Articolo 108 del codice dei beni culturali e del paesaggio
Art. 108. Canoni di concessione, corrispettivi di riproduzione, cauzione1.I canoni di concessione ed i corrispettivi connessi alle riproduzioni di beni culturali sono determinati dall'autorita' che ha in consegna i beni tenendo anche conto:
a)del carattere delle attivita' cui si riferiscono le concessioni d'uso;
b)dei mezzi e delle modalita' di esecuzione delle riproduzioni;
c)del tipo e del tempo di utilizzazione degli spazi e dei beni;
d)dell'uso e della destinazione delle riproduzioni, nonche' dei benefici economici che ne derivano al richiedente.
2.I canoni e i corrispettivi sono corrisposti, di regola, in via anticipata.
3.Nessun canone e' dovuto per le riproduzioni richieste ((o eseguite)) da privati per uso personale o per motivi di studio, ovvero da soggetti pubblici o privati per finalita' di valorizzazione, purche' attuate senza scopo di lucro. I richiedenti sono comunque tenuti al rimborso delle spese sostenute dall'amministrazione concedente.
3-bis.Sono in ogni caso libere le seguenti attivita', svolte senza scopo di lucro, per finalita' di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale:
1) la riproduzione di beni culturali diversi dai beni ((...)) archivistici ((sottoposti a restrizioni di consultabilita' ai sensi del capo III del presente titolo,)) attuata ((nel rispetto delle disposizioni che tutelano il diritto di autore e)) con modalita' che non comportino alcun contatto fisico con il bene, ne' l'esposizione dello stesso a sorgenti luminose, ne' , all'interno degli istituti della cultura, l'uso di stativi o treppiedi;
2) la divulgazione con qualsiasi mezzo delle immagini di beni culturali, legittimamente acquisite, in modo da non poter essere ulteriormente riprodotte a scopo di lucro ((...)).
4.Nei casi in cui dall'attivita' in concessione possa derivare un pregiudizio ai beni culturali, l'autorita' che ha in consegna i beni determina l'importo della cauzione, costituita anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa. Per gli stessi motivi, la cauzione e' dovuta anche nei casi di esenzione dal pagamento dei canoni e corrispettivi.
5.La cauzione e' restituita quando sia stato accertato che i beni in concessione non hanno subito danni e le spese sostenute sono state rimborsate.
6.Gli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per l'uso e la riproduzione dei beni sono fissati con provvedimento dell'amministrazione concedente.
a)del carattere delle attivita' cui si riferiscono le concessioni d'uso;
b)dei mezzi e delle modalita' di esecuzione delle riproduzioni;
c)del tipo e del tempo di utilizzazione degli spazi e dei beni;
d)dell'uso e della destinazione delle riproduzioni, nonche' dei benefici economici che ne derivano al richiedente.
2.I canoni e i corrispettivi sono corrisposti, di regola, in via anticipata.
3.Nessun canone e' dovuto per le riproduzioni richieste ((o eseguite)) da privati per uso personale o per motivi di studio, ovvero da soggetti pubblici o privati per finalita' di valorizzazione, purche' attuate senza scopo di lucro. I richiedenti sono comunque tenuti al rimborso delle spese sostenute dall'amministrazione concedente.
3-bis.Sono in ogni caso libere le seguenti attivita', svolte senza scopo di lucro, per finalita' di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale:
1) la riproduzione di beni culturali diversi dai beni ((...)) archivistici ((sottoposti a restrizioni di consultabilita' ai sensi del capo III del presente titolo,)) attuata ((nel rispetto delle disposizioni che tutelano il diritto di autore e)) con modalita' che non comportino alcun contatto fisico con il bene, ne' l'esposizione dello stesso a sorgenti luminose, ne' , all'interno degli istituti della cultura, l'uso di stativi o treppiedi;
2) la divulgazione con qualsiasi mezzo delle immagini di beni culturali, legittimamente acquisite, in modo da non poter essere ulteriormente riprodotte a scopo di lucro ((...)).
4.Nei casi in cui dall'attivita' in concessione possa derivare un pregiudizio ai beni culturali, l'autorita' che ha in consegna i beni determina l'importo della cauzione, costituita anche mediante fideiussione bancaria o assicurativa. Per gli stessi motivi, la cauzione e' dovuta anche nei casi di esenzione dal pagamento dei canoni e corrispettivi.
5.La cauzione e' restituita quando sia stato accertato che i beni in concessione non hanno subito danni e le spese sostenute sono state rimborsate.
6.Gli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per l'uso e la riproduzione dei beni sono fissati con provvedimento dell'amministrazione concedente.
1. Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2022-10-31, n. 202209380Provvedimento:Leggi di più...- accesso agli atti amministrativi·
- art. 177 d.lgs. n. 196 del 2003·
- art. 22 ss. l. n. 241 del 1990·
- compensazione delle spese di lite·
- diritto di accesso ai documenti amministrativi·
- diritto di accesso ex art. 22 ss. l. n. 241 del 1990·
- d.lgs. n. 42 del 2004·
- legittimità del diniego di accesso·
- modalità di accesso ai registri di stato civile·
- normativa sulla libera fruizione dei beni culturali·
- regolamentazione della consultabilità degli atti di stato civile·
- riproduzione di documenti archivistici·
- tutela dei dati personali
2. TAR Roma, sez. 2Q, sentenza 2020-06-24, n. 202007068Provvedimento:Leggi di più...- annullamento di nota·
- art. 108 d.lgs. n. 42 del 2004·
- art. 18 del dl 18/20·
- autorizzazione per sfruttamento commerciale·
- compensazione delle spese·
- estinzione del giudizio·
- rinuncia agli atti del giudizio·
- utilizzo commerciale di opera d'arte
3. TAR Roma, sez. 2Q, sentenza 2013-04-08, n. 201303544Provvedimento:Leggi di più...- accesso agli archivi·
- art. 114 cod. proc. amm.·
- cessazione della materia del contendere·
- commissario ad acta·
- diritti di ricerca e studio·
- diritto amministrativo·
- esecuzione delle sentenze amministrative·
- nomina di commissario ad acta·
- ottemperanza delle sentenze·
- tutela dei beni culturali
4. TAR Milano, sez. I, sentenza 2012-11-23, n. 201202858Provvedimento:Leggi di più...- applicazione del codice dei beni culturali·
- autorizzazione alla riproduzione·
- beni demaniali·
- corrispettivi di riproduzione·
- diritto d'autore·
- eccesso di potere·
- giurisdizione amministrativa·
- giurisprudenza in materia di corrispettivi di riproduzione·
- interesse legittimo·
- onere della prova·
- riproduzione di beni culturali·
- tardività dell'impugnazione·
- tutela dei beni culturali·
- violazione art. 107 e 108 D.lgs. 42/2004·
- violazione art. 87 legge n. 633/1941