(adeguamento delle leggi regionali alle leggi della repubblica)

Art. 10.(Adeguamento delle leggi regionali alle leggi della Repubblica)

Le leggi della Repubblica che modificano i principi fondamentali di cui al primo comma dell'articolo precedente abrogano le norme regionali che siano in contrasto con esse.
I Consigli regionali dovranno portare alle leggi regionali le conseguenti necessarie modificazioni entro novanta giorni.
Entrata in vigore il 3 marzo 1953

Sentenze170


  • 1. TAR Catania, sez. II, sentenza 2024-05-10, n. 202401753
    Provvedimento:
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    • abrogazione normativa·
    • accesso agli atti amministrativi·
    • annullamento ordinanza sindacale·
    • art. 117 Cost. comma 2 lett. e)·
    • art. 41 Costituzione·
    • decreto legge 201/2011·
    • decreto legge 223/2006·
    • decreto legge 98/2011·
    • legittimità amministrativa·
    • principio di libera concorrenza·
    • tutela della salute e dell'ambiente

  • 2. TAR Palermo, sez. V, sentenza 2024-03-07, n. 202400883
    Provvedimento:
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    • annullamento decreto autorizzazione·
    • art. 34 l.r. sic. n. 14 del 2000·
    • canone annuo per metanodotto·
    • compensazione spese giudizio·
    • concessioni minerarie·
    • impugnazione provvedimento amministrativo·
    • legittimità costituzionale disciplina regionale·
    • sostituzione canone con regime concessorio·
    • valutazione opere infrastrutturali·
    • violazione di legge

  • 3. TAR Perugia, sez. I, sentenza 2024-06-14, n. 202400473
    Provvedimento:
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    • abrogazione delle norme regionali·
    • art. 22-bis d.lgs. n. 199/2021·
    • art. 3 legge n. 241/1990·
    • attività edilizia libera·
    • autorizzazione unica·
    • compensazione delle spese di lite·
    • eccesso di potere·
    • legittimità degli atti amministrativi·
    • motivazione dei provvedimenti amministrativi·
    • principio di semplificazione·
    • regolamenti regionali·
    • valutazione ambientale

  • 4. TAR Perugia, sez. I, sentenza 2023-05-10, n. 202300265
    Provvedimento:
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    • abusi edilizi·
    • accertamento di conformità·
    • art. 10 del D.P.R. n. 380/2001·
    • art. 119 della legge regionale n. 1/2015·
    • art. 31 del D.P.R. n. 380/2001·
    • art. 3 della legge n. 241/1990·
    • autorizzazione sismica·
    • condono edilizio·
    • contraddittorietà del provvedimento·
    • difetto di istruttoria·
    • diniego di sanatoria·
    • D.P.R. n. 380/2001·
    • eccesso di potere·
    • giurisprudenza amministrativa·
    • improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse·
    • incremento di superficie utile coperta·
    • legge regionale n. 1/2015·
    • manutenzione straordinaria·
    • modifica della sagoma dell'edificio·
    • ordinanza di demolizione·
    • permesso di costruire·
    • procedura di condono edilizio·
    • remissione in pristino·
    • ristrutturazione edilizia·
    • SCIA in sanatoria·
    • sospensione cautelare·
    • sostituzione del giudice nella qualificazione giuridica dei fatti

  • 5. TAR Roma, sez. 2S, sentenza 2023-01-10, n. 202300364
    Provvedimento:
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    • abrogazione delle norme regionali·
    • accertamento di conformità·
    • condono edilizio·
    • eccesso di potere·
    • giurisprudenza sulla sanatoria degli abusi edilizi·
    • legittimità delle opere edilizie·
    • normativa urbanistica·
    • silenzio-assenso·
    • variante al piano regolatore·
    • violazione di legge
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