Articolo 907 del Codice civile

Art. 907.

(Distanza delle costruzioni dalle vedute).

Quando si e' acquistato il diritto di avere vedute dirette verso il fondo vicino, il proprietario di questo non puo' fabbricare a distanza minore di tre metri, misurata a norma dell'art. 905.

Se la veduta diretta forma anche veduta obliqua, la distanza di tre metri deve pure osservarsi dai lati della finestra da cui la veduta obliqua si esercita.

Se si vuole appoggiare la nuova costruzione al muro in cui sono le dette vedute dirette od oblique, essa deve arrestarsi almeno a tre metri sotto la loro soglia.

Entrata in vigore il 4 aprile 1942

Sentenze492


  • 1. TAR Venezia, sez. II, sentenza 2024-07-29, n. 202401993
    Provvedimento:
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    • art. 10 L. 241/90·
    • art. 12 D.P.R. 380/2001·
    • art. 87 c.p.a.·
    • art. 906 c.c.·
    • art. 907 c.c.·
    • carenza di istruttoria·
    • diritto di veduta·
    • distanze minime tra costruzioni·
    • eccesso di potere·
    • impugnazione di permesso di costruire·
    • inammissibilità del ricorso·
    • interesse ad agire·
    • legittimazione ad agire·
    • norme edilizie·
    • partecipazione al procedimento amministrativo·
    • pregiudizio specifico·
    • principio di solidarietà civile·
    • regolamenti comunali·
    • sospensione dell'efficacia esecutiva·
    • spese di lite·
    • vicinanza come criterio di legittimazione

  • 3. TAR Bolzano, sez. I, sentenza 2023-03-07, n. 202300054
    Provvedimento:
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    • annullamento concessione edilizia·
    • compensazione delle spese di lite·
    • comproprietà indivisa·
    • concessione edilizia·
    • decadenza della concessione edilizia·
    • eccesso di potere·
    • improcedibilità del ricorso·
    • legittimazione alla presentazione della domanda di proroga·
    • omessa istruttoria·
    • proroga concessione edilizia·
    • sospensione dell'efficacia della concessione edilizia·
    • travisamento di fatti·
    • violazione norme tecniche di attuazione·
    • violazione piano urbanistico comunale

  • 4. TAR Napoli, sez. VIII, sentenza 2023-10-25, n. 202305805
    Provvedimento:
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    • art. 907 codice civile·
    • autotutela amministrativa·
    • costruzione tettoia e pensilina·
    • difetto di motivazione·
    • diniego SCIA·
    • eccesso di potere·
    • legittimo affidamento·
    • normativa urbanistica·
    • permesso di costruire in sanatoria·
    • SCIA·
    • spese di lite·
    • variante SCIA·
    • violazione art. 19 e 21 nonies legge 241/90·
    • violazione art. 22 d.p.r. 380/2001·
    • violazione art. 86 e 87 R.U.E.C.
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