larghezza delle strade e degli intervalli d'isolamento

Art. 6. Larghezza delle strade e degli intervalli d'isolamento

Le nuove strade, anche se in prolungamento di strade esistenti, devono essere larghe non meno di metri dieci.
Tale larghezza minima puo' essere ridotta a metri 8 nelle localita' a rilievo montuoso ed accidentato indipendentemente dalla latitudine sul livello del mare.
Nel caso che siano ammesse costruzioni da un solo lato della strada e per tutta la lunghezza della stessa, la larghezza di questa puo' essere, ridotta rispettivamente a metri 8 e a metri 6.
La larghezza degli intervalli di isolamento tra due edifici, cioe' la distanza minima tra i muri frontali di essi, deve essere non inferiore a metri 6 purche' l'area frapposta sia sottratta al pubblico transito mediante chiusura. In caso diverso tali intervalli sono dai considerarsi come strade.
In nessun caso, negli intervalli d'isolamento, potranno consentirsi costruzioni di qualsiasi tipo, anche a carattere provvisorio, salvo temporanei ingombri.
Entrata in vigore il 22 dicembre 1962

Sentenze34


  • 1. CGARS, sez. I, sentenza 2021-06-25, n. 202100619
    Provvedimento:
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    • acquisizione gratuita al patrimonio comunale·
    • art. 13 L. 47/1985·
    • concessione edilizia·
    • condanna alle spese di giudizio·
    • demolizione opere abusive·
    • difformità edilizia·
    • giurisprudenza amministrativa·
    • legittimità provvedimenti amministrativi·
    • legittimo affidamento·
    • ordinanza di demolizione·
    • rigetto permesso di costruire·
    • rilascio licenza di costruire·
    • sanatoria edilizia·
    • spese di verificazione·
    • verifica di conformità edilizia

  • 2. TAR Bologna, sez. II, sentenza 2020-11-11, n. 202000721
    Provvedimento:
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    • annullamento autotutela·
    • annullamento in autotutela·
    • concessione edilizia in sanatoria·
    • condono edilizio·
    • conformità edilizia e agibilità·
    • dichiarazioni non veritiere·
    • difetto di istruttoria·
    • eccesso di potere·
    • interesse pubblico·
    • onere della prova·
    • principio di buona fede e correttezza·
    • principio di legalità e tipicità degli atti amministrativi·
    • principio di proporzionalità e adeguatezza·
    • prova documentale e fotografica·
    • rilascio certificato di conformità edilizia e agibilità (C.C.E.A.)·
    • risarcimento danni·
    • spese giudiziarie·
    • stabilimento della data di ultimazione lavori·
    • violazione art. 21-nonies L. 241/90·
    • violazione art. 75 DPR 445/2000

  • 4. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2017-01-24, n. 201700284
    Provvedimento:
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    • art. 20 delle N.T.A. al P.R.G.I.·
    • art. 34 c.p.a.·
    • art. 873 c.c.·
    • art. 877 c.c.·
    • art. 904 c.c.·
    • art. 96 c.p.a.·
    • compensazione delle spese·
    • costruzione in aderenza·
    • denuncia di inizio attività·
    • distanze legali·
    • permesso di costruire·
    • principio di alternatività dei rimedi·
    • principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato·
    • principio di prevenzione·
    • ricorso straordinario al Capo dello Stato·
    • riforma della sentenza di primo grado

  • 5. TAR Reggio Calabria, sez. I, sentenza 2015-10-12, n. 201501024
    Provvedimento:
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    • concessione edilizia in sanatoria·
    • eccesso di potere·
    • giurisprudenza sulle concessioni edilizie in sanatoria·
    • irricevibilità del ricorso·
    • pubblicazione all'albo pretorio·
    • stabilita e certezza degli atti amministrativi·
    • termine di decadenza per l'impugnazione·
    • tutela dei terzi dalle opere abusive·
    • violazione delle distanze minime·
    • violazione delle norme tecniche di attuazione del PRG
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