Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo

Art. 13.Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo1.A decorrere dall'anno 2017, nel programma «Sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo» della missione «Tutela e valorizzazione dei beni e attivita' culturali e paesaggistici» dello stato di previsione del Ministero, e' istituito il Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo, di seguito denominato «Fondo per il cinema e l'audiovisivo».
2.Il Fondo per il cinema e l'audiovisivo e' destinato al finanziamento degli interventi previsti dalle sezioni II, III, IV e V del presente capo, nonche' del Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali e del Piano straordinario per la digitalizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo, di cui rispettivamente agli articoli 28 e 29. Il complessivo livello di finanziamento dei predetti interventi e' parametrato annualmente all'11 per cento delle entrate effettivamente incassate dal bilancio dello Stato, registrate nell'anno precedente, e comunque in misura non inferiore a 400 milioni di euro annui, derivanti dal versamento delle imposte ai fini IRES e IVA, nei seguenti settori di attivita': distribuzione cinematografica di video e di programmi televisivi, proiezione cinematografica, programmazioni e trasmissioni televisive, erogazione di servizi di accesso a internet, telecomunicazioni fisse, telecomunicazioni mobili.
3.Nell'anno 2017, previo versamento all'entrata del bilancio dello Stato, al Fondo per il cinema e l'audiovisivo sono conferite, altresi', le risorse finanziarie disponibili ed esistenti presso la contabilita' speciale n. 5140 intestata ad Artigiancassa S.p.a. alla data di entrata in vigore della presente legge relative al Fondo per la produzione, la distribuzione, l'esercizio e le industrie tecniche previsto dall'articolo 12 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 28, e successive modificazioni, nonche' le eventuali risorse relative alla restituzione dei contributi erogati a valere sul medesimo Fondo o a valere sui fondi in esso confluiti.
4.Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabilite le modalita' di gestione del Fondo per il cinema e l'audiovisivo e le quote ulteriori rispetto alle somme di cui all'articolo 39, comma 2, da destinare agli interventi di cui alla sezione II del presente capo, da trasferire al programma «Interventi di sostegno tramite il sistema della fiscalita'» della missione «Competitivita' e sviluppo delle imprese» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze.
5.Con decreto del Ministro, sentito il Consiglio superiore, si provvede al riparto del Fondo per il cinema e l'audiovisivo fra le tipologie di contributi previsti dalla presente legge, fermo restando che l'importo complessivo per i contributi ((di cui agli articoli 26 e 27, comma 1, non puo' essere inferiore al 10 per cento e superiore al 15 per cento del Fondo medesimo)).
6.Il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare, su proposta del Ministro, con propri decreti, previa verifica della neutralita' sui saldi di finanza pubblica, variazioni compensative in termini di residui, competenza e cassa tra gli stanziamenti iscritti in bilancio ai sensi del presente capo negli stati di previsione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo e del Ministero dell'economia e delle finanze. Detti decreti sono trasmessi alle Commissioni parlamentari competenti.
Entrata in vigore il 12 agosto 2019

Sentenze7


  • 1. TAR Roma, sez. 2Q, sentenza 2023-03-23, n. 202305101
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • annullamento decreto ministeriale·
    • art. 20 legge 220/2016·
    • credito di imposta per imprese audiovisive·
    • discrezionalità amministrativa·
    • impresa non appartenenti al settore audiovisivo·
    • incentivi fiscali per imprese settore audiovisivo·
    • legge 220/2016·
    • motivazione atto amministrativo·
    • riparto fondo per sviluppo investimenti nel cinema e audiovisivo·
    • sostegno economico al settore cinematografico

  • 2. Consiglio di Stato, sez. VI, sentenza 2023-12-01, n. 202310418
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • Atto politico·
    • Buon andamento amministrazione·
    • Cointeressati·
    • Controinteressati·
    • Controllo giurisdizionale·
    • Credito d'imposta·
    • Discrezionalità amministrativa·
    • Fondo per lo sviluppo del cinema·
    • Integrazione contraddittorio·
    • Legge n. 220/2016·
    • Legittimo affidamento·
    • Riparto risorse pubbliche·
    • Violazione di legge

  • 3. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2022-12-29, n. 202211558
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • aiuti di Stato·
    • concorrenza nel mercato·
    • congruenza del mezzo rispetto allo scopo·
    • legittimità costituzionale·
    • norma-provvedimento·
    • proporzionalità della misura·
    • scrutinio di costituzionalità·
    • trasparenza nella destinazione delle risorse pubbliche·
    • violazione dell'art. 3 Cost.·
    • violazione dell'art. 41 Cost.·
    • violazione dell'art. 97 Cost.

  • 4. TAR Roma, sez. 2Q, sentenza 2021-03-09, n. 202102852
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • annullamento graduatoria contributi·
    • art. 13 d.lgs. 28/2004·
    • art. 26 legge n. 220/2016·
    • art. 27 legge n. 220/2016·
    • art. 4 DM 31 luglio 2017, n. 343·
    • contributi selettivi per opere audiovisive·
    • criteri di valutazione dei progetti·
    • difetto di istruttoria·
    • eccesso di potere·
    • garanzia procedurale·
    • giurisdizione amministrativa·
    • inammissibilità per carenza di interesse·
    • insufficienza della motivazione·
    • interesse legittimo·
    • manifesta irragionevolezza·
    • pluralismo e specializzazione commissione esperti·
    • pluralismo nella composizione delle commissioni di esperti·
    • riunione delle cause·
    • sostegno alla produzione di documentari e cortometraggi·
    • sostegno alle attività di produzione cinematografica e audiovisiva·
    • sviamento di potere·
    • trasparenza e validità della motivazione·
    • travisamento dei fatti·
    • valutazione qualitativa dei progetti·
    • violazione art. 15 DPR 487/1994·
    • violazione art. 3 Cost.·
    • violazione art. 97 Cost.·
    • violazione bando di concorso

  • 5. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2020-12-15, n. 202008067
    Provvedimento:
     Leggi di più...
    • aiuti di Stato·
    • concorrenza nel settore culturale·
    • Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS)·
    • inammissibilità del ricorso·
    • interesse legittimo e tutela giurisdizionale·
    • legge provvedimento·
    • legittimità costituzionale·
    • legittimità degli atti amministrativi·
    • principio di eguaglianza e non discriminazione·
    • principio di separazione dei poteri·
    • principio di sussidiarietà e proporzionalità·
    • sostegno finanziario al teatro·
    • trasparenza e pubblicità degli atti amministrativi·
    • travisamento delle prove e error in iudicando
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Iscriviti gratuitamente
Hai già un account ? Accedi