Testo unico di leggi sulle acque e sugli impianti elettrici-art. 111
Art. 111.
Le domande di autorizzazione per costruzione di nuove linee o per varianti a quelle esistenti, corredate dal piano tecnico delle opere da costruire sono presentate al Prefetto o al Ministro dei lavori pubblici, secondo la rispettiva competenza, per tramite dell'ufficio del Genio Civile, il quale, ove non abbiano gia' provveduto i richiedenti, ne da' notizia alle autorita' di cui all'articolo 120 ed al pubblico mediante avviso nel Foglio degli annunzi legali della provincia. ((14))
La domanda rimane depositata presso l'ufficio del Genio Civile, a disposizione delle autorita' suddette e del pubblico, durante l'istruttoria. Copia della domanda e del progetto e' trasmessa al Ministro delle comunicazioni perche' ne disponga l'immediato esame da parte degli uffici dipendenti sia per quanto riguarda gli attraversamenti, gli accostamenti e gli appoggi, sia per quanto concerne l'influenza generale della linea sul servizio telegrafico e telefonico.
--------------AGGIORNAMENTO (14)
Il D.P.R. 28 giugno 1955, n. 619 ha disposto (con l'art. 18, comma 1, lettere a) e b)) che "Sono devoluti al direttore del Circolo delle costruzioni telegrafiche e telefoniche competente per territorio:
a) il rilascio del nulla osta alla costruzione, spostamento o modifica di linee elettriche, con tensione sino ai 1000 volts, previsto dall'art. 111 del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, e dall'art. 188 del Codice postale, approvato con regio decreto 27 febbraio 1936, n. 645;
b) il rilascio del nulla osta alla costruzione, spostamento o modifica di linee elettriche, qualunque sia la tensione, quando esse non abbiano interferenze con linee di telecomunicazioni".
Le domande di autorizzazione per costruzione di nuove linee o per varianti a quelle esistenti, corredate dal piano tecnico delle opere da costruire sono presentate al Prefetto o al Ministro dei lavori pubblici, secondo la rispettiva competenza, per tramite dell'ufficio del Genio Civile, il quale, ove non abbiano gia' provveduto i richiedenti, ne da' notizia alle autorita' di cui all'articolo 120 ed al pubblico mediante avviso nel Foglio degli annunzi legali della provincia. ((14))
La domanda rimane depositata presso l'ufficio del Genio Civile, a disposizione delle autorita' suddette e del pubblico, durante l'istruttoria. Copia della domanda e del progetto e' trasmessa al Ministro delle comunicazioni perche' ne disponga l'immediato esame da parte degli uffici dipendenti sia per quanto riguarda gli attraversamenti, gli accostamenti e gli appoggi, sia per quanto concerne l'influenza generale della linea sul servizio telegrafico e telefonico.
--------------AGGIORNAMENTO (14)
Il D.P.R. 28 giugno 1955, n. 619 ha disposto (con l'art. 18, comma 1, lettere a) e b)) che "Sono devoluti al direttore del Circolo delle costruzioni telegrafiche e telefoniche competente per territorio:
a) il rilascio del nulla osta alla costruzione, spostamento o modifica di linee elettriche, con tensione sino ai 1000 volts, previsto dall'art. 111 del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, e dall'art. 188 del Codice postale, approvato con regio decreto 27 febbraio 1936, n. 645;
b) il rilascio del nulla osta alla costruzione, spostamento o modifica di linee elettriche, qualunque sia la tensione, quando esse non abbiano interferenze con linee di telecomunicazioni".
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