(titoli di studio)

Art. 108.(Titoli di studio)

Per le assunzioni mediante pubblici concorsi sono richiesti i seguenti titoli di studio:
I, II e III qualifica: licenza della scuola elementare e assolvimento dell'obbligo;
((IV e V qualifica)) diploma di istituto di istruzione secondaria di 10 grado o titolo equipollente;
((VI qualifica: diploma di istituto di istruzione secondaria di 2° grado;
VII qualifica: diploma di laurea;
VIII qualifica: diploma di laurea e abilitazione o specializzazione da individuare con decreto del Ministro delle finanze seguendo la procedura prevista dal successivo art. 111))
Salvo quanto previsto alla lettera b), terzultimo comma, del precedente articolo 107 per i concorsi interni e per le prove pratiche, i titoli di studio necessari saranno stabiliti con decreto del Ministro per le finanze, sentite le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative in sede nazionale ed il Consiglio di amministrazione, all'atto della definizione dei singoli profili professionali di cui all'ultimo comma dell'articolo 98 della presente legge.
Entrata in vigore il 9 giugno 1981

Sentenze4


  • 1. TAR Roma, sez. 1B, sentenza 2016-12-14, n. 201612486
    Provvedimento:
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    • annullamento di nota amministrativa·
    • art. 13 e 108 legge n. 312/1980·
    • art. 58 d.lvo n. 490/99·
    • autotutela amministrativa·
    • concorso straordinario per laureati in odontoiatria·
    • differenza tra qualifiche funzionali e gradi militari·
    • disparità di trattamento·
    • inammissibilità del ricorso·
    • inquadramento militare·
    • interesse legittimo·
    • mancata impugnazione dei provvedimenti·
    • onere della prova·
    • principi di gerarchia militare·
    • principio di uguaglianza·
    • ricostruzione di carriera·
    • ruolo speciale del Corpo sanitario dell'Esercito·
    • spese di giudizio·
    • trasferimento tra ruoli militari·
    • trasformazione di atti amministrativi

  • 2. TAR Roma, sez. 1B, sentenza 2016-12-14, n. 201612487
    Provvedimento:
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    • annullamento di atti amministrativi·
    • art. 21 legge n. 1034/71·
    • art. 58 d.lvo n. 490/99·
    • cambio di inquadramento·
    • differenza tra ruolo normale e ruolo speciale·
    • disparità di trattamento·
    • inammissibilità del ricorso·
    • inquadramento militare·
    • interesse legittimo·
    • onere della prova·
    • principio di uguaglianza·
    • procedura concorsuale·
    • ricorso amministrativo·
    • ricostruzione di carriera·
    • trasformazione di interesse legittimo in diritto soggettivo

  • 3. TAR Roma, sez. 1B, sentenza 2016-12-14, n. 201612485
    Provvedimento:
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    • annullamento note di re-inquadramento·
    • art. 21 legge n. 1034/71·
    • art. 4 e 5 d.lvo n. 490/99·
    • art. 58 d.lvo n. 490/99·
    • atti amministrativi vincolati·
    • diritti soggettivi e interesse legittimo·
    • inammissibilità del ricorso·
    • inquadramento militare·
    • interesse legittimo·
    • mancata impugnazione dei provvedimenti amministrativi·
    • onere della prova·
    • principio di uguaglianza·
    • procedura concorsuale·
    • regolamento interno delle Forze Armate·
    • ricostruzione di carriera·
    • spese di giudizio·
    • trasferimento tra ruoli militari

  • 4. Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 2010-02-19, n. 201001003
    Provvedimento:
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    • art. 108 L. n. 312 del 1980·
    • assolvimento obbligo scolastico·
    • concorso pubblico·
    • dipendenze pubbliche·
    • diploma scuola media inferiore·
    • eccesso di potere·
    • graduatoria concorsuale·
    • inammissibilità ricorso·
    • lex specialis·
    • rettifica punteggio·
    • termini decadenziali·
    • valutazione titoli·
    • violazione legge
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