Articolo 62 del codice del consumo
Art. 62.((Tariffe per l'utilizzo di mezzi di pagamento))((1.Ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 11, i professionisti non possono imporre ai consumatori, in relazione all'uso di determinati strumenti di pagamento, spese per l'uso di detti strumenti, ovvero nei casi espressamente stabiliti, tariffe che superino quelle sostenute dal professionista.
2.L'istituto di emissione della carta di pagamento riaccredita al consumatore i pagamenti in caso di addebitamento eccedente rispetto al prezzo pattuito ovvero in caso di uso fraudolento della propria carta di pagamento da parte del professionista o di un terzo.
L'istituto di emissione della carta di pagamento ha diritto di addebitare al professionista le somme riaccreditate al consumatore.))((24))-------------AGGIORNAMENTO (24)
Il D.Lgs. 21 febbraio 2014, n. 21 ha disposto (con l'art. 2, comma 1) che le modifiche apportate al presente articolo si applicano ai contratti conclusi dopo il 13 giugno 2014.
2.L'istituto di emissione della carta di pagamento riaccredita al consumatore i pagamenti in caso di addebitamento eccedente rispetto al prezzo pattuito ovvero in caso di uso fraudolento della propria carta di pagamento da parte del professionista o di un terzo.
L'istituto di emissione della carta di pagamento ha diritto di addebitare al professionista le somme riaccreditate al consumatore.))((24))-------------AGGIORNAMENTO (24)
Il D.Lgs. 21 febbraio 2014, n. 21 ha disposto (con l'art. 2, comma 1) che le modifiche apportate al presente articolo si applicano ai contratti conclusi dopo il 13 giugno 2014.
1. TAR Roma, sez. I, sentenza 2023-02-17, n. 202302851Provvedimento:Leggi di più...- Art. 41 Carta diritti UE·
- Art. 6 CEDU·
- Codice del Consumo·
- Durata fase preistruttoria·
- Eccesso potere·
- Pratiche commerciali scorrette·
- Principi buon andamento ed efficienza·
- Procedimenti antitrust·
- Sanzioni amministrative·
- Sito civetta·
- Termine avvio procedimento AGCM·
- Violazione art. 14 l. 689/81
2. TAR Roma, sez. 1S, sentenza 2023-07-03, n. 202311056Provvedimento:Leggi di più...- Applicazione retroattiva sanzione·
- Codice del Consumo, Parte II e III·
- Contratti a prestazioni continuative·
- Omogeneità ontologica illeciti·
- Pagamento bollettino postale·
- Quantificazione sanzione·
- Recidiva pratica commerciale scorretta·
- Similitudine tipologica violazioni·
- Surcharge illegittimo·
- Violazione art. 62 Cod. Cons.
3. TAR Roma, sez. 1S, sentenza 2023-05-19, n. 202308558Provvedimento:Leggi di più...- Credit card surcharge·
- Direttiva UE sui diritti dei consumatori·
- Discrezionalità Agcm·
- Gravità violazione·
- Impugnazione sanzione amministrativa·
- Pratiche commerciali scorrette·
- Proporzionalità sanzione·
- Rilevanza fatturato impresa·
- Tutela consumatori·
- Violazione art. 62 Cod. Cons.
4. TAR Roma, sez. I, sentenza 2024-09-26, n. 202416702Provvedimento:Leggi di più...- art. 21 e 22 Codice del Consumo·
- clausola quota aria pulita·
- determinazione della sanzione·
- eccesso di potere·
- giurisprudenza amministrativa·
- ingannevolezza delle pratiche commerciali·
- obbligo di trasparenza informativa·
- pratiche commerciali scorrette·
- sanzione amministrativa pecuniaria·
- valutazione delle prove
5. TAR Roma, sez. 1S, sentenza 2023-05-18, n. 202308512Provvedimento:Leggi di più...- art. 20 d.lgs. n. 206/05·
- art. 21 d.lgs. n. 206/05·
- art. 22 d.lgs. n. 206/05·
- art. 23 d.lgs. n. 206/05·
- asimmetria informativa·
- compensazione delle spese·
- criteri di quantificazione delle sanzioni·
- discrezionalità dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato·
- eccesso di potere·
- giurisprudenza amministrativa·
- impegni commerciali·
- politica di assicurazione·
- pratiche commerciali scorrette·
- pubblicità ingannevole·
- responsabilità per danni·
- sanzione amministrativa pecuniaria·
- trasparenza dei prezzi·
- valutazione delle prove