Articolo 112 del Codice del processo amministrativo

Versione31 marzo 2023
0
0
00:00:00
Art. 112


Disposizioni generali sul giudizio di ottemperanza

1. I provvedimenti del giudice amministrativo devono essere eseguiti dalla pubblica amministrazione e dalle altre parti.
2. L'azione di ottemperanza puo' essere proposta per conseguire l'attuazione:
a) delle sentenze del giudice amministrativo passate in giudicato;
b) delle sentenze esecutive e degli altri provvedimenti esecutivi del giudice amministrativo;
c) delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati del giudice ordinario, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato;
d) delle sentenze passate in giudicato e degli altri provvedimenti ad esse equiparati per i quali non sia previsto il rimedio dell'ottemperanza, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi alla decisione;
e) dei lodi arbitrali esecutivi divenuti inoppugnabili al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica amministrazione di conformarsi, per quanto riguarda il caso deciso, al giudicato.
((3. Puo' essere proposta, anche in unico grado dinanzi al giudice dell'ottemperanza, azione di condanna al pagamento di somme a titolo di rivalutazione e interessi maturati dopo il passaggio in giudicato della sentenza, nonche' azione di risarcimento dei danni connessi all'impossibilita' o comunque alla mancata esecuzione in forma specifica, totale o parziale, del giudicato o alla sua violazione o elusione.))
4. ((COMMA SOPPRESSO DAL D.LGS. 15 NOVEMBRE 2011, N. 195)).
5. Il ricorso di cui al presente articolo puo' essere proposto anche al fine di ottenere chiarimenti in ordine alle modalita' di ottemperanza.
Entrata in vigore il 31 marzo 2023

Giurisprudenza349


  • 1. Cass. civ., SS.UU., ordinanza 17/01/2022, n. 1227
    Provvedimento: […] sia stato soddisfatto, autorizzando l'Amministrazione a trattenere le somme di spettanza del ricorrente a titolo di adempimento dell'obbli- gazione sorta in forza della sentenza penale. 4. – Conviene premettere che, ai sensi dell'art. 112 cod. proc. amm., l'azione di ottemperanza può essere proposta per conseguire l'attuazione del giudicato derivante da una pronuncia del giudice ordi- nario, al fine di ottenere l'adempimento dell'obbligo della pubblica am- ministrazione di conformarvisi. […] Il giudizio di ottemperanza, disciplinato dal codice del processo amministrativo, e il procedimento di esecuzione forzata, regolato dal codice di procedura civile, […]
     Leggi di più...
    • fondamento·
    • ricorso per motivi attinenti alla giurisdizione·
    • giudizio di ottemperanza davanti al giudice amministrativo·
    • contestazioni sulle modalità di esecuzione del giudicato·
    • inammissibilità·
    • fattispecie·
    • impugnazioni civili·
    • cassazione (ricorso per)·
    • consiglio di stato·
    • giurisdizioni speciali (impugnabilita')

  • 2. Cass. civ., SS.UU., sentenza 08/02/2021, n. 2909
    Provvedimento: […] per quanto nella presente sede rileva, dichiarava il proprio difetto di giurisdizione sulla domanda di risarcimento avanzata da CA e EC nei confronti dell'ATI Consorzio Stabile Grandi Opere, in quanto "in base agli artt. 103 Cost. e 7 c.p.a. il giudice amministrativo ha giurisdizione solo per controversie nelle quali sia parte una pubblica amministrazione o un soggetto ad essa equiparato, con la conseguenza che la domanda che la parte privata danneggiata Ric. 2017 n. 20230 sez. […] Si tratta invero di una domanda che non rientra fra quelle che, ai sensi dell'art. 112, comma 3, c.p.a., […] Violazione degli artt. 7, 39 in riferimento agli artt. 102 e 112 c.p.c., 41, 112, 114, […]
     Leggi di più...

  • 3. Cass. civ., SS.UU., ordinanza 23/09/2020, n. 19952
    Massima: Il mancato esercizio, da parte del Consiglio di Stato, del potere di sospendere il giudizio, ai sensi dell'art. 295 c.p.c. (applicabile al processo amministrativo per il rinvio contenuto nell'art. 79, comma 1, c.p.a.) non integra una violazione dei limiti esterni della giurisdizione amministrativa, ma piuttosto un errore "in procedendo", come tale insindacabile. (Nella specie, la censura con la quale il ricorrente lamentava la mancata sospensione del giudizio innanzi al Consiglio di Stato, in attesa della definizione di una procedura di infrazione aperta dalla Commissione Europea nei confronti dell'Italia, è stata disattesa dalla Corte anche a cagione dell'impossibilità di qualificare come giudice la Commissione Europea, e dunque in ragione dell'assenza del presupposto richiesto dall'art. 295 c.p.c.).
     Leggi di più...
    • fondamento·
    • esclusione·
    • fattispecie·
    • configurabilità·
    • violazione da parte del consiglio di stato del dovere di sospensione del giudizio·
    • violazione dei limiti esterni della giurisdizione·
    • insussistenza·
    • giurisdizioni speciali (impugnabilita')·
    • consiglio di stato·
    • impugnazioni civili·
    • cassazione (ricorso per)

  • 4. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2020-11-23, n. 202007296
    Provvedimento: […] 4.2. Col primo motivo (v. pp. 9-17), è stata lamentata la violazione degli articoli 34, 39 e 112, comma 2, lettera c), del codice del processo amministrativo, nonché degli articoli 99, 101 e 112 del codice di procedura civile.
     Leggi di più...
    • giurisprudenza del Consiglio di Stato·
    • art. 114 del codice del processo amministrativo·
    • art. 55 del codice del processo amministrativo·
    • principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato·
    • art. 134 del codice del processo amministrativo·
    • art. 25 del decreto legge n. 137 del 2020·
    • sospensione del pagamento·
    • oscuramento delle generalità·
    • esecuzione del giudicato·
    • tutela della dignità della parte interessata·
    • giudizio di ottemperanza·
    • compensazione delle spese·
    • giurisdizione di merito·
    • garanzia fideiussoria

  • 5. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2020-11-23, n. 202007271
    Provvedimento: […] 4.2. Col primo motivo (v. pp. 9-17), è stata lamentata la violazione degli articoli 34, 39 e 112, comma 2, lettera c), del codice del processo amministrativo, nonché degli articoli 99, 101 e 112 del codice di procedura civile.
     Leggi di più...
    • esecuzione del giudicato·
    • art. 25 del decreto legge n. 137 del 2011·
    • giudizio di ottemperanza·
    • violazione del diritto ad un giusto processo·
    • garanzie fideiussorie·
    • giurisdizione di merito·
    • violazione della legge Pinto·
    • art. 134 del codice del processo amministrativo·
    • principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato·
    • compensazione
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Iscriviti gratuitamente
Hai già un account ? Accedi