Articolo 1990 del Codice civile
Art. 1990.
(Revoca della promessa).
La promessa puo' essere revocata prima della scadenza del termine indicato dall'articolo precedente solo per giusta causa, purche' la revoca sia resa pubblica nella stessa forma della promessa o in forma equivalente.
In nessun caso la revoca puo' avere effetto se la situazione prevista nella promessa si e' gia' verificata o se l'azione e' gia' stata compiuta.
(Revoca della promessa).
La promessa puo' essere revocata prima della scadenza del termine indicato dall'articolo precedente solo per giusta causa, purche' la revoca sia resa pubblica nella stessa forma della promessa o in forma equivalente.
In nessun caso la revoca puo' avere effetto se la situazione prevista nella promessa si e' gia' verificata o se l'azione e' gia' stata compiuta.
1. TAR Roma, sez. 3Q, sentenza 2013-12-06, n. 201310526Provvedimento:Leggi di più...- annullamento di determinazione amministrativa·
- bando di gara·
- certificazione di qualità·
- compensazione delle spese di giudizio·
- eccesso di potere·
- inammissibilità del ricorso·
- interesse ad impugnare il bando di gara·
- irricevibilità del ricorso·
- modifica del bando di gara·
- principio di buon andamento dell'attività amministrativa·
- principio di efficienza ed economicità·
- requisiti di partecipazione alle gare·
- sospensione dei termini di gara·
- violazione delle regole sulla concorrenza
2. TAR Lecce, sez. II, sentenza 2013-11-19, n. 201302324Provvedimento:Leggi di più...- annullamento provvedimento amministrativo·
- autotutela amministrativa·
- compensazione delle spese di giudizio·
- eccesso di potere·
- interesse legittimo·
- ius variandi·
- legittimo affidamento dei concorrenti·
- lex specialis di gara·
- procedura concorsuale·
- revoca delibera direttoriale·
- violazione principi di trasparenza e par condicio
3. Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2012-09-05, n. 201204690Provvedimento:Leggi di più...- annullamento di atti amministrativi·
- comitato regionale di controllo·
- compensazione delle spese·
- delibere consiliari e di giunta comunale·
- diritto amministrativo·
- opposizione al decreto di perenzione·
- passaggio in giudicato·
- perenzione del ricorso·
- principio di affidamento·
- riunione dei ricorsi·
- sospensione dell'efficacia della sentenza·
- trattamento economico dei dipendenti pubblici·
- tutela della continuità del rapporto di lavoro·
- tutela delle posizioni retributive·
- violazione art. 2126 c.c. e art. 227 T.U. 3 marzo 1934, n. 383