Articolo 2639 del Codice civile
Art. 2639.
(( (Estensione delle qualifiche soggettive).))((Per i reati previsti dal presente titolo al soggetto formalmente investito della qualifica o titolare della funzione prevista dalla legge civile e' equiparato sia chi e' tenuto a svolgere la stessa funzione, diversamente qualificata, sia chi esercita in modo continuativo e significativo i poteri tipici inerenti alla qualifica o alla funzione.
Fuori dei casi di applicazione delle norme riguardanti i delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, le disposizioni sanzionatorie relative agli amministratori si applicano anche a coloro che sono legalmente incaricati dall'autorita' giudiziaria o dall'autorita' pubblica di vigilanza di amministrare la societa' o i beni dalla stessa posseduti o gestiti per conto di terzi.))
(( (Estensione delle qualifiche soggettive).))((Per i reati previsti dal presente titolo al soggetto formalmente investito della qualifica o titolare della funzione prevista dalla legge civile e' equiparato sia chi e' tenuto a svolgere la stessa funzione, diversamente qualificata, sia chi esercita in modo continuativo e significativo i poteri tipici inerenti alla qualifica o alla funzione.
Fuori dei casi di applicazione delle norme riguardanti i delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione, le disposizioni sanzionatorie relative agli amministratori si applicano anche a coloro che sono legalmente incaricati dall'autorita' giudiziaria o dall'autorita' pubblica di vigilanza di amministrare la societa' o i beni dalla stessa posseduti o gestiti per conto di terzi.))
3. TAR Napoli, sez. IV, sentenza 2023-01-30, n. 202300699Provvedimento:Leggi di più...- art. 52, commi 1 e 2, d.lgs. n. 196/2003·
- art. 80 co. 10 bis d.lgs. n. 50/2016·
- art. 80 co. 5 lett. c) d.lgs. 50/2016·
- autotutela amministrativa·
- carenza istruttoria·
- condanna per associazione a delinquere·
- diritto alla difesa·
- eccesso di potere·
- esclusione da gara·
- giudicato penale·
- giurisprudenza amministrativa·
- gravi illeciti professionali·
- presunzione di colpevolezza·
- presunzione di innocenza·
- principio di affidabilità del contraente·
- Regolamento (UE) 2016/679·
- sospensione cautelare·
- sostituzione di mandante·
- tempestività del provvedimento di esclusione·
- utilizzo sede sociale per attività illecite·
- valutazione discrezionale della stazione appaltante·
- violazione art. 21 nonies e 21 quinquies l. n. 241/1990·
- violazione art. 2639 c.c.·
- violazione art. 3 l. n. 241/1990·
- violazione art. 57, par. 7 direttiva 2014/24/ue·
- violazione art. 80 co. 10 bis d.lgs. n. 50/2016·
- violazione art. 80 co. 5 lett. c) d.lgs. 50/2016
4. TAR Napoli, sez. IV, sentenza 2023-01-31, n. 202300717Provvedimento:Leggi di più...- annullamento provvedimento amministrativo·
- art. 21 nonies e 21 quinquies l. 241/1990·
- art. 2639 c.c.·
- art. 3 l. 241/1990·
- art. 80 d.lgs. 50/2016·
- autotutela amministrativa·
- carenza istruttoria·
- diritto alla difesa·
- eccesso di potere·
- esclusione da gara·
- gravi illeciti professionali·
- principio di invalidità derivata·
- sentenza penale passata in giudicato·
- sindacabilità degli atti amministrativi·
- sospensione da albo dei custodi giudiziari·
- sostituzione impresa ausiliaria·
- tempi massimi di esclusione·
- tutela cautelare·
- violazione del giusto procedimento