Articolo 29 del codice ambientale

Art. 29.(( (Sistema sanzionatorio). ))((1.I provvedimenti di autorizzazione di un progetto adottati senza la verifica di assoggettabilita' a VIA o senza la VIA, ove prescritte, sono annullabili per violazione di legge.
2.Qualora siano accertati inadempimenti o violazioni delle condizioni ambientali di cui all'articolo 28, ovvero in caso di modifiche progettuali che rendano il progetto difforme da quello sottoposto al procedimento di verifica di assoggettabilita' a VIA, al procedimento di VIA, ovvero al procedimento unico di cui all'articolo 27 o di cui all'articolo 27-bis, l'autorita' competente procede secondo la gravita' delle infrazioni:
a)alla diffida, assegnando un termine entro il quale devono essere eliminate le inosservanze;
b)alla diffida con contestuale sospensione dell'attivita' per un tempo determinato, ove si manifesti il rischio di impatti ambientali significativi e negativi;
c)alla revoca del provvedimento di verifica di assoggettabilita' a VIA, del provvedimento di VIA, in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida e in caso di reiterate violazioni che determinino situazioni di pericolo o di danno per l'ambiente.
3.Nel caso di progetti a cui si applicano le disposizioni del presente decreto realizzati senza la previa sottoposizione al procedimento di verifica di assoggettabilita' a VIA, al procedimento di VIA ovvero al procedimento unico di cui all'articolo 27 o di cui all'articolo 27-bis, in violazione delle disposizioni di cui al presente Titolo III, ovvero in caso di annullamento in sede giurisdizionale o in autotutela dei provvedimenti di verifica di assoggettabilita' a VIA o dei provvedimenti di VIA relativi a un progetto gia' realizzato o in corso di realizzazione, l'autorita' competente assegna un termine all'interessato entro il quale avviare un nuovo procedimento e puo' consentire la prosecuzione dei lavori o delle attivita' a condizione che tale prosecuzione avvenga in termini di sicurezza con riguardo agli eventuali rischi sanitari, ambientali o per il patrimonio culturale. Scaduto inutilmente il termine assegnato all'interessato, ovvero nel caso in cui il nuovo provvedimento di VIA, adottato ai sensi degli articoli 25, 27 o 27-bis, abbia contenuto negativo, l'autorita' competente dispone la demolizione delle opere realizzate e il ripristino dello stato dei luoghi e della situazione ambientale a cura e spese del responsabile, definendone i termini e le modalita'. In caso di inottemperanza, l'autorita' competente provvede d'ufficio a spese dell'inadempiente.
Il recupero di tali spese e' effettuato con le modalita' e gli effetti previsti dal testo unico delle disposizioni di legge relative alla riscossione delle entrate patrimoniali dello Stato approvato con regio decreto 14 aprile 1910, n. 639.
4.Salvo che il fatto costituisca reato, chiunque realizza un progetto o parte di esso, senza la previa VIA o senza la verifica di assoggettabilita' a VIA, ove prescritte, e' punito con una sanzione amministrativa da 35.000 euro a 100.000 euro.
5.Salvo che il fatto costituisca reato, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 20.000 euro a 80.000 euro nei confronti di colui che, pur essendo in possesso del provvedimento di verifica di assoggettabilita' o di valutazione di impatto ambientale, non ne osserva le condizioni ambientali.
6.Le sanzioni sono irrogate dall'autorita' competente.
7.Alle sanzioni amministrative pecuniarie previste dal presente articolo non si applica il pagamento in misura ridotta di cui all'articolo 16 della legge 24 novembre 1981, n. 689.
8.I proventi derivanti dall'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie di competenza statale per le violazioni previste dal presente articolo, sono versati all'entrata del bilancio dello Stato e sono successivamente riassegnati ai pertinenti capitoli di spesa del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per essere destinati al miglioramento delle attivita' di vigilanza, prevenzione e monitoraggio ambientale, alle attivita' di cui all'articolo 28 del presente decreto per la verifica dell'ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilita' a VIA o nel provvedimento di VIA, nonche' alla predisposizione di misure per la protezione sanitaria della popolazione in caso di incidenti o calamita' naturali.))((112))----------------AGGIORNAMENTO (112)
Il D.Lgs. 16 giugno 2017, n. 104 ha disposto (con l'art. 23, comma 1) che "Le disposizioni del presente decreto si applicano ai procedimenti di verifica di assoggettabilita' a VIA e ai procedimenti di VIA avviati dal 16 maggio 2017".
Ha inoltre disposto (con l'art. 23, comma 2) che "I procedimenti di verifica di assoggettabilita' a VIA pendenti alla data del 16 maggio 2017, nonche' i procedimenti di VIA per i progetti per i quali alla medesima data risulti avviata la fase di consultazione di cui all'articolo 21 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ovvero sia stata presentata l'istanza di cui all'articolo 23 del medesimo decreto legislativo, restano disciplinati dalla normativa previgente".
Entrata in vigore il 6 luglio 2017

Sentenze224


  • 1. TAR Roma, sez. III, sentenza 2024-09-13, n. 202416375
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • annullamento provvedimento amministrativo·
    • art. 21 septies L. n. 241/1990·
    • art. 29 d.lgs. n. 152/2006·
    • atti endoprocedimentali·
    • compensazione delle spese·
    • interesse ad agire·
    • ottemperanza·
    • ricorso amministrativo·
    • sospensione dei lavori·
    • valutazione pregiudizio ambientale·
    • violazione del giudicato

  • 3. TAR Perugia, sez. I, sentenza 2024-04-30, n. 202400311
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • art. 29 d.lgs. n. 152/2006·
    • art. 35 d.l. n. 77/2021·
    • autorizzazione integrata ambientale·
    • compensazione delle spese·
    • consulenza tecnica d'ufficio·
    • eccesso di potere·
    • legittimazione attiva·
    • modifica non sostanziale·
    • principio "chi inquina paga"·
    • principio di precauzione·
    • sospensione di giudizio·
    • sostituzione combustibili tradizionali con CSS-combustibile·
    • trasparenza e imparzialità·
    • valutazione di impatto ambientale·
    • verifica di assoggettabilità a VIA

  • 4. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2024-06-11, n. 202405241
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • art. 14-ter e 14-quater della legge 241/1990·
    • art. 27-bis del d.lgs. 152/2006·
    • art. 29 e 41 c.p.a.·
    • autorizzazione integrata ambientale (AIA)·
    • conferenza di servizi·
    • doppia impugnazione·
    • eccesso di potere·
    • giurisprudenza costituzionale·
    • impugnazione degli atti amministrativi·
    • invalidità derivata degli atti amministrativi·
    • principio di prevenzione e precauzione·
    • provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR)·
    • ricevibilità dei ricorsi·
    • tutela dell'ambiente·
    • valutazione di impatto ambientale (VIA)

  • 5. TAR Catania, sez. I, sentenza 2023-03-21, n. 202300903
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • art. 29 d.lgs. 152/2006·
    • autorizzazioni edilizie·
    • compensazione delle spese·
    • demolizione abusi edilizi·
    • diniego di screening·
    • principio di precauzione·
    • procedimento amministrativo·
    • responsabilità amministrativa·
    • rigetto DIA·
    • ripristino quo ante·
    • risarcimento danni·
    • screening ambientale·
    • valutazione di incidenza ambientale
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Iscriviti gratuitamente
Hai già un account ? Accedi