conclusione della revisione cooperativa

Art. 5. Conclusione della revisione cooperativa1.Le revisioni cooperative si concludono, per gli enti non associati, con un certificato di revisione rilasciato dagli Uffici territoriali del Governo e, nelle more dell'adozione del decreto del Ministro dell'interno di cui all'articolo 9, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica del 15 maggio 2001, n. 287, dalle Direzioni provinciali del lavoro, ovvero, per gli enti aderenti alle Associazioni, con una attestazione di revisione rilasciata dall'Associazione stessa.
2.I certificati o le attestazioni di revisione di cui al comma 1 sono rilasciati ove si siano conclusi senza rilievi di irregolarita' gli accertamenti e le verifiche previste dall'articolo 4.
3.Le Associazioni trasmettono tempestivamente una copia dell'attestazione di revisione, di cui al comma 1, agli Uffici territoriali del Governo, competenti per territorio, e, nelle more dell'adozione del decreto del Ministro dell'interno di cui all'articolo 9, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica del 15 maggio 2001, n. 287, alle Direzioni provinciali del lavoro.
4.Il revisore ha la facolta' di diffidare gli enti cooperativi ad eliminare le irregolarita' sanabili, inviando contestualmente copia della diffida agli Uffici territoriali del Governo e, nelle more dell'adozione del decreto del Ministro dell'interno di cui all'articolo 9, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica del 15 maggio 2001, n. 287, alle Direzioni provinciali del lavoro, ovvero, nel caso di enti cooperativi associati, anche alle Associazioni cui gli enti aderiscono. Alla scadenza del termine indicato nella diffida il revisore verifica l'avvenuta regolarizzazione con apposito accertamento.
5.Il revisore, qualora riscontri il permanere delle anomalie rilevate, trasmette il verbale di revisione, con la proposta di provvedimento, agli Uffici territoriali del Governo, e, nelle more dell'adozione del decreto del Ministro dell'interno di cui all'articolo 9, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica del 15 maggio 2001, n. 287, alle Direzioni provinciali del lavoro.
6.Nel caso di revisione di enti cooperativi associati ovvero nel caso di revisione in convenzione ai sensi dell'articolo 7, comma 2, la trasmissione dei verbali di revisione agli uffici di cui al comma 5 avviene per il tramite delle Associazioni.
Nota all'art. 5:
- Tutti i riferimenti contenuti nell'art. 5 sono operati rispetto ad una disposizione gia' riportata nella nota all'art. 2.
Entrata in vigore il 8 ottobre 2002

Sentenze20


  • 1. TAR Roma, sez. IV, sentenza 2023-11-14, n. 202317023
    Provvedimento:
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    • art. 12 d.lgs. n. 220/2002·
    • art. 2545-septiesdecies c.c.·
    • art. 2638 c.c.·
    • carenza di istruttoria·
    • cooperativa edilizia·
    • difetto di motivazione·
    • diritti dei soci·
    • eccesso di potere·
    • gestione contabile e patrimonializzazione dei costi·
    • interesse generale all'accrescimento del patrimonio abitativo·
    • ispezione straordinaria·
    • mancato perseguimento dello scopo mutualistico·
    • partecipazione alle spese della cooperativa·
    • proporzionalità e adeguatezza della misura sanzionatoria·
    • responsabilità di amministratori e organi di controllo·
    • scioglimento per atto di autorità·
    • trasformazione di cooperative in società lucrative·
    • travisamento dei fatti·
    • tutela del patrimonio abitativo·
    • vigilanza sugli enti cooperativi

  • 2. TAR Roma, sez. IV, sentenza 2023-11-14, n. 202317026
    Provvedimento:
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    • agevolazioni fiscali·
    • art. 12 d.lgs. 220/2002·
    • art. 2513 c.c.·
    • art. 2545-decies e 2545-undecies c.c.·
    • art. 2545-septiesdecies c.c.·
    • atto di autorità·
    • carenza di istruttoria·
    • contraddittorietà tra atti·
    • convocazione delle assemblee·
    • difetto di motivazione·
    • finalità mutualistica delle cooperative·
    • ispezioni straordinarie·
    • partecipazione dei soci·
    • proporzionalità e adeguatezza della misura sanzionatoria·
    • responsabilità degli amministratori·
    • scioglimento di società cooperativa·
    • scioglimento per mancato scopo mutualistico·
    • trasformazione in società lucrativa·
    • travisamento dei fatti·
    • vigilanza sulle cooperative

  • 3. TAR Roma, sez. IV, sentenza 2023-11-14, n. 202317024
    Provvedimento:
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    • Art. 2545-septiesdecies c.c.·
    • Attività contabile·
    • Carezza di istruttoria·
    • Contraddittorietà atti·
    • Difetto di motivazione·
    • D.lgs. 220/2002·
    • Eccesso di potere·
    • Gestione societaria·
    • Ispezione straordinaria·
    • Mancato perseguimento scopo mutualistico·
    • Requisiti mutualistici·
    • Scioglimento cooperativa edilizia·
    • Travisamento dei fatti·
    • Vigilanza enti cooperativi·
    • Violazione principi proporzionalità e adeguatezza

  • 4. TAR Roma, sez. IV, sentenza breve 2023-08-31, n. 202313503
    Provvedimento:
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    • art. 2545 septiesdecies c.c.·
    • art. 60 c.p.a.·
    • decreto ministeriale di scioglimento·
    • misura cautelare monocratica·
    • notifica PEC·
    • scioglimento di società cooperative·
    • spese processuali·
    • vigilanza sugli enti cooperativi·
    • violazione art. 5, comma 4, d.lgs. 220/2002·
    • violazione art. 7, 8, 9 legge 241/1990

  • 5. TAR Napoli, sez. I, sentenza breve 2023-01-19, n. 202300435
    Provvedimento:
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    • Compensazione spese·
    • Comunicazione cumulativa art. 8 L. 241/1990·
    • Difetto di istruttoria·
    • Difetto di motivazione·
    • Eccesso di potere·
    • Mancato deposito bilancio·
    • Notifica provvedimento amministrativo·
    • Scioglimento società cooperativa·
    • Violazione art. 12, comma 3, d.lgs. 220/2002·
    • Violazione art. 7 L. 241/1990
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