attivita' socialmente utili
Art. 3. Attivita' socialmente utili1.Le attivita' in cui sono impegnati i soggetti di cui all'articolo 2, comma 1, sono:
a)quelle definite dall'articolo 1, commna 1, e dall'articolo 2, comma 1, del citato decreto legislativo n. 468 del 1997, e successive modificazioni;b)i servizi tecnici integrati della pubblica amministrazione;c)i trasporti e la connessa logistica.
Le predette attivita', gia' oggetto di progetti da parte degli enti utilizzatori, costituiscono l'elenco generale. Gli enti utilizzatori comunicano, entro un mese dalla data di entrata in vigore del presente decreto, ai servizi per l'impiego competenti, l'elenco delle attivita' in cui sono impegnati i soggetti utilizzati.
2.Le regioni possono individuare attivita' aggiuntive a quelle previste al comma 1 funzionali allo sbocco occupazionale territoriale dei soggetti di cui all'articolo 2, comma 1, in iniziative che comportano trasferimenti di risorse finanziarie pubbliche per opere infrastrutturali, ovvero siano finanziate da fondi strutturali europei ovvero siano oggetto di programmazione negoziata. A tal fine istituiscono ed aggiornano l'elenco regionale delle predette attivita'.
3.Le province, nell'ambito di propria competenza, possono specificare ed integrare l'elenco delle attivita' di cui al comma 2 in rapporto alle esigenze del locale mercato del lavoro.
Note all'art. 3:
- Il comma 1 dell'art. 1 del decreto legislativo n. 468/1997, e' il seguente:
"Art. 1. - 1. Si definiscono lavori socialmente utili le attivita' che hanno per oggetto la realizzazione di opere e la fornitura di servizi di utilita' collettiva, mediante l'utilizzo di particolari categorie di soggetti, alle condizioni contenute nel presente decreto legislativo, compatibilmente con l'equilibrio del locale mercato del lavoro".
- Il comma 1 dell'art. 2 del decreto legislativo n. 468/1997, e' il seguente:
"Art. 2. - 1. I progetti di lavori di pubblica utilita' sono attivati nei settori della cura della persona; dell'ambiente, del territorio e della natura; dello sviluppo rurale, montano e dell'acquacoltura; del recupero e della riqualificazione degli spazi urbani e dei beni culturali, con particolare riguardo ai seguenti ambiti:
a) cura e assistenza all'infanzia, all'adolescenza, agli anziani; riabilitazione e recupero di tossicodipendenti, di portatori di handicap e di persone detenute, nonche' interventi mirati nei confronti di soggetti in condizioni di particolare disagio e emarginazione sociale;
b) raccolta differenziata, gestione di discariche e di impianti per il trattamento di rifiuti solidi urbani, tutela della salute e dalla sicurezza nei luoghi pubblici e di lavoro, tutela delle aree protette e di parchi naturali, bonifica delle aree industriali dismesse e interventi di bonifica dell'amianto;
c) miglioramento della rete idrica, tutela degli assetti idrogeologici e incentivazione dell'agricoltura biologica, realizzazione delle opere necessarie allo sviluppo e alla modernizzazione dell'agricoltura anche delle zone di montagna, della silvicoltura, dell'acquacoltura e dell'agriturismo;
d) piani di recupero, conservazione e riqualificazione, ivi compresa la messa in sicurezza degli edifici a rischio, di aree urbane, quartieri nella citta' e centri minori, in particolare di montagna; adeguamento e perfezionamento del sistema dei trasporti; interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale; iniziative dirette al miglioramento delle condizioni per lo sviluppo del turismo".
a)quelle definite dall'articolo 1, commna 1, e dall'articolo 2, comma 1, del citato decreto legislativo n. 468 del 1997, e successive modificazioni;b)i servizi tecnici integrati della pubblica amministrazione;c)i trasporti e la connessa logistica.
Le predette attivita', gia' oggetto di progetti da parte degli enti utilizzatori, costituiscono l'elenco generale. Gli enti utilizzatori comunicano, entro un mese dalla data di entrata in vigore del presente decreto, ai servizi per l'impiego competenti, l'elenco delle attivita' in cui sono impegnati i soggetti utilizzati.
2.Le regioni possono individuare attivita' aggiuntive a quelle previste al comma 1 funzionali allo sbocco occupazionale territoriale dei soggetti di cui all'articolo 2, comma 1, in iniziative che comportano trasferimenti di risorse finanziarie pubbliche per opere infrastrutturali, ovvero siano finanziate da fondi strutturali europei ovvero siano oggetto di programmazione negoziata. A tal fine istituiscono ed aggiornano l'elenco regionale delle predette attivita'.
3.Le province, nell'ambito di propria competenza, possono specificare ed integrare l'elenco delle attivita' di cui al comma 2 in rapporto alle esigenze del locale mercato del lavoro.
Note all'art. 3:
- Il comma 1 dell'art. 1 del decreto legislativo n. 468/1997, e' il seguente:
"Art. 1. - 1. Si definiscono lavori socialmente utili le attivita' che hanno per oggetto la realizzazione di opere e la fornitura di servizi di utilita' collettiva, mediante l'utilizzo di particolari categorie di soggetti, alle condizioni contenute nel presente decreto legislativo, compatibilmente con l'equilibrio del locale mercato del lavoro".
- Il comma 1 dell'art. 2 del decreto legislativo n. 468/1997, e' il seguente:
"Art. 2. - 1. I progetti di lavori di pubblica utilita' sono attivati nei settori della cura della persona; dell'ambiente, del territorio e della natura; dello sviluppo rurale, montano e dell'acquacoltura; del recupero e della riqualificazione degli spazi urbani e dei beni culturali, con particolare riguardo ai seguenti ambiti:
a) cura e assistenza all'infanzia, all'adolescenza, agli anziani; riabilitazione e recupero di tossicodipendenti, di portatori di handicap e di persone detenute, nonche' interventi mirati nei confronti di soggetti in condizioni di particolare disagio e emarginazione sociale;
b) raccolta differenziata, gestione di discariche e di impianti per il trattamento di rifiuti solidi urbani, tutela della salute e dalla sicurezza nei luoghi pubblici e di lavoro, tutela delle aree protette e di parchi naturali, bonifica delle aree industriali dismesse e interventi di bonifica dell'amianto;
c) miglioramento della rete idrica, tutela degli assetti idrogeologici e incentivazione dell'agricoltura biologica, realizzazione delle opere necessarie allo sviluppo e alla modernizzazione dell'agricoltura anche delle zone di montagna, della silvicoltura, dell'acquacoltura e dell'agriturismo;
d) piani di recupero, conservazione e riqualificazione, ivi compresa la messa in sicurezza degli edifici a rischio, di aree urbane, quartieri nella citta' e centri minori, in particolare di montagna; adeguamento e perfezionamento del sistema dei trasporti; interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale; iniziative dirette al miglioramento delle condizioni per lo sviluppo del turismo".
1. Trib. Torre Annunziata, sentenza 07/10/2024, n. 1784Provvedimento: REPUBBLICA ITALIAN IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI TORRE ANNUNZIATA SEZIONE LAVORO E PREVIDENZA Il Giudice del lavoro, dott. Emanuele Rocco, all'esito dello scambio di note di trattazione scritta entro il termine del 3/7/2024, ha emesso la seguente sentenza nella causa iscritta al N 314/2021 del Ruolo Generale a.c., vertente TRA P a r t e 1 nato a [...], (NA) il 28/09/1961,ivi residente a[...], rappresentato e difeso dall'Avv. Cascone Antonio ed elettivamente domiciliato presso lo studio del medesimo sito in Castellammare di Stabia alla via G. Cosenza n. 77, giusta procura in atti. RICORRENTE CONTRO 'in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli …Leggi di più...
2. Corte d'Appello Messina, sentenza 26/11/2024, n. 828Provvedimento: CORTE D' APPELLO D I M E S S I N A S E Z I O N E L A V O R O REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO La Corte di Appello Sezione Lavoro, composta dai Signori Magistrati: Dott.ssa B. Catarsini Presidente rel. Dott.ssa C. Zappalà Consigliere Dott. F. Conti Consigliere in scioglimento della riserva disposta allo scadere, alla data del 12 novembre 2024, del termine accordato alle parti per il deposito di note, ha pronunciato la seguente SENTENZA nella controversia n. 471/2023 r.g. vertente tra: CA MO NI, c.f. [...], rappresentato e difeso dall'avv. Antonella Longo ………………………………………………………….……………..……APPELLANTE Contro COMUNE DI BARCELLONA P.G., c.f. 00084640838, in persona del …Leggi di più...
3. Trib. Catanzaro, sentenza 02/04/2024, n. 344Provvedimento: R.G. LAV. N. 1158/2021 Udienza del 02/04/2024 Il Giudice del Lavoro viste le note di trattazione scritta depositate dalle parti; visti gli artt. 127-ter e 429 cod. proc. civ.; ha pronunciato la seguente sentenza, con motivazione contestuale. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI CATANZARO - Sezione Prima Civile - Settore Lavoro e Previdenza Sociale Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Catanzaro, nella persona del Dott. Paolo Pirruccio, ha pronunciato la seguente SENTENZA CON MOTIVAZIONE CONTESTUALE nella causa iscritta al R.G. Lavoro n. 1158/2021 promossa DA (C.F. Parte_1 CodiceFiscale_1 rappresentato e difeso dall'Avv. Gaspare …Leggi di più...
4. Corte d'Appello Napoli, sentenza 05/01/2024, n. 6Provvedimento: REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DI APPELLO DI NAPOLI SEZIONE CONTROVERSIE DI LAVORO E DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA composta dai magistrati: 1. dr. Anna Carla Catalano Presidente 2. dr.Rosa Bernardina Cristofano Consigliere rel. 3. dr. Maristella Agostinacchio Consigliere all'esito della trattazione scritta, riunita in camera di consiglio all'udienza come “sostituita” ex art. 127 ter c.p.c. in data 14.12.2023 ha pronunciato in grado di appello la seguente SENTENZA nella causa civile iscritta al n. 3239/2022 r. g. sezione lavoro, vertente TRA BE MA nato a [...] il [...] e residente a [...], C.F. [...], elettivamente domiciliato in Afragola alla via …Leggi di più...
5. Trib. Barcellona Pozzo di Gotto, sentenza 04/12/2024, n. 1000Provvedimento: REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO in funzione di Giudice del lavoro ed in persona del giudice dott. Giuseppe D'Agostino ha pronunciato, all'esito del deposito di note effettuato ai sensi dell'art. 127 ter c.p.c., la seguente SENTENZA Nella causa iscritta al n. 1506/2020 R.G.L. promossa da (c.f. ), elettivamente domiciliato in Parte_1 C.F._1 Messina, via Sant'Agostino n. 4 presso lo studio dell'Avv. Santi Delia che lo rappresenta e difende unitamente all'Avv. Rosario Cannata per procura in atti, ricorrente, contro (c.f. , in persona del legale rappresentante pro tempore, Controparte_1 P.IVA_1 elettivamente domiciliato in Messina, …Leggi di più...