Art. 25-septies.(( (Omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime
commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e
sicurezza sul lavoro). ))((1.In relazione al delitto di cui all'articolo 589 del codice penale, commesso con violazione dell'articolo 55, comma 2, del decreto legislativo attuativo della delega di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, si applica una sanzione pecuniaria in misura pari a 1.000 quote. Nel caso di condanna per il delitto di cui al precedente periodo si applicano le sanzioni interdittive di cui all'articolo 9, comma 2, per una durata non inferiore a tre mesi e non superiore ad un anno.
2.Salvo quanto previsto dal comma 1, in relazione al delitto di cui all'articolo 589 del codice penale, commesso con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, si applica una sanzione pecuniaria in misura non inferiore a 250 quote e non superiore a 500 quote. Nel caso di condanna per il delitto di cui al precedente periodo si applicano le sanzioni interdittive di cui all'articolo 9, comma 2, per una durata non inferiore a tre mesi e non superiore ad un anno.
3.In relazione al delitto di cui all'articolo 590, terzo comma, del codice penale, commesso con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro, si applica una sanzione pecuniaria in misura non superiore a 250 quote. Nel caso di condanna per il delitto di cui al precedente periodo si applicano le sanzioni interdittive di cui all'articolo 9, comma 2, per una durata non superiore a sei mesi. ))
Entrata in vigore il 30 aprile 2008

Sentenze21


  • 1. Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 2022-11-29, n. 202210504
    Provvedimento:
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    • appalti pubblici·
    • art. 80 d.lgs. 50/2016·
    • compensazione delle spese di giudizio·
    • dichiarazioni false o omissive·
    • esclusione da gara·
    • giurisprudenza amministrativa·
    • omissione di informazioni rilevanti·
    • requisiti di moralità e affidabilità·
    • salute e sicurezza sul lavoro·
    • valutazione discrezionale della stazione appaltante·
    • violazione norme sulla sicurezza sul lavoro

  • 2. TAR Milano, sez. III, sentenza 2024-01-12, n. 202400059
    Provvedimento:
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    • annullamento provvedimento amministrativo·
    • art. 167 c.p.·
    • art. 445 c.p.p.·
    • art. 7 Avviso pubblico ISI 2018·
    • condanne penali del legale rappresentante·
    • decreto penale di condanna·
    • eccesso di potere·
    • equiparazione sentenza penale e decreto penale·
    • estinzione del reato·
    • giurisprudenza amministrativa·
    • illegittimità derivata·
    • incentivi alle imprese·
    • legittimità dei provvedimenti amministrativi·
    • onere della prova·
    • principio di buona amministrazione e imparzialità·
    • principio di legittimo affidamento·
    • principio di massima partecipazione e non discriminazione·
    • principio di onorabilità e moralità·
    • principio di proporzionalità·
    • principio di tempestiva impugnazione·
    • requisiti di ammissione ai finanziamenti·
    • salute e sicurezza sul lavoro·
    • sentenza passata in giudicato·
    • sviamento di potere·
    • travisamento dei presupposti di fatto e di diritto·
    • violazione art. 11 d.lgs. 81/2008·
    • violazione art. 1337 e 1362 c.c.·
    • violazione art. 2 e 97 Cost.·
    • violazione art. 30 e 80 d.lgs. 50/2016·
    • violazione art. 444 e segg. e 459 e segg. c.p.p.·
    • violazione art. 590 c.p.·
    • violazione art. 9 e 25-septies d.lgs. 231/2001

  • 3. TAR Roma, sez. I, sentenza 2023-05-24, n. 202308826
    Provvedimento:
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    • art. 25-septies del decreto legislativo 231/2001·
    • condanna penale del legale rappresentante·
    • eccesso di potere·
    • rating di legalità·
    • regolamento AGCM n. 27165/18·
    • responsabilità amministrativa degli enti·
    • revoca del rating di legalità·
    • sentenza di condanna·
    • sospensione del rating di legalità·
    • violazione di legge

  • 4. CGARS, sez. I, sentenza 2024-03-29, n. 202400243
    Provvedimento:
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    • accesso alla giustizia amministrativa·
    • appalti pubblici·
    • art. 80 d.lgs. 50/2016·
    • competenza funzionale del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana·
    • diritto di difesa·
    • esclusione da gara·
    • misure cautelari·
    • requisiti di capacità economico-finanziaria·
    • salute e sicurezza sul lavoro·
    • termine perentorio di deposito dell'appello·
    • translatio iudicii

  • 5. Trib. Avellino, sentenza 16/09/2024, n. 830
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