CCNL 1990/1992. […] Con il secondo, si denunzia la violazione dell'art. 2948 c.c., n. 4 e dei principi generali in tema di crediti dei pubblici dipendenti, assumendosi che, in assenza di atti interruttivi, dovrebbero in ogni caso essere dichiarati prescritti i crediti antecedenti alla data di proposizione del ricorso.
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    • fondamento·
    • ricorso confezionato mediante spillatura del ricorso di primo grado e di tutti gli atti successivi·
    • inammissibilità·
    • esposizione sommaria dei fatti·
    • ricorso·
    • cassazione (ricorso per)·
    • impugnazioni civili·
    • forma e contenuto

  • 5. Cass. civ., SS.UU., sentenza 17/11/2008, n. 27305
    Provvedimento: […] Con il primo motivo l'Agenzia ricorrente ripropone l'eccezione di difetto di giurisdizione del giudice ordinario per essere la controversia attratta alla giurisdizione del giudice amministrativo in ragione del regime transitorio previsto dal D.Lgs. n. 165 del 2001, art. 69. […] Con il secondo motivo l'Agenzia ricorrente denuncia la violazione e falsa applicazione degli artt. 26 e 27 c.c.n.l. 1994 - 1997 di categoria. […]
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    • conseguenze·
    • fattispecie relativa ad atto emanato dalla p.a·
    • lavoro pubblico contrattualizzato·
    • fattispecie·
    • determinazione·
    • sospensione cautelare con durata superiore alla sospensione dalla qualifica·
    • d.lgs. n. 165 del 2001, art. 69, comma 7·
    • discrimine temporale·
    • criteri·
    • devoluzione al giudice ordinario·
    • regime giuridico precedente la contrattualizzazione del rapporto di lavoro pubblico·
    • sanzioni disciplinari·
    • libertà e dignità del lavoratore·
    • lavoro·
    • diritti ed obblighi del datore e del prestatore di lavoro
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