Articolo 177 del codice dei contratti pubblici

Art. 177.(Affidamenti dei concessionari)1.Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 7, i soggetti pubblici o privati, titolari di concessioni di lavori, di servizi pubblici o di forniture gia' in essere alla data di entrata in vigore del presente codice, non affidate con la formula della finanza di progetto, ovvero con procedure di gara ad evidenza pubblica secondo il diritto dell'Unione europea, sono obbligati ad affidare, una quota pari all'ottanta per cento dei contratti di lavori, servizi e forniture relativi alle concessioni di importo di importo pari o superiore a 150.000 euro e relativi alle concessioni mediante procedura ad evidenza pubblica, introducendo clausole sociali e per la stabilita' del personale impiegato e per la salvaguardia delle professionalita'. La restante parte puo' essere realizzata da societa' in house di cui all'articolo 5 per i soggetti pubblici, ovvero da societa' direttamente o indirettamente controllate o collegate per i soggetti privati, ovvero tramite operatori individuati mediante procedura ad evidenza pubblica, anche di tipo semplificato. Per i titolari di concessioni autostradali, ferme restando le altre disposizioni del presente comma, la quota di cui al primo periodo e' pari al sessanta per cento.((34))2.Le concessioni di cui al comma 1 gia' in essere si adeguano alle predette disposizioni entro il 31 dicembre 2022. Le concessioni di cui al comma 1, terzo periodo, gia' in essere si adeguano alle predette disposizioni entro il 31 dicembre 2020.(12)((34))3.La verifica del rispetto dei limiti di cui al comma 1 da parte dei soggetti preposti e dell'ANAC viene effettuata annualmente, secondo le modalita' indicate dall'ANAC stessa in apposite linee guida, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione. Eventuali situazioni di squilibrio rispetto ai limiti indicati devono essere riequilibrate entro l'anno successivo. Nel caso di situazioni di squilibrio reiterate per due anni consecutivi, il concedente applica una penale in misura pari al 10 per cento dell'importo complessivo dei lavori, servizi o forniture che avrebbero dovuto essere affidati con procedura ad evidenza pubblica.((34))---------------AGGIORNAMENTO (12)
Il D.L. 18 aprile 2019, n. 32, convertito con modificazioni dalla L. 14 giugno 2019, n. 55, ha disposto (con l'art. 1, comma 21) che la presente modifica si applica "alle procedure i cui bandi o avvisi, con i quali si indice una gara, sono pubblicati successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, nonche', in caso di contratti senza pubblicazione di bandi o avvisi, alle procedure in cui, alla medesima data, non sono ancora stati inviati gli inviti a presentare le offerte o i preventivi". ---------------AGGIORNAMENTO (34)
La Corte Costituzionale, con sentenza 5 ottobre - 23 novembre 2021, n. 218 (in G.U. 1ª s.s. 24/11/2021, n. 47), ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale dell'art. 177, comma 1, e in via consequenziale, ai sensi dell'art. 27 della legge 11 marzo 1953, n. 87 (Norme sulla costituzione e sul funzionamento della Corte costituzionale), l'illegittimita' costituzionale dell'art. 177, commi 2 e 3, del presente decreto.
Entrata in vigore il 24 novembre 2021

Sentenze230


  • 1. Cass. civ., SS.UU., sentenza 11/07/2019, n. 18674
    Provvedimento:
     Leggi di più...

    • 2. TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2023-03-22, n. 202305005
      Provvedimento:
       Leggi di più...
      • appalti pubblici·
      • art. 177 d.lgs. 50/2016·
      • art. 34, comma 5, c.p.a.·
      • cessazione della materia del contendere·
      • esternalizzazione·
      • finanza di progetto·
      • illegittimità costituzionale·
      • Linee Guida ANAC n. 11·
      • sentenza Corte Costituzionale n. 218/2021·
      • sentenze Consiglio di Stato n. 2221/2022 e n. 2276/2022

    • 3. TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2023-03-09, n. 202303910
      Provvedimento:
       Leggi di più...
      • appalti pubblici·
      • art. 177 D.Lgs. 50/2016·
      • art. 34, comma 5, c.p.a.·
      • cessazione della materia del contendere·
      • esternalizzazione·
      • illegittimità costituzionale·
      • Linee Guida ANAC n. 11·
      • sentenza Consiglio di Stato n. 2221/2022·
      • sentenza Consiglio di Stato n. 2276/2022·
      • sentenza Corte Costituzionale n. 218/2021·
      • spese compensate

    • 4. TAR Torino, sez. II, sentenza 2022-12-07, n. 202201086
      Provvedimento:
       Leggi di più...
      • annullamento provvedimento amministrativo·
      • concessioni di pubblici servizi·
      • difetto di motivazione·
      • eccesso di potere·
      • giurisdizione amministrativa·
      • principio di proporzionalità·
      • spese processuali·
      • supplemento istruttorio·
      • violazione dei principi di ragionevolezza e buon andamento·
      • violazione di legge

    • 5. Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2023-04-07, n. 202303626
      Provvedimento:
       Leggi di più...
      • anomalia dell'offerta·
      • appalti pubblici·
      • appello al Consiglio di Stato·
      • art. 167 d.lgs. 50/2016·
      • art. 95 d.lgs. 50/2016·
      • art. 97 Cost.·
      • autotutela amministrativa·
      • concessione di servizi·
      • costi di manodopera·
      • giustificazioni dell'offerta·
      • modifica dell'offerta·
      • offerta economicamente più vantaggiosa·
      • principio di immodificabilità dell'offerta·
      • procedura di gara·
      • ricorso al TAR·
      • valore presunto della concessione
    Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
    Iscriviti gratuitamente
    Hai già un account ? Accedi