approvazione dei regolamenti edilizi comunali.
Art. 36. Approvazione dei regolamenti edilizi comunali.((I regolamenti edilizi dei Comuni sono approvati con decreto del provveditore regionale alle opere pubbliche sentita la Sezione urbanistica regionale e la competente.
Soprintendenza entro il termine di 180 giorni dalla presentazione.
Il Ministro per i lavori pubblici di concerto con il Ministro per l'interno e per la pubblica istruzione puo' disporre l'approvazione del regolamento edilizio di determinati Comuni con proprio decreto, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici e il Ministero della pubblica istruzione.
Con il decreto di approvazione possono essere introdotte nel regolamento edilizio e nel programma di fabbricazione le modifiche che siano ritenute indispensabili ai fini di cui al secondo comma, lettere b), c), d), dell'articolo 10.
Le modifiche di cui alla lettera c) sono approvate sentita la competente Soprintendenza o il Ministro per la pubblica istruzione a seconda che l'approvazione avvenga con decreto del provveditore regionale alle opere pubbliche oppure del Ministro per i lavori pubblici.
Le modifiche di cui al precedente comma sono comunicate al Comune interessato, il quale entro 60 giorni adotta le proprie controdeduzioni con deliberazione del Consiglio comunale che, previa pubblicazione nel primo giorno festivo, e' trasmessa al Ministero dei lavori pubblici nei successivi quindici giorni.
Il Ministro per i lavori pubblici o il provveditore regionale alle opere pubbliche adottano i provvedimenti di loro competenza entro 90 giorni dalla presentazione del progetto del regolamento edilizio con annesso programma di fabbricazione))
Soprintendenza entro il termine di 180 giorni dalla presentazione.
Il Ministro per i lavori pubblici di concerto con il Ministro per l'interno e per la pubblica istruzione puo' disporre l'approvazione del regolamento edilizio di determinati Comuni con proprio decreto, sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici e il Ministero della pubblica istruzione.
Con il decreto di approvazione possono essere introdotte nel regolamento edilizio e nel programma di fabbricazione le modifiche che siano ritenute indispensabili ai fini di cui al secondo comma, lettere b), c), d), dell'articolo 10.
Le modifiche di cui alla lettera c) sono approvate sentita la competente Soprintendenza o il Ministro per la pubblica istruzione a seconda che l'approvazione avvenga con decreto del provveditore regionale alle opere pubbliche oppure del Ministro per i lavori pubblici.
Le modifiche di cui al precedente comma sono comunicate al Comune interessato, il quale entro 60 giorni adotta le proprie controdeduzioni con deliberazione del Consiglio comunale che, previa pubblicazione nel primo giorno festivo, e' trasmessa al Ministero dei lavori pubblici nei successivi quindici giorni.
Il Ministro per i lavori pubblici o il provveditore regionale alle opere pubbliche adottano i provvedimenti di loro competenza entro 90 giorni dalla presentazione del progetto del regolamento edilizio con annesso programma di fabbricazione))
1. CGARS, sez. I, sentenza 2023-01-30, n. 202300111Provvedimento:Leggi di più...- annullamento di provvedimento amministrativo·
- art. 10 l. 1150/1942·
- art. 3 l. 765/1967·
- art. 4 l. reg. 71/1978·
- competenza regionale e comunale in materia di urbanistica·
- difetto di istruttoria e motivazione·
- eccesso di potere·
- giurisprudenza in materia urbanistica·
- ingerenza della Regione nelle scelte pianificatorie del Comune·
- modifica di destinazione urbanistica·
- osservazioni al PRG·
- piano regolatore generale·
- sostituzione di spazio pubblico a parcheggio con giardini storici·
- tutela del patrimonio storico·
- valutazioni discrezionali delle amministrazioni
2. CGARS, sez. I, sentenza 2022-12-02, n. 202201244Provvedimento:Leggi di più...- art. 10 legge n. 1150/1942·
- art. 143 e 145 d.lgs. n. 42/2004·
- compensazione delle spese·
- diritto urbanistico·
- eccesso di potere·
- irragionevolezza delle modifiche urbanistiche·
- modifiche allo strumento urbanistico·
- pianificazione urbanistica·
- piani paesaggistici e strumenti urbanistici·
- piano paesaggistico·
- potere regionale di intervento·
- prevalenza delle previsioni paesaggistiche·
- studio geologico di base·
- tutela ambientale·
- tutela del paesaggio·
- valutazione ambientale strategica (VAS)·
- vincoli geomorfologici·
- vincoli paesaggistici
3. TAR Venezia, sez. II, sentenza 2021-09-17, n. 202101105Provvedimento:Leggi di più...- abusi edilizi·
- art. 13 L. 392/1978·
- art. 31 L. 1150/1942·
- art. 34 D.P.R. 380/2001·
- calcolo superficie convenzionale·
- certificato di abitabilità·
- compensazione spese di giudizio·
- demolizione opere abusive·
- eccesso di potere·
- fiscalizzazione abusi edilizi·
- legittimo affidamento·
- riduzione in pristino·
- rilascio licenza edilizia·
- sanzione pecuniaria·
- violazione distanze minime
4. TAR Bari, sez. III, sentenza 2021-03-22, n. 202100487Provvedimento:Leggi di più...- abusi edilizi·
- centro abitato·
- compensazione delle spese di lite·
- eccesso di potere·
- legge ponte 1967·
- legge urbanistica fondamentale·
- legittimo affidamento·
- licenza di costruire·
- ordinanza di demolizione·
- proporzionalità della sanzione·
- regolamento edilizio·
- sanzione pecuniaria·
- verifica di conformità urbanistica·
- violazione art. 21 regolamento edilizio 1955·
- violazione art. 31 legge urbanistica 1942·
- violazione art. 36 legge urbanistica 1942·
- violazione art. 8 CEDU
5. TAR Torino, sez. II, sentenza 2020-09-14, n. 202000534Provvedimento:Leggi di più...- Approvazione parziale del PRG·
- Consumo di suolo agricolo·
- Eccesso di potere·
- Fascia di rispetto spondale·
- Legittimità dell'intervento regionale·
- Potere di modifica ex officio della Regione·
- Stralcio di area·
- Tutela del paesaggio·
- Variante al PRGC·
- Violazione di legge