Articolo 331 del Codice Penale
Art. 331.
(Interruzione d'un servizio pubblico o di pubblica necessita')
Chi, esercitando imprese di servizi pubblici o di pubblica necessita', interrompe il servizio, ovvero sospende il lavoro nei suoi stabilimenti, uffici o aziende, in modo da turbare la regolarita' del servizio, e' punito con la reclusione da sei mesi a un anno e con la multa non inferiore a lire cinquemila.
I capi, promotori od organizzatori sono puniti con la reclusione da tre a sette anni e con la multa non inferiore a lire trentamila.
Si applica la disposizione dell'ultimo capoverso dell'articolo precedente.
(Interruzione d'un servizio pubblico o di pubblica necessita')
Chi, esercitando imprese di servizi pubblici o di pubblica necessita', interrompe il servizio, ovvero sospende il lavoro nei suoi stabilimenti, uffici o aziende, in modo da turbare la regolarita' del servizio, e' punito con la reclusione da sei mesi a un anno e con la multa non inferiore a lire cinquemila.
I capi, promotori od organizzatori sono puniti con la reclusione da tre a sette anni e con la multa non inferiore a lire trentamila.
Si applica la disposizione dell'ultimo capoverso dell'articolo precedente.
2. TAR Reggio Calabria, sez. I, sentenza 2023-09-29, n. 202300727Provvedimento:Leggi di più...- ammonimento per atti persecutori·
- art. 612 bis c.p.·
- art. 8 D.L. 23.2.2009 n. 11·
- diritto alla difesa·
- diritto di accesso agli atti·
- eccesso di potere·
- giurisprudenza amministrativa·
- motivazione del provvedimento amministrativo·
- principio di sussidiarietà·
- procedimento amministrativo·
- trasparenza nell'agire pubblico·
- tutela della privacy·
- valutazione discrezionale
3. Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2023-11-08, n. 202309615Provvedimento:Leggi di più...- affidamento del servizio idrico integrato·
- art. 21-septies legge 241/1990·
- autorizzazione allo scarico delle acque reflue·
- compensazione delle spese giudiziarie·
- cosa giudicata·
- gestione dei rifiuti·
- giurisdizione amministrativa·
- norme sulla concorrenza e regolazione dei servizi di pubblica utilità·
- nullità della sentenza per mancanza di motivazione·
- principio di tempus regit actum·
- vizio di revocazione della sentenza
4. Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2023-11-08, n. 202309620Provvedimento:Leggi di più...- affidamento in house·
- annullamento di atti amministrativi·
- art. 105 e 106 cod. proc. amm.·
- art. 20 e 24 d.lgs. 175/2016·
- art. 21 septies legge 241/1990·
- autorizzazione allo scarico delle acque reflue·
- compensazione delle spese giudiziali·
- cosa giudicata·
- eccesso di potere·
- giurisdizione amministrativa·
- normativa in materia di servizio idrico integrato·
- principio tempus regit actum·
- vizio di nullità della sentenza
5. Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2023-11-08, n. 202309619Provvedimento:Leggi di più...- affidamento del servizio idrico·
- art. 105 cod. proc. amm.·
- art. 106 cod. proc. amm.·
- art. 153 d.lgs. 152/2006·
- art. 172 d.lgs. 152/2006·
- art. 21-septies legge 241/1990·
- art. 2909 cod. civ.·
- art. 395 cod. proc. civ.·
- art. 73 cod. proc. amm.·
- autorizzazione allo scarico·
- competenza amministrativa·
- cosa giudicata sostanziale·
- diritto amministrativo·
- giurisdizione amministrativa·
- motivazione della sentenza·
- nullità della sentenza·
- principio del contraddittorio·
- principio di buona amministrazione·
- principio di interesse legittimo·
- principio di legalità·
- principio di proporzionalità·
- principio di ragionevolezza·
- servizio idrico integrato·
- vizi della sentenza