Articolo 2357 quater del Codice civile

Art. 2357-quater.

(Divieto di sottoscrizione delle proprie azioni).

Salvo quanto previsto dall'articolo 2357-ter, ((secondo comma)) la societa' non puo' sottoscrivere azioni proprie.

Le azioni sottoscritte in violazione del divieto stabilito nel precedente comma si intendono sottoscritte e devono essere liberate dai promotori e dai soci fondatori o, in caso di aumento del capitale sociale, dagli amministratori. La presente disposizione non si applica a chi dimostri di essere esente da colpa.

Chiunque abbia sottoscritto in nome proprio, ma per conto della societa', azioni di quest'ultima e' considerato a tutti gli effetti sottoscrittore per conto proprio. Della liberazione delle azioni rispondono solidalmente, a meno che dimostrino di essere esenti da colpa, i promotori, i soci fondatori e, nel caso di aumento del capitale sociale, gli amministratori.
Entrata in vigore il 24 febbraio 2004

Sentenze1


  • 1. TAR Roma, sez. I, sentenza 2019-11-14, n. 201913099
    Provvedimento:
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    • Art. 10 e 11 D.Lgs. 166/2006·
    • Art. 11, comma 7, D.Lgs. 166/2006·
    • Concorso notarile·
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    • Giudizio di idoneità·
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    • Irragionevolezza·
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    • Legittimità derivata·
    • Travisamento dei fatti
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